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Notiziario Marketpress di Mercoledì 17 Settembre 2003
 
   
  ASTALDI CHIUDE I PRIMI SEI MESI CON UN UTILE NETTO IN CRESCITA DEL 69% VALORE DELLA PRODUZIONE A 427 MILIONI DI EURO (+9%)

 
   
  Roma, 17 settembre 2003 - Il Consiglio di Amministrazione di Astaldi S.p.a., presieduto dal Prof. Ernesto Monti, riunitosi oggi a Roma, ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2003. L’andamento dei conti nel periodo in esame consente di confermare gli obiettivi del Gruppo per l’intero esercizio, che prevedono una crescita del volume d’affari e dei risultati economici rispetto all’esercizio precedente e pongono le basi per un ulteriore sviluppo negli anni successivi. Conto economico consolidato Il valore della produzione consolidato nei primi sei mesi del 2003 è ammontato a 427,3 milioni di Euro, in crescita del 9% rispetto al primo semestre del precedente esercizio. I ricavi per appalti e prestazioni sono stati pari a 399,4 milioni di Euro (+ 11%). E’ importante notare che i progetti acquisiti nel corso del 2002 sono entrati tutti nella fase produttiva a conferma dei primi effetti benefici in termini di snellimento e velocizzazione delle procedure che la recente legislazione ha introdotto. Il margine operativo lordo, pari a 73,5 milioni di Euro (con una incidenza del 17,2% sul valore della produzione), presenta un incremento di circa il 59% rispetto al primo semestre 2002. Il risultato operativo del periodo è pari a circa 31,9 milioni di Euro (7,5% del valore della produzione) con un aumento dell’8,4% sul corrispondente semestre, che consente di raggiungere un utile netto di Gruppo pari a circa 15,8 milioni di Euro, con un aumento di circa il 69% rispetto ai 9,3 milioni di Euro del primo semestre del precedente esercizio. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2003 presenta un indebitamento di circa 160 milioni di Euro e un rapporto tra debiti finanziari e mezzi propri che evidenzia valori molto positivi per il settore, attestandosi al 72%, e include i finanziamenti e l’indebitamento dedicati alle iniziative in project financing il cui rimborso è assicurato dai flussi futuri derivanti dalla gestione. Portafoglio lavori ed eventi rilevanti Nel primo semestre 2003 sono state portate a termine acquisizioni di nuovi lavori per un importo di 1.381 milioni di Euro, che portano il valore complessivo del portafoglio di Gruppo a 4.421 milioni di Euro al 30 luglio 2003, in sensibile aumento rispetto al portafoglio al 1 gennaio 2003. Nel corso del periodo si è conclusa la controversia tra la Tav ed il consorzio Iricav Due - di cui Astaldi ha la quota maggioritaria pari a circa il 33% - relativa alla realizzazione della linea ad alta velocità che congiunge Verona a Venezia con la conferma dell’assegnazione dei lavori al consorzio Iricav Due della tratta tra Verona e Padova. La quota Astaldi ammonta ad un importo pari a circa 868 milioni di Euro. Si è registrato inoltre il finanziamento da parte del governo del Venezuela della seconda fase di realizzazione della ferrovia Puerto Cabello-la Encrucijada per 70 milioni di Euro a fronte di un contratto che prevede un importo di ulteriori Euro 270 milioni circa. E’ altresì intervenuta l’aggiudicazione provvisoria dei lavori di realizzazione della stazione dell’Alta Velocità di Bologna Centrale, per un importo pari a circa 300 milioni di Euro. Tale commessa, che all’atto dell’aggiudicazione definitiva verrà inclusa nel portafoglio ordini a partire dal terzo trimestre, prevede l’inizio dei lavori intorno alla metà del 2004 e avrà una durata di circa 4,5 anni.  
   
 

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