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Notiziario Marketpress di Venerdì 12 Settembre 2003
 
   
  BELLUNO: "OLTRE LE VETTE, METAFORE, UOMINI, LUOGHI DELLA MONTAGN". APPUNTAMENTO PER CHI AMA LA MONTAGNA

 
   
  L´appuntamento è riservato a coloro che la montagna l´amano e non si limitano ad usarla. Dal 26 settembre al 12 ottobre, per la settima volta, a Belluno, convergerà l´autentico "Popolo della montagna" per confrontarsi, intorno alla comune passione per le vette, con alpinisti, scrittori, poeti, storici, cineasti, filosofi, attori, medici, musicisti, artisti, qui riuniti da ogni parte d´Europa (e non solo) dalle decine di iniziative che sotto la sigla "Oltre le vette - Metafore, uomini, luoghi della montagna" trasformano la città veneta nella capitale europea della cultura di montagna. La rassegna culturale organizzata dal Comune di Belluno e coordinata dal prof. Flavio Faoro, propone un programma fittissimo che va dal cinema al teatro, dalla letteratura alla musica, ai convegni, ai concerti, alle mostre, in un continuo gioco di echi e rimandi tra il Teatro Comunale, Palazzo Crepadona, l´Auditorium, Piazza Duomo, il tutto sullo sfondo assolutamente magico delle vette del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, protagoniste anch´esse delle kermesse. Ogni giorno la rassegna offre spunti ed incontri del tutto diversi. L´unica giornata monografica è quella di domenica 5 ottobre, protagonista il "terzo polo", l´Everest, nel 50° della conquista. Proiezione no stop di documentari e filmati, le parole di testimoni eccellenti come Kristof Wielicky, l´alpinista polacco che ha scalato, in invernale, tutte le 14 cime sopra gli ottomila, ricorderanno quello storico momento per sottolineare come l´Everest sia ormai diventato terreno di attività economiche più che sportive, metafora e simbolo delle trasformazioni dell´alpinismo e dell´etica di andare in montagna. Ampio spazio sarà dedicato alla cultura della montagna di alcuni paesi che entreranno nell´Unione Europea a partire dal 2004 (Slovenia, Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia), ma un ruolo importante vi avranno anche la letteratura - con I pomeriggi del libro, un convegno, una mattinata di poesia, una mostra editoriale e il mercato del libro antico - e il teatro, con due spettacoli, di cui una produzione originale. Molto attese dagli appassionati di montagna ma anche dai cinefili sono le proiezioni di due documentari storici, proposti a Belluno in anteprima. Si tratta de ´Il postino di montagna´, con la regia di Alberto Baruffi, mentre il soggetto e in ciò sta l´importanza dell´avvenimento è dello scrittore di origine bellunese Dino Buzzati, un´opera del 1951 di cui si erano perse le tracce e che è stato di recente restaurato. Altro motivo di interesse è che il film è stato girato ed ambientato in un paese delle Dolomiti Bellunesi, Colle Santa Lucia, ai piedi del Monte Pelmo, una delle cime più alte e imponenti. Gli studiosi di Buzzati erano da tempo a conoscenza dell´esistenza di quest´opera dello scrittore de ´Il deserto dei Tartari´, ma, nonostante le ricerche in archivi e cineteche, nessuno aveva ancora potuto ammirarla. Il film, un cortometraggio, è stato individuato e restaurato dalla Cineteca di Milano e proprio in ´Oltre le vette´ verrà proposto in anteprima nel pomeriggio di domenica 28 settembre, al teatro Comunale della città. Nella stessa occasione sarà proiettato anche ´La valanga/Die Lawine´ del regista Michael Curtiz (anche se all´epoca, 1923, si firmava ancora Mihály Kertész ), lo stesso regista del ben più famoso ´Casablanca´, con Humphrey Bogart. Si tratta di un film muto, con didascalie in italiano, mentre il commento musicale verrà eseguito dal vivo, e questa forma di spettacolo ha un numero crescente di estimatori, dalla pianista Francesca Badalini. Completano il programma concerti (immancabile quello organizzato in collaborazione con il Coro del Cai di Belluno), incontri scientifici (di rilievo quello dedicato alle patologie da fauna di montagna), presentazione di libri (da segnalare quelle realizzate in collaborazione con la Fondazione Giovanni Angelini), rassegne sull´editoria di montagna (che si è ´sdoganata´ dalle sole librerie specializzate trovando spazio e lettori nuovi), convegni di studi (da citare quello coordinato da Roberto Mantovani su ´L´esplorazione dell´altrove´, performace e spettacoli teatrali, visite e serate dedicate alla fotografia). E veniamo alle mostre, allestite anche in spazi inconsueti, come l´Auditorium, il foyer del Teatro Comunale, le scuole elementari Gabelli e Piazza Duomo. Belluno ospiterà in collaborazione con il Museo Civico e il Comune di Bolzano, la grande mostra ´Le Dolomiti nelle antiche vedute´, una spettacolare carrellata di stampe storiche. Alla letteratura, della cui importanza nella rassegna abbiamo già scritto, saranno dedicate tre esposizioni, la ormai tradizionale ´Montagnalibri´, una sui libri di montagna per ragazzi e la mostra mercato delle librerie antiquarie. Due saranno gli artisti ospiti di ´Oltre le vette´, l´affermato disegnatore Mario Crespan e il giovane Dunio Piccolin. Infolink: www.Oltrelevette.it    
   
 

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