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Notiziario Marketpress di Martedì 24 Luglio 2012
 
   
  ABRUZZO, PARI OPPORTUNITÀ:CHIODI,SUPERRARE DISPARITÀ

 
   
  Pescara, 24 luglio 2012 - Divario retributivo di genere, accesso alle posizioni di vertice nelle imprese, conciliazione famiglia/lavoro, difficoltà ad accedere sul mercato del lavoro. Sono queste alcune delle principali questioni aperte a livello di dibattito comunitario sulla parità di genere, discusse nel corso del convegno curato dalla Consigliera Regionale di Parità, dal titolo "L´unione europea e le donne work in progress", al quale hanno partecipato il presidente della Giunta regionale, Gianni Chiodi, l´europarlamentare, Barbara Matera, come vicepresidente della Commissione Femm - diritti della donna ed uguaglianza di genere - e la stessa Consigliera, Letizia Marinelli. "I mutamenti in corso nell´ambito del quadro normativo europeo sui principi della parità di genere - ha affermato il presidente Chiodi - richiedono una attenzione particolare da parte dei Governi regionali ed un approccio più diretto e teso a contrastare ogni forma di discriminazioni. L´obiettivo è quello di riuscire a garantire un principio di pari opportunità per tutti. Questi processi, per quanto lenti, devono essere il più largamente diffusi per superare la logica dei privilegi e della disparità di accesso, in favore della libera competizione tra talenti e specializzazioni". Chiodi ha, poi, ricordato l´impegno che la Regione sta profondendo da tempo su queste tematiche grazie anche al lavoro dell´assessore alle Pari opportunità, Federica Carpineta, e della Consigliera di Parità regionale, Letizia Marinelli. "La firma del protocollo d´intesa con le province ed i comuni capoluogo, grazie al lavoro della Consigliera Regionale di Parità, - ha spiegato Chiodi - ne rappresenta una testimonianza lampante. Infatti, si tratta di un atto che crea le premesse per le future progettazioni e per costruire modalità di valutazione omogenee. Si punta, infatti, ad introdurre misure per conciliare i tempi di vita e dei lavoro delle donne, azioni per il coinvolgimento delle donne in politica, nei processi decisionali e negli organismi di rappresentanza e benefit per donne sotto tutela nell´assegnazione degli alloggi". Inoltre, partirà a breve lo Sportello regionale per la protezione da ogni forma di discriminazione a danno di donne e gruppi a rischio, appartenenti a minoranze etniche e a comunità immigrate. Si tratta di un progetto Ipa Adriatico, promosso dalla Regione Istriana (Croazia) in collaborazione con otto partner, tra cui l´Abruzzo. Nel centro lavoreranno il mediatore culturale, un responsabile dei servizi sociali e un esperto legale per rispondere a richieste di aiuto e di supporto. Al fine, poi, di aumentare la rappresentanza politica delle donne nelle Istituzioni, è stata elaborata una proposta di modifica della legge elettorale con l´introduzione, negli Statuti regionali, comunali e provinciali, della doppia preferenza di genere. Nel corso del convegno tenuto al Museo delle Genti d´Abruzzo, è stato anche presentato il corso di perfezionamento universitario "Esperto in politiche di parità", organizzato dalla Consigliera di parita´ regionale Letizia Marinelli nell´ambito della formazione specialistica a carattere formativo, dell´Universita´ Leonardo Da Vinci, per la diffusione della cultura di genere nelle istituzioni culturali, sociali e politiche, finalizzate a qualificare ed aumentare la presenza e la partecipazione delle donne nella vita attiva.  
   
 

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