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Notiziario Marketpress di Mercoledě 18 Luglio 2012
 
   
  LA REGIONE TOSCANA PER LĄŻINFANZIA: CON I SUOI FONDI ATTIVATE OLTRE 100 SEZIONI PEGASO

 
   
  Firenze, 18 luglio 2012 ¨C Ą°In Italia lĄŻinfanzia viene spesso dimenticata, soprattutto al momento di stanziare i fondi a suo favore. Purtroppo questo governo nazionale non fa eccezione, da questo punto di vista. In Toscana invece ce ne ricordiamo: ¨¨ una precisa scelta politica che ieri, in giunta, ci ha portato ad approvare la delibera che stanzia 6,5 milioni di euro per le sezioni Pegaso e oggi a firmare un accordo con Anci e Ufficio scolastico regionaleĄą. Lo ha affermato la vicepresidente della Regione Toscana con delega allĄŻistruzione Stella Targetti al momento della firma dellĄŻ Ą°accordo di collaborazione per lĄŻattivazione di sezioni di scuola dellĄŻinfanzia nellĄŻanno scolastico 2012-2013Ąĺ. Per Anci Toscana ha firmato la responsabile del settore scuola e politiche dellĄŻinfanzia Rosa Maria Di Giorgi, e per lĄŻUfficio scolastico regionale la dirigente Angela Palamone. LĄŻobiettivo formulato dallĄŻatto firmato il 17 luglio ¨¨ il potenziamento e la generalizzazione della scuola dellĄŻinfanzia di durata triennale, in particolare della scuola pubblica, quale parte integrante del sistema nazionale di istruzione. Con i fondi regionali, pari a 6,5 milioni di euro, saranno innanzi tutto ammesse a contributo le sezioni gi¨¤ finanziate negli ultimi tre anni, in modo da completare il ciclo avviato. Poi verranno create nuove sezioni per far fronte alla lista dĄŻattesa delle scuole dĄŻinfanzia statali. Questo consentir¨¤ a circa 3.000 bambini in lista di attesa di poter frequentare la scuola dellĄŻinfanzia. Il numero delle sezioni Pegaso che saranno attivate con 6,5 milioni di finanziamenti regionali, per sopperire alla riduzione degli organici operata dal Ministero, sono, in base alle verifiche che stanno effettuando gli uffici regionali, circa 115. Le sezioni finanziate dalla Regione saranno tutte a tempo scuola, cio¨¨ a 8 ore (il che significa 2 insegnanti per sezione) per offrire ai genitori un servizio importante nel difficile compito educativo che hanno di fronte e per permettere loro di conciliare maggiormente i tempi della vita familiare con quelli del lavoro. La distribuzione percentuale provincia per provincia, che dipende prima di tutto dal numero di richieste avanzate, ¨¨ la seguente: Arezzo 7%, Firenze 12%, Grosseto 2%, Livorno 7%, Lucca 12%, Pisa 24%, Prato 14%, Pistoia 14%, Siena 8% (anche in questo caso gli uffici stanno facendo le verifiche del caso). Ą°Il protocollo firmato oggi da Anci Toscana, Regione Toscana e Ufficio Scolastico Regionale rappresenta un grosso investimento per la scuola dellĄŻinfanzia nella nostra regione ¨C dichiara Rosa Maria Di Giorgi, responsabile settore scuola e politiche dellĄŻinfanzia di Anci Toscana ¨C Le nuove 115 sezioni Pegaso attivate grazie al contributo della Regione danno bene la misura dellĄŻimpegno profuso dalla Giunta regionale e dallĄŻassessore Targetti in particolare, che si ¨¨ sempre dimostrata estremamente sensibile allĄŻargomento. QuestĄŻanno poi ¨C continua Di Giorgi ¨C come Anci possiamo dire di aver raggiunto ancora un obiettivo in pi¨´: ¨¨ stata infatti accettata la nostra proposta di accedere alle graduatorie nazionali e provvedere allĄŻassunzione di docenti per la scuola dellĄŻinfanzia in maniera autonomaĄą. Ą°La Regione Toscana ¨C dice la dirigente dellĄŻUfficio scolastico regionale Angela Palamone ¨C gi¨¤ da anni investe sulle sezioni di scuole dĄŻinfanzia: un notevole contributo che ci consente di abbattere le liste dĄŻattesa. QuestĄŻanno cĄŻ¨¨ unĄŻaltra novit¨¤: istituiamo delle sezioni miste, in cui lĄŻorario mattutino delle sezioni viene assicurato dal nostro organico, e lĄŻorario pomeridiano dai fondi regionali. Con questo sistema riusciamo ad assicurare una copertura maggiore del servizio. La particolarit¨¤ dellĄŻaccordo di questĄŻanno ¨¨ infatti la possibilit¨¤ di un accordo anche tra Ufficio Scolastico Regionale e Comuni, oltre che con la RegioneĄą.  
   
 

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