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Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Luglio 2012
 
   
  TORINO - IERI CONCORRENTI, OGGI PARTNER: LE RETI D’IMPRESA PRESENTANO I LORO SUCCESSI

 
   
  Torino, 16 luglio 2012 - Si è svolto il 12 luglio in Provincia di Torino il convegno “Successi in rete”, dedicato alle esperienze e alle prospettive delle reti d’impresa. Erano presenti rappresentanti delle associazioni datoriali, degli istituti di credito, del Ministero dello Sviluppo economico e della pubblica amministrazione. A rappresentare la Provincia di Torino, il presidente Antonio Saitta e l’assessore alle Attività produttive Ida Vana. L’attuale contesto economico e gli scenari internazionali impongono nuovi approcci imprenditoriali: nessuna impresa, a partire da quelle di ridotte dimensioni, può oggi illudersi di conservare né – tanto meno – di incrementare le proprie quote di mercato mantenendo inalterate le sue strategie produttive e relazionali. È un dato di fatto che le imprese inserite in sistemi di networking sono più competitive di quelle isolate. L’innovazione richiesta dal mercato globalizzato è organizzativo-relazionale non meno che di processo e di prodotto: ecco perché è importante per le imprese che i concorrenti di ieri possano diventare i partner di oggi. Allo stesso modo la pubblica amministrazione deve mettere in campo politiche improntate al dialogo e alla concertazione tra i vari attori economici del territorio, siano essi associazioni datoriali, agenzie territoriali, università, centri di ricerca o istituti di credito. Da tutto questo nasce il progetto della Provincia di Torino chiamato “Reti 2020”, con cui – a partire dal 2011 – l’Ente di Palazzo Cisterna si è prefissato l’obiettivo di favorire e supportare con contributi pubblici lo sviluppo di reti d’impresa formalizzate sul proprio territorio. Si tratta di una sperimentazione di successo, sia per l’ampio coinvolgimento degli attori locali (in particolare associazioni datoriali e istituti bancari), sia per l’attenzione suscitata tra le imprese, che hanno risposto all’iniziativa con progetti aggregativi di qualità. Il seminario odierno ha inteso offrire una serie di testimonianze dirette da parte di coloro che hanno partecipato operativamente alla sfida di costruire una rete d’impresa, mettendo al centro il punto di vista di chi, quotidianamente, affronta con la propria attività imprenditoriale la sfida dell’innovazione. “Con il contratto di rete la concorrenza diventa cooperazione” ha spiegato l’assessore Vana, “e grazie alla cooperazione le aziende diventano più competitive. È un nuovo modo di porsi sul mercato, che prossimamente applicheremo anche agli appalti pubblici“. “Nel nostro sistema occorre che le politiche di sviluppo siano sperimentate localmente” ha concluso il convegno il presidente Saitta, “come è avvenuto per Reti 2020. Gli strumenti innovativi non devono essere regolati centralmente: solo grazie alla flessibilità la sperimentazione acquista un valore fondamentale”. Alcuni dati relativi a “Reti 2020”: 10 reti che hanno partecipato all’iniziativa “Reti 2020” per un totale di 51 piccole e medie aziende coinvolte; ognuna delle aggregazioni di “Reti 2020” coinvolge mediamente 5 imprese; 240.000 euro assegnati dalla Provincia di Torino alle reti tra il 2011 e il 2012, con un contributo medio per rete di 24.000 euro a fondo perduto; le 10 reti svolgono la propria attività tutte in settori diversi: dalla meccatronica per l’automotive all’editoria, dalle tecnologie per le fonti energetiche alternative ai sistemi innovativi per prodotti allestivi museali; c’è una forte presenza di aziende del settore Ict con applicazioni in ambiti diversificati; delle 10 reti che hanno partecipato, 6 hanno scelto il contratto di rete, 4 la forma consortile; 5 reti hanno già completato il proprio percorso di definizione e sono arrivate alla costituzione; dei 10 programmi di rete presentati, 6 sviluppano in modo condiviso progetti di carattere tecnico-scientifico con un alto profilo innovativo; 5 delle 10 reti hanno deciso di assumere una giovane risorsa laureata (età massima ammissibile 35 anni) dedicata allo sviluppo delle nuove prospettive di mercato della rete.  
   
 

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