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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 22 Ottobre 2003 |
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ADENOXINA, IL PRINCIPIO ATTIVO CHE RIDUCE DI UN TERZO LE RUGHE D´ESPRESSIONE DOPO SOLO TRE MESI DI TRATTAMENTO
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Secondo una recente ricerca Ipsos Osservatorio Tendenze le donne europee esprimono una maggiore accettazione all´invecchiamento cutaneo con la richiesta di prodotti seri, credibili, efficaci ma non miracolistici. Oggi la pelle ha meno segreti grazie all´identificazione di meccanismi intimi di un nuovo processo alla base dell´invecchiamento cutaneo: il mio-invecchiamento. Questa forma si aggiunge a quelle già note in dermatologia (foto-invecchiamento, crono-invecchiamento e invecchiamento ormonale) e deriva dalle contrazioni e decontrazioni dei mio-fibroblasti, particolari cellule contenute negli strati profondi della pelle del viso in seguito alle continue variazioni delle espressioni mimiche. A lungo andare, alle contrazioni dei miofibroblasti non corrispondono più eguali decontrazioni e si installano le rughe. Grazie all´individuazione di questo meccanismo, i Laboratori di ricerca Vichy hanno potuto sviluppare un principio attivo, l´Adenoxina, che ha dimostrato di agire sul mio-invecchiamento e quindi sulle rughe d´espressione. "I mio-fibroblasti" spiega il Professor Giulio Ferranti, dermatologo e anatomo-patologo dell´Istituto Dermatopatico dell´Immacolata Irccs di Roma "contengono strutture tipiche delle cellule muscolari, i filamenti di actina e di miosina, che, in seguito a specifici stimoli chimici, scorrono gli uni sugli altri, formando filamenti di actomiosina che fanno contrarre la cellula. La capacità contrattile dei fibroblasti si riscontra esclusivamente nelle aree del derma a più stretto contatto con i muscoli (fronte, area tra le sopracciglia, zona naso-labiale, contorno occhi), proprio quelle in cui si formano più facilmente le rughe di espressione". Quando i muscoli si contraggono, viene infatti coinvolto anche il derma sovrastante, con la successiva contrazione dei miofibroblasti qui presenti. Se nei più giovani alla contrazione cellulare segue una completa decontrazione che accompagna quella muscolare, con il passare degli anni i miofibroblasti rimangono sempre un po´ contratti, rendendo man mano più evidenti le rughe di espressione. Perché i miofibroblasti si contraggano è necessario l´intervento di un particolare enzima, la Mlck (chinasi della catena leggera della miosina), che permette la formazione dei filamenti di actomiosina. Quando i muscoli del viso si contraggono, la membrana cellulare dei miofibroblasti diventa maggiormente permeabile agli ioni calcio che attivano la Mlck. Per inibire l´enzima e riportare il miofibroblasto ad una condizione di "riposo" è invece necessario l´intervento dell´Amp ciclico, una molecola prodotta dalla cellula stessa. Gli studi conseguenti a questa scoperta hanno permesso ai Laboratori di ricerca Vichy di mettere a punto "Myokine", un trattamento specifico per la correzione delle rughe di espressione a base di Adenoxina, un complesso di due inibitori naturali specifici della contrazione: l´adenosina e il magnesio. "Il magnesio" dice la dottoressa Cristina Emanuel, Direttore Scientifico di l´Oréal "blocca l´afflusso di calcio nei miofibroblasti, mentre l´adenosina attiva la produzione di Amp ciclico, riducendo di fatto la contrazione cellulare. L´azione sinergica dei due elementi contenuti nell´Adenoxina si è dimostrata superiore a quella di magnesio e adenosina presi singolarmente, in studi eseguiti in vitro dai Laboratori l´Oréal Recherche". L´efficacia di Adenoxina è stata anche testata in un test clinico che ha coinvolto 40 donne tra i 45 e i 65 anni, che presentavano caratteristiche rughe attorno agli occhi (le cosiddette zampe di gallina), alla fronte e tra le sopracciglia. Le donne hanno utilizzato "Myokine" 2 volte al giorno per un periodo di 3 mesi. Le rilevazioni dei risultati sono state eseguite al tempo zero, dopo 6 giorni, dopo 21 giorni e dopo 3 mesi. Si è osservata una riduzione permanente, progressiva e significativa della lunghezza, della superficie e del numero delle rughe. Già dopo 21 giorni di utilizzo del prodotto si è registrata una riduzione delle rughe da mio-invecchiamento del 13% in numero, dell´11% in lunghezza e del 14% in superficie. A 3 mesi il numero delle rughe è diminuito del 28%, quello della superficie occupata del 30% e quello della lunghezza totale del 36%. Interessanti anche i risultati della ricerca qualitativa Ipsos, Osservatorio Tendenze del giugno scorso, effettuata in Italia, Francia, Gran Bretagna, Spagna, Giappone e Usa: le donne intervistate sul loro rapporto con l´invecchiamento cutaneo dichiarano in declino l´atteggiamento "infantile/onnipotente" che vede un sostanziale rifiuto e negazione del problema, una ricerca della perfezione attraverso una strenua lotta alla ruga e la scelta di prodotti magici. In ascesa invece un atteggiamento "adulto/realistico" che si esprime nella valorizzazione del sé, senza stravolgimenti. |
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