Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 26 Settembre 2003
 
   
  BEST WESTERN/VALTELLINA: SCI E BENESSERE A CHIESA IN VALMALENCO

 
   
  Bellezze naturali, vette innevate, clima, purezza dell´aria fanno di Chiesa in Valmalenco una delle località della Valtellina più amata dagli alpinisti ed escursionisti. Incastonata tra le Alpi, Chiesa in Valmalenco è meta turistica classica sia per gli amanti dell´alta quota che per gli escursionisti. In questo paesaggio da sogno il Best Western Hotel Tremoggia propone soggiorni indimenticabili, da dicembre fino alla stagione primaverile, coniugando sport e benessere. Gli appassionati degli sci potranno apprezzare i comprensori di Alpe Palù e di Caspoggio e risalire alle piste da sci sulla modernissima funivia Snow-eagle, la più grande d´Europa. Per prendersi cura di sé, invece, è a disposizione un attrezzato centro benessere: il "Cioffi Health Club". È anche possibile scoprire l´incantevole Val Roseg o trascorrere una giornata a Bormio, apprezzandone il comprensorio o godendo del sano relax dei Bagni Vecchi. Il Best Western Hotel Tremoggia, che deve il suo nome a una delle più affascinanti cime del gruppo del Bernina, vanta una tradizione di ospitalità che risale al 1924. Meraviglioso 4 stelle l´hotel è ideale per soggiorni in ogni stagione, con la possibilità di praticare tutti gli sport alpini. Le sue 43 camere, di cui 4 suite, sono dotate di ogni comfort: minibar, tv satellitare e cassaforte. L´hotel, inoltre, dispone, al suo interno, di sauna, idromassaggio, solarium, di un attrezzato fitness center, di un ottimo ristorante e di un centro congressi fino a 160 posti. Chiesa in Valmalenco, pittoresco paese circondato da vette famose come il Disgrazia e il Bernina, è un vero e proprio "paradiso di neve" dove praticare sci di fondo, alpinismo, arrampicata su ghiaccio, pattinaggio e discesa con bob e slittino. È centro principale della Valmalenco, situato a 1000 mt di altezza, in una regione che è circondata da foreste e lambita da torrenti. In questa valle, ben conosciuta agli studiosi di mineralogia per i preziosi e rari cristalli che vi sono stati rinvenuti, si estrae e si lavora ancor oggi la pietra ollare, una particolare roccia tenera e facilmente lavorabile al tornio, usata in passato per la fabbricazione di recipienti impiegati per la cottura dei cibi, i "lavecc". Pentole quasi miracolose, in quanto pare avessero la proprietà di non tollerare veleni di alcun genere, che, nel caso fossero stati presenti, venivano completamente neutralizzati durante la bollitura. Memoria delle tradizioni e delle attività più antiche della Valmalenco si ritrova nel Museo Storico Etnografico Naturalistico. Il Museo, una vera e propria panoramica d´oltre tempo, è articolato in varie sezioni. Di rilievo è la sezione etnografica riguardante la lavorazione del burro, l´artigianato domestico e la lavorazione della lana, canapa e lino. Paesaggio incantevole, dunque, Chiesa in Valmalenco, fatto di distese innevate, artigianato e tradizione. Sciare è più bello ad Alpe Palù e Caspoggio. I comprensori di Alpe Palù e Caspoggio sono le mete più ricercate dagli appassionati di sci. Vette famose come il Bernina, il Pizzo Scalino, il Disgrazia, amate da alpinisti ed escursionisti di tutto il mondo, costituiscono lo splendido scenario dell´Alpe Palù. Per risalire alle piste da sci da Chiesa in Valmalenco all´Alpe Palù è possibile utilizzare la modernissima Snow-eagle, la più grande funivia del mondo che con le sue cabine da 160 persone porta velocemente a quota 2080 mt su un terrazzo da cui è possibile dominare le Alpi. Caspoggio (case sul poggio), invece, è un vero dedalo di viuzze del ´600, circondato da ampie praterie e pinete, la cui stazione sciistica è sede dei campionati internazionali di sci. Alla ricerca del gusto: sapori e profumi della Valtellina. La cucina valtellinese, genuina e paesana come l´ambiente da cui trae origine, nasconde morbidi e avvolgenti sapori apprezzati dai palati più esigenti e iniziati alle raffinatezze della buona tavola. La "fraina" o farina di grano saraceno (forse chiamato in tal modo perché alcune cronache della Rezia parlano di incursioni saracene nell´Alto Medioevo), i pizzoccheri, i formaggi d´alpe, la "brisaola" o bresaola ed i caratteristici dolci a base di fichi e noci conferiscono alla gastronomia locale una forte tipicità, unica in tutto l´arco alpino. Oltre alla cucina è la viticoltura l´aspetto più conosciuto e prestigioso della Valtellina. Il duro lavoro dei contadini del luogo è premiato dalla qualità dei vini apprezzati da intenditori di tutto il mondo quali Sassella, Grumello, Inferno, Vagella, lo Sforzato. Bormio: tra neve, relax e benessere. In Alta Valtellina, Bormio è un antico borgo posto a 1225 mt di quota, situato ai piedi del Passo dello Stelvio e del Gruppo dell´Ortles-cevedale. Circondato da una cornice paesaggistica di estrema bellezza, il paese è noto per le numerose gare di Coppa del Mondo di sci alpino. Oltre all´aspetto agonistico e sportivo, Bormio vanta anche di essere, grazie alle sorgenti di acque termali, luogo ideale di villeggiatura curativa. Con i suoi Bagni Vecchi è possibile scoprire il benessere e immergersi nella storia attraverso salutari immersioni nelle antiche vasche risalenti all´epoca romana. I Bagni Vecchi sono, infatti, un ambiente unico che conserva la tradizione di un tempo passato con i suoi Bagni Imperiali, Bagni Medievali e Bagni Romani, recentemente ristrutturati, e la piscina all´esterno "Quattro stagioni". Cascate d´acqua, idromassaggi, bagno turco, fanghi e sale relax si susseguono lungo tutto il percorso. Trenino Rosso del Bernina e slitta alla scoperta della Val Roseg. Dal passo delle nevi eterne del Bernina si può giungere a Pontresina grazie al famoso "Trenino rosso", che offre ai viaggiatori un percorso unico e suggestivo, attraverso paesaggi di incomparabile bellezza nel cuore delle Alpi, da Tirano a Coira. Da Pontresina, poi, si prosegue per la Val Roseg che è, ogni anno, meta di migliaia di visitatori, alpinisti ed escursionisti. Questo solco si snoda per circa 13 km dal paese di Pontresina e rappresenta una delle valli "simbolo" dell´Engadina, sia per la bellezza delle cime che le fanno da cornice, sia per l´estensione dei ghiacciai e del verde dei boschi. Una strada sterrata ne percorre il fondovalle, fino a circa metà della sua lunghezza ed è percorribile grazie al pittoresco servizio di trasporto in carrozza su slitta trainata da cavalli. Chi si inoltra in Val Roseg potrà godere della tranquillità e della magia dei boschi, specie al mattino presto e al tramonto, quando nelle radure è facile incontrare caprioli e camosci.  
   
 

<<BACK