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Notiziario Marketpress di
Lunedì 24 Settembre 2012 |
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"UN TRENTINO CHE HA VOGLIA DI RESISTERE, CHE CONTINUA AD INVESTIRE ED HA I MEZZI PER SUPERARE QUESTA CRISI"
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Trento, 24 settembre 2012 - Prosegue la serie delle visite alle realtà produttive da parte dell´assessore provinciale all’industria, artigianato e commercio Alessandro Olivi. Dopo essersi recato nei mesi scorsi nell´Alto Garda e in Valsugana, il 24 settembre l´assessore, accompagnato dal dirigente generale del Dipartimento Industria e Artigianato della Provincia autonoma di Trento Paolo Spagni, si è recato a Lavis dove ha incontrato i manager e le rappresentanze dei lavoratori della L.e.g.o. S.p.a., della Gunnebo Italia S.p.a. E della Igor Paramassi S.p.a.. E´ stato lo stesso assessore a spiegare il significato della visita: "Incontrare gli imprenditori e i lavoratori, nei luoghi dove la produzione si concretizza materialmente - ha detto - è un modo per conoscere meglio la nostra realtà industriale e per fare il punto sulle politiche che stiamo mettendo in campo". " Credo- ha detto l´assessore Olivi in chiusura delle visite - che in questo percorso di conoscenza diretta delle imprese, dei luoghi concreti e quotidiani del ritmo produttivo, noi scopriamo un Trentino che ha voglia di resistere, che continua ad investire, un Trentino della specializzazione produttiva. C´è una crisi orizzontale che penalizza e affatica le aziende ma credo che ci siano gli elementi di forza di questo tessuto per superare questa fase. " In questa fase così delicata - ha sottolineato l´assessore nel corso dei vari incontri - la prima preoccupazione è quella di favorire il mantenimento dei livelli occupazionali. Al termine di questo giro di visite si può constatare, ha evidenziato con soddisfazione l´assessore, che vi è proporzionalità tra gli investimenti fatti dall´ente pubblico con gli strumenti di politica industriale messi a punto in questi anni e i risultati ottenuti, sia sul fronte della tenuta del tessuto produttivo che su quello occupazionale. " Stiamo andando a visitare - ha spiegato l´assessore Olivi - quelle aziende che nel corso di questi tre, quattro anni hanno avuto accesso agli incentivi e agli strumenti di sostegno della Provincia e devo dire che, salvo qualche eccezione, prevalentemente le aziende che hanno avuto rapporti strutturati con Trentino Sviluppo, che hanno avuto accesso ai progetti di ricerca della nostra legge unica sull´economia, sono quelle che hanno le performance migliori. Credo che questa sia la risposta più efficiente a dimostrazione della proporzionalità tra l´utilizzo della spesa pubblica a sostegno dell´economia e i risultati che poi vediamo anche in termini di coesione e di sostegno all´occupazione". Le aziende che in questa fase faticosa del mercato resistono e hanno i risultati migliori, ha aggiunto l´assessore, sono quelle che intercettano anche le nuove leve incentivanti della politica industriale che la Provincia sta mettendo in campo: export, investimenti in innovazione, ricerca, sviluppo e politiche di rete. Questi elementi, ha spiegato Olivi, si trovano nelle multinazionali e anche nelle piccole aziende. "In questi ultimi mesi - ha aggiunto l´assessore - in particolare sull´export c´è qualche elemento di maggiore dinamismo. C´è fiducia mi pare anche da parte degli imprenditori e credo che anche la crisi prima o poi deve trovare un punto di svolta perché altrimenti l´attentato alla coesione sociale diventerebbe talmente forte da mettere in discussione la pace sociale". Queste le aziende visitate oggi: L.e.g.o. S.p.a. - Hanno ricevuto l´assessore Alessandro Leto, direttore del personale del gruppo Lego e Carlo Zanon, direttore dello stabilimento di Lavis. La L.e.g.o. Spa è una azienda con una presenza ventennale in Trentino. Fa parte di un gruppo con sedi a Marano Vicentino e Ozzano Emilia. E´ una delle principali realtà produttive a livello europeo nel settore dell´editoria e legatoria. Nello stabilimento di Lavis lavorano oltre 300 dipendenti. L´azienda Lego nel suo complesso ne ha più di 700. Realizza vari tipi di prodotti: dalle cartoline agli stampati commerciali, dai libri fotografici ai tascabili, dai libri per bambini ai manuali tecnici, compresi volumi di altissimo pregio, realizzati con materiali nobili e a tirature limitate. 800 titoli al mese, circa sei milioni di volumi al mese: sono alcune delle cifre che caratterizzano lo stabilimento di Lavis. Gunnebo Italia S.p.a. - Hanno ricevuto l´assessore Christian Ceol, responsabile della parte operativa, e Alessandra Montesardo, che si occupa invece del settore amministrativo e gestionale. L´azienda, che si occupa principalmente di protezione di luoghi, produce barriere automatiche per sistemi di controllo accessi, portelli motorizzati, tornelli, uscite di sicurezza (utilizzati anche nelle metropolitane e negli aeroporti). E´ parte di un gruppo internazionale. Nella sede di Lavis, dove lavorano più di 70 dipendenti, si fa progettazione e produzione-assemblaggio, oltre a ricerca e sviluppo per tutto il gruppo. Pur essendo fortemente ancorata al mercato europeo l´azienda lavora molto anche con l´Asia e l´America. Il gruppo si occupa anche di costruzione di caveau, cassette automatizzate per banche, casseforti e armadi rinforzati per oggetti di valore. Igor Paramassi S.p.a. - Hanno ricevuto l´assessore Mauro Giuseppin, amministratore delegato, Fabrizio Zanetti, responsabile amministrativo e Emanuale Franzoia, presidente del collegio sindacale. La casa madre è l´azienda canadese Janod Ltd. A Lavis lavorano 15 dipendenti. L´attività principale consiste nella produzione e commercializzazione di sistemi di protezione per la messa in sicurezza di strutture dagli eventi naturali come frane, valanghe, etc… L´azienda si occupa inoltre della fornitura di accessori per la movimentazione di carichi nei settori industriale, edile e forestale. |
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