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Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Luglio 2012
 
   
  LOTTA A INCENDI BOSCHIVI E ELENCO ALBERI DI PREGIO: PRESENTATO NUOVO SERVIZIO WEB REGIONALE

 
   
  Perugia, 12 luglio 2012 - "Dall´inizio dell´anno ad oggi dal Corpo Forestale dello Stato in Umbria sono stati rilevati 71 incendi, di cui 58 hanno interessato il bosco per un totale di superficie boscata percorsa dal fuoco di 175 ettari. Se si tiene conto del fatto che la quasi totalità degli incendi è di origine antropica,cioè provocata dall´uomo, l´informazione in questo contesto è determinante". Lo ha affermato stamani a Perugia, l´assessore regionale all´Agricoltura, Fernanda Cecchini, nel corso della presentazione del nuovo servizio web attivato dalla Regione Umbria, insieme alla società "Webred", per diffondere i dati sugli incendi boschivi e sugli alberi di particolare pregio presenti in Umbria e che incoraggia anche la partecipazione attiva dei cittadini i quali potranno contribuire con le proprie segnalazioni. "Confrontando i valori registrati quest´anno con quelli degli anni precedenti nei primi sei mesi, ad esempio nel 2011 29 incendi e 15 nel 2007, appare evidente - ha detto l´assessore Cecchini - che il fenomeno degli incendi in Umbria nel 2012 ha già assunto una rilevanza superiore al passato. Altra particolarità è che sebbene i dati storici sugli incendi evidenzino che in Umbria il periodo ad elevato rischio sia quello estivo che va dalla seconda quindicina di luglio alla fine di agosto, negli ultimi anni si rileva una tendenza dell´insorgenza degli incendi anche nel periodo del tardo inverno e della primavera. Ciò trova conferma nel fatto che nel 2012 in Umbria, come anche nel 2011, prima che iniziasse il periodo storicamente critico si sono registrati 60 incendi per una superficie di 169 ettari, cifre che negli scorsi anni non si sono registrati neanche alla fine dell´anno. Il tutto - ha aggiunto l´assessore - in un quadro caratterizzato da un azzeramento delle risorse da parte del Governo centrale". In quest´ottica - ha spiegato l´assessore - il Servizio Foreste ed Economia montana della Regione Umbria ha ritenuto importante intraprendere un lavoro di progettazione e di implementazione dei sistemi informatici specificamente dedicati alla gestione degli incendi boschivi e alla tutela degli alberi monumentali al fine di gestire, controllare e monitorare la produzione di materiale informativo tramite siti Web". "L´attività Antincendi Boschivi (Aib) ed, in generale la tutela del patrimonio forestale e delle singole piante - prosegue becchetti - in Umbria vengono disciplinate dalla legge regionale 28/2001 e, relativamente alla gestione degli incendi boschivi, attraverso un Piano regionale antincendi che programma le attività necessarie per la difesa del patrimonio boscato dagli incendi e un documento operativo che stabilisce il modello organizzativo e procedurale annualmente". In riferimento al progetto in senso stretto il coordinatore regionale, Ciro Becchetti, ha riferito che "con l´intento di promuovere e favorire l´utilizzo degli strumenti informatici nei rapporti con la pubblica amministrazione, a partire da giugno 2011, il Servizio Foreste ed Economia Montana insieme alla Società Webred spa ha realizzato un sito web dedicato all´attività Antincendi boschivi ( www.Antincendi.regione.umbria.it ) che nella sua versione rinnovata, prevede la possibilità di mettere a disposizione del cittadino e degli operatori una banca dati interattiva. Inoltre, è stata curata in modo innovativo la realizzazione di una ´community´ degli alberi di rilevante interesse ( www.Alberi.regione.umbria.it ), che dà possibilità ai cittadini di avanzare nuove proposte, segnalare ulteriori soggetti di rilevante interesse storico-paesaggistico. Tutto ciò - ha detto - parte dalla consapevolezza del grande patrimonio che il mondo dei boschi e delle foreste rappresenta per l´Umbria, non solo da punto di vista ambientale, ma anche per gli importanti risvolti economici". La pubblicazione web della banca dati incendi e dell´archivio delle piante di rilevante interesse che conta giòà sull´inserimento di 108 esemplari - hanno spiegato i responsabili del progetto per Webred, mediante servizi per la consultazione on-line di banche dati cartografiche con l´utilizzo di tecnologie Google e del sistema di gestione e pubblicazione dei contenuti Opengeo, è costituita da una infrastruttura Software interamente Open Source (L.r. 11/2006) ed Open Data (L.r. 8/2011), cioè gestibile direttamente dall´utente, in questo caso la Regione, senza oneri relative a licenze d´uso e senza la necessità di attivare contratti di servizio. L´obiettivo primario del progetto è di rendere consultabili da parte dell´utente web le banche dati incendi aggiornata e l´archivio degli alberi di rilevante interesse. L´utente finale è stato quindi messo in grado di consultare le banche dati su mappa interattiva Google accedendo a tutte le informazioni di interesse disponibili, effettuare ricerche e per visualizzare ed esportare i risultati". Per gli alberi di rilevante interesse sarà realizzato il nucleo base di un servizio di segnalazione di alberi di particolare interesse con possibilità, per gli iscritti, di inserire i dati relativi ad un esemplare e di geo-localizzarli proponendoli all´attenzione del Servizio. Inoltre, è stata realizzata un´area di scambio di informazioni specifica per gli addetti al settore che permette agli operatori Aib che fanno parte della organizzazione antincendi boschivi (Regione Umbria, Prefettura di Perugia e di Terni, Provincia di Perugia e di Terni, Corpo Forestale dello Stato, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Comunità Montane) di disporre rapidamente delle informazioni necessarie, in grado di garantire la riservatezza delle notizie attraverso un sistema integrato con il sistema di Identità Digitale della Regione Umbria (Fedumbria). "Considerata la necessità di ridurre i costi relativi alla attività antincendi boschivi - ha concluso l´assessore Cecchini - si è ritenuto prioritario rafforzare il sistema di informazione dei soggetti coinvolti direttamente nell´organizzazione antincendi anche coinvolgendo con sempre maggiore intensità i cittadini. In altri termini, i migliori risultati potranno essere raggiunti lavorando in via prioritaria affinché gli incendi non si inneschino, ottenendo in questo modo risultati positivi, oltre che sui danni prodotti dal passaggio del fuoco, anche in termini di contenimento della spesa pubblica.  
   
 

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