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Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Luglio 2012
 
   
  ASSESSORE PUGLIA INCONTRA CONFERENZA DEI SINDACI DELL’ASL TARANTO

 
   
   Bari, 12 luglio 2012 - Soddisfazione dell’Assessore alle Politiche per la Salute, Ettore Attolini, per i risultati della conferenza dei sindaci della Asl Taranto, che si è svolta ieri mattina presso la Presidenza della Giunta Regionale. Alla Conferenza hanno partecipato oltre all’Assessore ed allo staff regionale impegnato per la redazione del piano di investimenti per i nuovi ospedali, anche la Direzione Generale della Asl Ta con l’Area Tecnica, il Sindaco di Taranto, in qualità di presidente della Conferenza dei Sindaci, e numerosi sindaci dei Comuni tarantini. All’ordine del giorno, l’illustrazione e la discussione della proposta regionale di realizzazione del nuovo ospedale per l’area tarantina, che sarà allocato in un’area pianeggiante di circa 22 ettari (220.000 mq), alle porte di Taranto, lungo la direttrice Taranto-san Giorgio J., nelle immediate vicinanze dello svincolo con la Ss 100. Il nuovo ospedale avrà 700 posti lesto e costerà circa 210 milioni di euro, e rappresenta la priorità in ordine temporale per la Regione Puglia per la realizzazione dei 5 nuovi ospedali, per i quali la Regione sta già costituendo la provvista di risorse nel bilancio regionale e con altre linee di finanziamento, in attesa che la procedura per l’accesso alle risorse del Ii stralcio dei fondi dell’art. 20 della l. N. 67/1988 abbia corso. “La discussione è stata serena e costruttiva e il contributo giunto da parte di tutti i Sindaci presenti, da quello di Taranto, ai sindaci di Massafra, di Grottaglie, di Castellaneta, di Mottola, di Palagiano, di Fragagnano, e così via , è stato molto positivo, anche per la collaborazione che tutti hanno assicurato nella fase di realizzazione dell’opera, che richiederà una grande attenzione per monitorare l’evoluzione del fabbisogno nelle altre strutture ospedaliere tarantine”. Con queste parole l’Assessore Attolini ha espresso la sua soddisfazione. Tutti i presenti hanno apprezzato il metodo innanzitutto, e la volontà apparsa chiara da parte della Regione di illustrare le motivazioni tecniche della scelta, la coerenza con la programmazione regionale e con il Piano di Riordino della Rete ospedaliera, la concretezza degli argomenti portati e la grande attenzione perché la baricentricità e la piena accessibilità della nuova struttura possa assicurare a tutti i cittadini dell’area jonica di accedere al proprio ospedale di riferimento, capace di garantire una forte integrazione tra discipline e l’eccellenza delle prestazioni. Molti tra i Sindaci presenti hanno evidenziato la necessità che nell’arco temporale che sarà richiesto per la realizzazione del nuovo ospedale di Taranto (4-5 anni), la Regione presti uguale attenzione al potenziamento dell’offerta sanitaria territoriale e alle condizioni di sicurezza in cui medici e infermieri devono poter lavorare negli ospedali di base, oltre che alle dotazioni organiche minime necessarie per assicurare prestazioni specialistiche contenendo il più possibile le liste di attesa. Ma su questo la Regione – ha assicurato Attolini – sta lavorando da tempo sia per la definizione e la realizzazione dei progetti di riconversione degli ospedali chiusi o in corso di chiusura, con la prima e la seconda fase del Piano di Riordino, sia con il potenziamento dei percorsi di presa in carico e del rapporto ospedale-territorio. Rimanendo sullo sfondo i vincoli di finanza pubblica che il decreto sulla spendingreview nazionale ha ulteriormente aggravato, questa prima Conferenza dei Sindaci ha dimostrato che si può lavorare contemporaneamente sui tagli e sui risparmi ma anche sul rilancio dell’offerta sanitaria regionale, lanciando una sfida per il futuro prossimo, quella del nuovo ospedale dell’area jonica, che è volta ad assicurare qualità, accessibilità, esigibilità del diritto alla salute per le popolazioni del tarantino. Il processo di consultazione e decisione partecipata prosegue, intanto, con la Conferenza dei Sindaci della Asl di Lecce nel pomeriggio di oggi, e domani con le altre conferenze dei sindaci per la Asl Bt e per le Asl di Bari e Brindisi.  
   
 

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