|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 17 Ottobre 2003 |
|
|
  |
|
|
IL MERCANTE DI VENEZIA APRE LA STAGIONE DI TEATRIDITHALIA IL 20 OTTOBRE AL TEATRO LEONARDO DA VINCI DI MILANO
|
|
|
 |
|
|
Uno spettacolo in bilico tra commedia musicale e farsa nera, tra sberleffo e riflessione, tra opera pop e circo. La regia di Elio De Capitani gioca con leggerezza tra le pieghe di un testo che sfugge alle classificazioni, pone dubbi e domande, svela l´ambiguità delle leggi umane e divine. La sfida è stata quella di ricreare sulla scena il miracolo di Shakespeare, l´agilità e leggerezza con cui ci racconta la violenza e il sopruso, il diritto come fondamento della convivenza e del libero commercio, il sogno di un mondo in cui l´umile essere umano valga più di oro e argento. Un intreccio romantico-cortese e uno tragico-satirico, quello incentrato intorno alla figura dell´ebreo Shylock, costituiscono la materia del Mercante di Venezia, un´opera che, al di là dei problemi classificatori (una tragicommedia?), porta in primo piano un sorprendente caleidoscopio di rapporti umani, dominati ora dall´intolleranza e dall´antisemitismo, ora dalla fredda logica del profitto, ora dal sentimento e dall´aspirazione a mondi fantastici. Elio De Capitani, con Ferdinando Bruni traduttore, ha voluto ristabilire i pesi delle componenti del testo, evidenziando come la sua struttura sia quella di una commedia (con tanto di scioglimento finale segnato dalla riconciliazione delle coppie), capace di contenere al suo interno un episodio destabilizzante, che inaspettatamente assume toni neri e tragici. Il personaggio di Shylock, emblema di tante contraddizioni umane, con il suo dolore e la sua palese mostruosità è sintetizzato da Ferdinando Bruni in una "maschera" grottesca e dolente, "quasi murato vivo nel culto del denaro e nell´ossessione del riscatto da un´ingiustizia e da un disprezzo subito per secoli" (Maria Grazia Gregori). Accanto a lui Ida Marinelli nel ruolo di Porzia che "diversamente da molte interpreti di questa difficile parte, è particolarmente convincente anche quando si traveste da uomo e diventa il legale che risolve la situazione." (Masolino D´amico) Con i due protagonisti un cast rappresentato da attori storici dell´Elfo come Cristina Crippa, Luca Toracca, Corinna Agustoni, Giancarlo Previati e Massimo Giovara ma anche da nuove e promettenti rivelazioni, Alessandro Genovesi, Paolo Pierobon, Bolo Rossini e Mario Perrotta. Antonio (Giancarlo Previati), il mercante veneziano che dà il titolo al testo, è un uomo dominato dalla malinconia che vive rispecchiandosi nella felicità dell´amico Bassanio (Paolo Pierobon). Le attenzioni di Bassanio sono rivolte alla bella e ricca Porzia (Ida Marinelli) e, per corteggiarla, non esita a chiedere aiuto all´infelice amico, che è pronto a qualsiasi cosa per lui. Questi si trova sprovvisto di contanti, quindi, benché contrario al prestare e ricevere denaro con interessi usurai, si rivolge all´odiato ebreo Shylock (Ferdinando Bruni) per ottenere i ducati che serviranno a Bassanio per raggiungere Porzia a Belmonte, il paese incantato e fiabesco dove consumano i riti del corteggiamento e dell´amore. Antonio perde tutto per mare - navi, merci e denari - e non può onorare il suo debito. Shylock, da sempre vituperato e offeso, pretende ora di riscuotere il pegno che gli era stato promesso quasi "per burla" ma garantito da un contratto, nero su bianco: una libbra di carne che deve essere tagliata dal corpo del debitore. Chi risolverà la diatriba, rovesciando il parere del tribunale e del doge, è un misterioso avvocato che, con cavilli insidiosi ribalta la posizione di Shylock, condannandolo e umiliandolo senza pietà. L´opera si chiude sciogliendo l´enigma dell´identità dell´avvocato, che si rivela essere Porzia travestita da uomo, e riportando il centro della commedia a Belmonte dove i sotterfugi vengono a galla, si placano le gelosie, tutto si ricompone in un ambiguo "così fan tutti". In fondo, anche la giustizia di una città civile e illuminata è stata ottenuta con un trucco da teatro. Infolink: www.Elfo.org |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|