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Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Settembre 2003 |
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DDL GASPARRI: IL MINISTRO, LEGGE SU TV ANDRA´ CONTINGENTATA
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Roma, 16 settembre 2003 - Sulla legge di riforma del sistema radiotelevisivo ´´si puo´ prevedere il contingentamento´´. Ad affermarlo in una intervista a ´il Messaggero´ e´ il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, che ricorda come a prevedere questa possibilita´ sia ´´il regolamento varato da Violante, quando era presidente della Camera, nel caso di seconda calendarizzazione di una legge, condizione in cui si trova il ddl sulle tv. E il centrosinistra ne ha fatto uso a suo tempo. Dal 18, comunque -ricorda-, la legge sara´ in aula´´. ´´A ottobre si puo´ passare al voto´´, afferma Gasparri, che non si augura cambiamenti per il disegno di legge che porta il suo nome. ´´Le posizioni sono troppo distanti -spiega- e un nuovo rinvio sarebbe problematico: ci sono scadenze precise e gli operatori hanno bisogno di certezze´´. E, in risposta alle perplessita´ avanzate dal presidente dell´Antitrust sul Sic, il ministro sottolinea anche come il ddl sia invece ´´compatibile con le norme europee per quanto riguarda la fase transitoria del passaggio dall´analogico al digitale´´. Sul fronte della legge sul conflitto d´interessi e della richiesta, avanzata dal presidente della Rai, Lucia Annunziata, di approvarla insieme a quella sulla riforma tv, Gasparri sottolinea: ´´Spero che il ddl possa essere rapidamente approvato, il paese ha bisogno che il campo sia sgombrato da questo problema. Ma non si puo´ per questo rinviare o far aspettare la legge sul sistema radiotelevisivo, l´Annunziata lo sa bene´´. |
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