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Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Luglio 2012
 
   
  LOMBARDIA: COMUNI CONFINANTI, FORMIGONI: IL RUOLO DELLE REGIONI È DECISIVO

 
   
   Milano, 11 luglio 2012 - "Il ruolo delle Regioni nella gestione del Fondo per i Comuni confinanti è decisivo. Per questo prevedo di proporre, insieme al presidente del Veneto Luca Zaia, un emendamento al Decreto Legge del Governo che vada in questo senso". Lo afferma il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, riguardo la previsione, contenuta nel Dl 95 del Governo, di sopprimere l´Organismo di Indirizzo (in cui siedono rappresentanti delle Regioni), che gestisce i fondi per i Comuni di confine. "L´abrogazione dell´Organismo - spiega Formigoni - deve contestualmente prevedere un concreto coinvolgimento delle Regioni Lombardia e Veneto, per definire, al fianco dei Comuni, le linee prioritarie del programma di investimenti". "Il Fondo per i Comuni confinanti - aggiunge il presidente - risponde a una concreta esigenza di perequazione economica e sociale delle zone limitrofe alle Province autonome. Anche per questo Regione Lombardia ha indicato un componente dell´Organismo di Indirizzo, a costo zero per l´Amministrazione, e ha attivamente contribuito al percorso di valorizzazione dei progetti". L´esperienza maturata sul primo bando (edizione 2011) è stata significativa per Regione Lombardia: tutti i 13 Comuni lombardi confinati localizzati nelle province di Sondrio e Brescia infatti hanno presentato domanda e 7 hanno beneficiato del contributo, complessivamente pari a 42 milioni di euro. "Il bando - è il commento di Formigoni - ha quindi consentito di sperimentare una fattiva modalità di integrazione e coesione tra i territori, rispetto al quale è auspicabile un seguito, anche considerato che il bando 2012 è si chiuderà il prossimo 16 luglio. Per non svilire le progettualità emerse, è quindi importante assicurare l´avanzamento delle attività e il mantenimento delle risorse ad esse destinate". "In questo senso - conclude il presidente - è decisivo un ruolo delle Regioni interessate, anche in fase di prosecuzione delle attività legate al Fondo".  
   
 

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