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Notiziario Marketpress di Lunedì 23 Luglio 2012
 
   
  MOLISE, CRESCE IL NUMERO DELLE IMPRESE NEL II TRIMESTRE 2012

 
   
  Campobasso, 23 luglio 2012 - Dopo il calo registrato a inizio anno, le imprese molisane tra aprile e giugno 2012 raggiungono quota 35.198. Pur in una situazione di grande difficoltà, nel corso del secondo trimestre sono state 565 le iscrizioni, meno di quanto registrato nello stesso trimestre dell’anno precedente, ma meglio di quanto si è osservato nel 2010 e nel 2009. Sono state, invece, 334 le cancellazioni, 67 in meno rispetto allo stesso periodo del 2011, ma 61 in più rispetto al 2010 evidenziando una crisi che ancora morde il nostro tessuto produttivo. Con un saldo demografico positivo di 231 unità, lo stock del secondo trimestre conta 129 imprese in più rispetto al periodo gennaio-marzo 2012 con un incremento dello 0,37% che si presenta, tuttavia, senza la forza necessaria per recuperare la base persa negli ultimi anni facendo contare 428 imprese in meno rispetto al 2011 e 554 rispetto al 2010. Come sintesi delle dinamiche di flusso, il tasso di crescita si attesta intorno allo 0,66%, inferiore rispetto a quello del 2011, ma superiore sia rispetto al tasso di crescita del 2010 che a quello del 2009. Grazie al rallentamento del tasso di cessazione, pari allo 0,95% (inferiore rispetto a quello registrato in tutte le aree geografiche), il Molise segna una brillante performance con valori superiori, non solo rispetto al Sud e Isole, ma anche rispetto al Nord e all’Italia in complesso, allineandosi al tasso di crescita del Centro (+0,68%) dove a trainare è il Lazio, che accresce in tre mesi le sue imprese dello 0,76%, conquistando il primato della vitalità imprenditoriale a livello regionale. Dal punto di vista delle province, sia Campobasso che Isernia, in linea con tutte le altre province italiane (fanno eccezione, Vicenza e Napoli) presentano tassi di crescita positivi, rispettivamente pari a +0,55% e a +1,00%. Nella graduatoria provinciale per tassi di crescita al secondo trimestre, si osserva l’ottima performance di Isernia che si colloca in quarta posizione. Anche la provincia di Campobasso, dopo le difficoltà registrate nel primo trimestre, vede aumentare la base imprenditoriale con un tasso pari allo 0,55% che resta comunque inferiore rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2011. Anche in questa fase di incertezza, sono principalmente le forme giuridiche più strutturate a sostenere la crescita del sistema imprenditoriale, Società di capitali (+1,76%) e Società di persone (+0,51%). Mentre più contenuti si presentano i tassi di crescita per le Ditte individuali (+0,47%) e le Altre forme giuridiche (+0,18%). Per quanto riguarda il profilo settoriale delle imprese registrate, non tutti i settori mostrano saldi di stock positivi. Tra tutti, emergono quei settori che hanno mostrato segni di difficoltà anche nel trimestre precedente: quello dell’agricoltura con 281 imprese in meno rispetto allo stesso periodo del 2011, le imprese registrate nel settore manifatturiero (-55), nel commercio (-100), nelle costruzioni (-40), nelle attività artistiche, sportive di intrattenimento (-21) e nelle attività finanziarie e assicurative (-15). Segnali positivi dal settore noleggio, agenzie di viaggio e supporto alle imprese che conta 34 imprese registrate in più rispetto al Ii trimestre 2011, le attività professionali, scientifiche e tecniche (+16), le attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+17), le attività immobiliari (+8) e le altre attività di servizi (+18).  
   
 

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