Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Luglio 2012
 
   
  UNA RICERCA RIVELA CHE L’IMPATTO DELLA VALANGA DI DATI SULLE PRESTAZIONI DELLE APPLICAZIONI È LA SFIDA MAGGIORE DEI DATACENTER I GESTORI DI DATACENTRE SPIEGANO IN CHE MODO LE LORO ORGANIZZAZIONI VENGONO COLPITE DALLE SFIDE POSTE DALLA VALANGA DI DATI

 
   
  Bracknell, Uk, 18 luglio 2012 – Lsi Corporation ha annunciato i risultati di un’indagine esclusiva condotta su 412 gestori di datacenter europei e tesa a valutare le sfide prestazionali da essi affrontate nelle attività quotidiane dei datacentre. Dai risultati emerge un dato significativo: mentre il 93% dei centri esaminati riconosce la criticità dell’ottimizzazione delle prestazioni applicative in tutti i datacentre e nelle reti, i tre quarti di essi non sente di raggiungere i livelli prestazionali necessari. Nell’indagine Lsi, i gestori di datacentre hanno riferito che i fattori principali di ostacolo ad un’adeguata prestazione delle applicazioni sono rappresentati dai colli di bottiglia dell’accesso alla rete e allo storage. Questi limiti derivano per molti versi dall’aumento massiccio del traffico di dati, che sfida le infrastrutture, limitate a loro volta da budget a crescita rallentata, ciò che Lsi definisce il gap della valanga di dati. Questo gap è causato dal traffico sulla rete e la capacità di storage necessita di una crescita superiore al 30% annuo mentre i budget e la spesa It aumentano molto più lentamente a tassi di soli 5-7%. Conseguentemente, l’esplosione di dati sta sovrastando l’intelaiatura delle infrastrutture, necessaria a supportare le infrastrutture stesse e i gestori di datacentre stanno percependo questa sfida in maniera acuta. Sintesi dei risultati dell’indagine: Il 25% dei gestori di datacentre riferisce che le prestazioni subottimali delle applicazioni comportano una perdita di guadagno; Due gestori di datacentre su cinque si preoccupano dell’impatto delle prestazioni applicative sulla competitività dell’azienda; Lo storage basato su tecnologia flash è di grande interesse ma il budget in questo settore è ancora basso; Il 70% dei gestori di datacentre afferma che le sfide proposte dall’accesso alla rete e allo storage causano i principali problemi nelle prestazioni, con problemi di prestazioni di transazione che comportano perdita di lavor. I gestori di datacentre hanno dimostrato grande interesse nei confronui dello storage basato su tecnologia flash e ammettono che i Solid State Disks (Ssd) possano accelerare le prestazioni applicative. Tuttavia, l’indagine ha rivelato che circa la metà di loro non aveva ancora un budget dedicato all’acquisto di Ssd e che i costi percepiti venivano considerati come la principale ragione per la quale l’adozione degli Ssd (92%) viene al momento tralasciata. I gestori di datacentre riferiscono che le quattro applicazioni fondamentali critiche per l’azienda sono: strumenti di virtualizzazione, Microsoft Exchange, il server Microsoft Sql e Oracle. “Lo studio riafferma la necessità di forti miglioramenti nei datacentre, soprattutto rispetto a intelligenza del sistema e accelerazione delle applicazioni viste le crescenti sfide poste dalla valanga di dati”, ha affermato Tony Afshary, direttore marketing, Accelerated Solutions Division,di Lsi. “C’è un grande ritorno sugli investimenti reso possibile dall’aggiunta di soluzioni di storage intelligenti basato su flash e silicio nei datacentre e l’indagine dimostra una necessità di ulteriore collaborazione fra le aziende come la nostra e i gestori di datacentre per comprendere appieno questi benefici e massimizzarli”.  
   
 

<<BACK