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Notiziario Marketpress di
Giovedì 12 Luglio 2012 |
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PRSE 2012-15 AL VIA, TOSCANA: “INNOVAZIONE, INDUSTRIALIZZAZIONE, INTEGRAZIONE LE PAROLE CHIAVE”
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Firenze, 12 luglio 2012 – Innovazione, internazionalizzazione, integrazione. Sono queste le parole chiave attorno alle quali ruota il Piano regionale dello sviluppo economico che è la cornice programmatica e finanziaria delle politiche regionali per rafforzare la competitività del sistema produttivo toscano facendo ripartire crescita e sviluppo. Il Prse, che riunisce tutti gli strumenti a disposizione delle imprese di tutti i settori produttivi e dei servizi, è un piano di legislatura: varrà quindi fino al 2015. Il testo è stato approvato ieri dal consiglio regionale. “Quattro sono i temi che l’attraversano – riassume l’assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini commentando il voto – e che puntano a rafforzare prima di tutto le relazioni e il ‘peso’ delle imprese, che potranno rafforzarsi attraverso sinergie e relazioni più stringenti con il sistema della ricerca e dell’innovazione anche attraverso la costituzione di reti, dove ciascuna azienda mantiene la propria autonomia ma può contare su servizi maggiori ed economie di scala. Un altro elemento chiave è il sostegno finanziario alle imprese, attraverso fondi rotativi e di garanzia e strumenti di ingegneria finanziaria, per facilitare l’accesso al credito. Gli altri due aspetti sono internazionalizzazione e attrazione degli investimenti e, ancora, le politiche per l’innovazione”. “Stiamo vivendo una congiuntura difficile – ha detto ancora Simoncini – con un mercato interno pressoché fermo. Per ripartire occorre aiutare le aziende a qualificarsi, ad essere più presenti sui mercati esteri, ad innalzare la propria competitività. Vogliamo favorire le eccellenze toscane, aiutarle a radicarsi e ad affermarsi sui mercati mondiali, rafforzando la presenza sostenibile del settore manifatturiero anche attraverso il miglioramento delle infrastrutture e dei servizi. E’ questo lo sforzo messo in campo”. Le principali fonti di finanziamento del Prse sono il Fas e il Fesr e si prevede un ammontare complessivo di risorse di oltre 540 milioni in quattro anni, a cui si aggiungeranno le risorse derivanti dalla nuova programmazione 2014/20 dei fondi strutturali. |
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