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Notiziario Marketpress di Martedì 24 Luglio 2012
 
   
  SORGENIA (GRUPPO CIR): RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2012 RICAVI 1.119,3 MILIONI (+7,3%), EBITDA IN CALO A CIRCA 34 MILIONI DI EURO

 
   
  Milano, 24 luglio 2012 - Il Consiglio di Amministrazione di Sorgenia Spa, società controllata dal gruppo Cir e partecipata dal principale operatore elettrico austriaco Verbund, si è riunito  ieri sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti e ha approvato i risultati del primo semestre del 2012. Andamento della gestione - I risultati di Sorgenia nel primo semestre del 2012 sono in linea con il trend di rallentamento del settore elettrico nazionale, in particolare del termoelettrico, alla luce della profonda recessione in atto e degli alti costi del gas nelle centrali termoelettriche italiane, che risultano essere maggiori di quelli sostenuti da utenti industriali con consumi significativamente minori. La domanda nazionale di energia elettrica, nel periodo, si è ridotta del 2,8% rispetto al 2011 a parità di calendario, con un calo più marcato (-6,8%) per il settore termoelettrico. In questo contesto, nonostante la crescita dei ricavi e dei volumi venduti, anche Sorgenia ha riportato margini in sensibile riduzione rispetto al primo semestre dello scorso anno, penalizzati dalla minore redditività della generazione di energia elettrica (dovuta in particolare all’aumento del prezzo del gas in centrale), dai maggiori oneri di congestione sulla rete elettrica nella zona Sud e dalla riduzione dei volumi di vendita di gas naturale. Risultati consolidati - I ricavi del gruppo Sorgenia nel primo semestre del 2012 sono ammontati a 1.119,3 milioni di euro, in crescita del 7,3% rispetto al dato del 2011 (1.043,1 milioni di euro). L´ebitda adjusted del semestre è stato pari a 33,6 milioni di euro, in calo del 56.8% da 77,7 milioni di euro del primo semestre del 2011. L’ebitda è ammontato a 32,2 milioni di euro rispetto a 76,3 milioni di euro del 2011. Il sensibile calo dei margini rispetto allo scorso anno è riconducibile essenzialmente ai seguenti fattori: la riduzione dei margini di generazione termoelettrica, penalizzati in particolare dall’elevato prezzo del gas in centrale, dalla concorrenza delle fonti rinnovabili nelle ore di picco, dal significativo rallentamento della domanda e dalla sovraccapacità produttiva del sistema elettrico; la riduzione del contributo della partecipata Tirreno Power per le stesse ragioni sopra elencate; i maggiori oneri di congestione sulla rete di trasmissione elettrica nella zona Sud; la riduzione del contributo dell’attività rinnovabili per cambio di perimetro; la diminuzione dei volumi di vendita di gas naturale e dei relativi margini legata al perdurare degli effetti di “forza maggiore” relativi al contratto libico. Il risultato netto di gruppo adjusted del semestre è stato negativo per 54,3 milioni di euro rispetto a un risultato a break even (0,5 milioni di di euro) nel primo semestre del 2011. Il risultato netto di gruppo è stato negativo per 54,1 milioni di euro (positivo per 0,3 milioni di euro nel 2011). Oltre che della riduzione dell’Ebitda, il risultato netto del semestre risente dell’incremento degli oneri finanziari e della svalutazione di attività per 13 milioni di euro, prevalentemente nell’estrazione e produzione di idrocarburi. L’indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2012 è stato pari a 1.857 milioni di euro, rispetto a 1.794,4 milioni al 31 marzo 2012. La variazione è dovuta ai previsti investimenti per il completamento della centrale di Aprilia, per la realizzazione di campi eolici e per l’attività di esplorazione e produzione di idrocarburi. Gli effetti positivi derivanti dalla prima tranche dell’incasso (48 milioni di dollari) dell’annunciata cessione del campo esplorativo di Orlando (Regno Unito), il cui perfezionamento è previsto nei prossimi mesi, non sono inclusi nell’indebitamento finanziario netto al 30 giugno. Per fare fronte alla profonda recessione in atto in Italia e alle difficoltà del mercato energetico nazionale, Sorgenia ha avviato una serie di azioni che dovrebbero generare i primi benefici in termini economici e patrimoniali nella seconda parte dell’anno e nel corso del 2013. La società, in particolare, ha intrapreso la rinegoziazione del contratto per l’approvvigionamento di gas naturale, ha dato vita a un piano di riduzione dei costi di gestione e ha allo studio la possibile cessione di alcune attività non strategiche. I dipendenti del gruppo al 30 giugno 2012 erano 472 (466 al 31 dicembre 2011). Avanzamento del Business Plan 2011-2016 - Per quanto riguarda l´avanzamento del Business Plan 2011-2016, nel corso del semestre è entrata in marcia commerciale la centrale di Aprilia (Latina), quarto e ultimo impianto a ciclo combinato (Ccgt) previsto nei piani di Sorgenia. Proseguono inoltre le attività di costruzione di tre nuovi parchi eolici in Italia per complessivi 31 Mw – la cui marcia commerciale è prevista entro la fine del 2012 – e di un nuovo impianto eolico in Francia di 12,5 Mw. Continuano anche le attività nell´area Ricerca e produzione di idrocarburi (E&p), attraverso le licenze di esplorazione in Colombia e Mare del Nord.  
   
 

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