Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Febbraio 2007
 
   
  IL COLORE ROSA DEI SOLDI 14 SIGNORE DI SUCCESSO SI CONFESSANO SU QUALE SIA IL LORO RAPPORTO CON IL DENARO E CON TUTTO QUELLO CHE CIRCONDA QUESTO ARGOMENTO SPESSO, PER LE DONNE, UN PO’ TABÙ

 
   
  Milano, 8 febbraio 2007 - Le vere signore non parlano di soldi, questo il titolo un po’ retrò del libro di Anna Talò che cerca di indagare su come mai, se abitualmente sono le donne quelle a cui tocca far quadrare i conti in casa, proprio loro, quasi mai, parlano dei soldi. Il metodo di indagine è semplice quanto piacevolmente stuzzicante per il lettore: 14 interviste, su uno schema di domande sempre uguale, a 14 donne che nella loro vita hanno raggiunto un certo successo in settori del lavoro e della società molto lontani e diversi tra loro. C’è, per esempio, l’attrice Lella Costa, l’onorevole Daniela Santanchè, la scienziata Amalia Ercoli Finzi, la pubblicitaria Annamaria Testa, e poi, ancora, una divorzista, una giornalista, un’economista, e via di questo passo. Ognuna, naturalmente, ha dato le sue risposte, ora divertenti, ora polemiche e comunque quasi sempre stimolanti per una riflessione più approfondita sull’argomento. Riflessione che l’autrice del libro non si tira indietro dal fare ma, nello stesso tempo, non approfondisce più di tanto, lasciando il palcoscenico alle donne intervistate e a tutti i lettori che dalle loro risposte possono trarre tutte le considerazioni del caso. Due cose, però, l’autrice tiene a sottolineare. Una, in apertura del libro, è una considerazione sulla società di oggi, in cui le cose stanno sì cambiando rapidamente rispetto al passato, ma dove ancora la discriminazione tra uomini e donne sembra essere presente, basti pensare al fatto che a livello salariale nell’Unione Europea quest’ultime guadagnano in media il 15 per cento in meno dei colleghi maschi. Una seconda considerazione è, invece, a conclusione del libro, dove viene sottolineato come, comunque, per le donne il denaro rimanga sostanzialmente una questione privata, nonostante le risorse economiche siano maggiori rispetto al passato e, soprattutto, abbiano un’origine completamente diversa: non più i soldi guadagnati dal marito, o da qualcun altro, e affidato loro per gestire le spese necessarie, ma soldi guadagnati con il proprio lavoro, con la propria fatica e l’impegno di ogni giorno. E forse proprio in questo è il fulcro della sostanziale tensione tra le vecchie usanze storiche, i retaggi culturali, che sono ormai diventate abitudini, e il nuovo ruolo nella società, il cambiamento epocale in atto, che ha colpito le donne più di tutti gli altri protagonisti della società. Anna Talò Le vere signore non parlano di soldi Corbaccio 203 pagg. , 14,60 euro .  
   
 

<<BACK