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Notiziario Marketpress di Martedì 13 Febbraio 2007
 
   
  BERSANI: "ENERGIA, FARE SQUADRA PER RISOLVERE I PROBLEMI" IL PRESIDENTE MARTINI: "IMPORTANTE FISSARE GLI OBIETTIVI PER I PROSSIMI ANNI"

 
   
  Firenze, 13 febbraio 2007 - "L´energia non è più un prerequisito allo sviluppo, ma essa stessa fattore di sviluppo e di crescita complessiva. E proprio per il suo valore strategico, va governata senza che ognuno vada per la propria strada. Regioni e governo assieme. Le Regioni con il governo e l´Europa". Così il presidente della Regione Claudio Martini ha aperto il suo intervento al convegno su "Energia in Toscana" al Palacongressi di Firenze. "L´incontro di oggi - spiega Martini - serve proprio per avviare questa riflessione non autoreferenziale. La prossima tappa sarà un confronto con la Commissione europea". E così al presidente che fissa gli obiettivi per i prossimi anni e parla di sviluppo di energie ambientalmente sostenibili, di spazio per le rinnovabili, di energia meno cara per le famiglie, l´economia e le istituzioni, ma anche di un mercato più concorrenziale, il ministro allo sviluppo economico Pierluigi Bersani risponde mettendo in fila le necessità dell´Italia e del sistema paese per i prossimi anni: più tubi e più rigassificatori per il gas anzitutto, "perché noi siamo e continueremo ad essere quelli del gas per diversi anni", ma anche investimenti sull´eneria da fonti rinnovabili che oltre ad essere incentivata va anche prodotta, "perché se l´offerta supera la domanda come nel 2005 ed obblighiamo le aziende all´acquisto otteniamo come unico risultato l´aumento dei prezzi, rischiando di creare una micidiale distorsione del mercato". Sull´energia i problemi sono evidenti. Chiari gli scenari mondiali: con una preminenza, per ancora venti anni, delle fonti fossili ed un ritorno del carbone. Meno chiare, ammette il ministro, sono le soluzioni. E proprio per questo il ministro invita ad una maggiore concretezza e ad un migliore gioco di squadra, mettendo a fattor comune ad esempio le la forza di un mercato europeo che conta 480 milioni di consumatori Sul grande schermo dietro al palco della sala verde del Palacongressi scorrono intanto le immagini dei soffioni di Larderello, del distributore ad idrogeno di Collesalvetti (lungo la Fi. Pi. Li), di edifici con pannelli solari e di camini di casa dove brucia cippato. "L´italia, che dipende per il 90 per cento dal gas contro il 40% dell´Europa - ripete Bersani - ha bisogno entro il 2012 di almeno 3-4 rigassificatori. L´impianto che sarà costruito tra Livorno e Pisa è un contributo importante della Toscana alla sicurezza energetica nazionale. E sarà un impianto sicuro: al riguardo sono state dette cose che non stanno né in cielo né in terra". Sul Galsi invece aggiunge: "Il metanodotto che porterà gas dall´Algeria passando per la Sardegna è un altro tassello importante. A quel tavolo deve esserci anche la Toscana". Come importante, conclude il ministro, sarà il contributo della Toscana al tavolo Stato-regioni sull´efficienza energetica che, annuncia, dovrà essere a breve costituito. .  
   
 

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