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Notiziario Marketpress di Lunedì 24 Settembre 2012
 
   
  TAR LECCE RIGETTA RICORSI CONTRO REGIONE SU FOTOVOLTAICO

 
   
  Lecce, 24 settembre 2012 - Con le sentenze n. 1544 e 1546 del19 settembre la I sezione del Tar Lecce, Presidente Antonio Cavallari, relatore Claudia Lattanzi, ha rigettato i ricorsi proposti da una società attiva nel settore delle energie rinnovabili, la quale intendeva realizzare a Taranto, in contrada San Cataldo nei pressi della S.s. Per San Giorgio Jonico, un importante impianto per la produzione di energia elettrica da fonte solare fotovoltaica di potenza pari a 2,4 Mw. La società si è rivolta al Tar di Lecce chiedendo un ingentissimo risarcimento danni a carico dell’Amministrazione regionale per il ritardo con cui quest’ultima avrebbe concluso il procedimento destinato a valutare la realizzabilità dell’impianto fotovoltaico. Il Tar Lecce, accogliendo le tesi della Regione, ha respinto la richiesta risarcitoria della società ricorrente stabilendo che l’eventuale ritardo addebitato dai ricorrenti all’Amministrazione regionale è stato determinato dalla particolare complessità del procedimento amministrativo ed in particolare dalla necessità di acquisire le autorizzazioni di numerose amministrazioni coinvolte necessarie a valutare la realizzabilità dell’intervento proposto dai ricorrenti. Il Tar Lecce ha dunque escluso la colpa dell´ amministrazione regionale per il ritardo contestato. La vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Regione, Loredana Capone, esprime soddisfazione per il pronunciamento del Tar. "si tratta si sentenze particolarmente importanti che contengono una visione concreta e realistica dell´iter che oggi, a normativa vigente, e´ necessario seguire per chiudere le pratiche di autorizzazione di impianti. Iter lungo e complesso che richiede l´acquisizione di decine di pare da parte di altrettanti enti Condannare la regione a pagare risarcimenti per responsabilita´ diffuse e altrui sarebbe stato ingiusto In ogni caso, aggiunge la vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, proprio in questi giorni abbiamo approvato una legge che semplifica molte delle pratiche in corso, soprattutto quelle che riguardano varianti in diminuzione sugli impianti in corso e credo che queste norme insieme a quelle sulle fideiussioni contribuiranno a ridurre il contenzioso".  
   
 

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