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Notiziario Marketpress di Lunedì 24 Settembre 2012
 
   
  CHIASSO, DANIELE FINZI PASCA PORTA ICARO AL CINEMA TEATRO

 
   
  Chiasso, 24 settembre 2012 - Dopo vent’anni di tournée in tutto il mondo con 800 repliche in più di 200 città, “Icaro” approda al Cinema Teatro di Chiasso giovedì 27 settembre alle 20.30. Creato e interpretato da Daniele Finzi Pasca, lo spettacolo viene rappresentato in occasione dell’assegnazione dell’Anello Hans Reinhart, il più importante premio svizzero del teatro, proprio a Finzi Pasca. Scritto nel 1991, “Icaro” è un monologo immaginato per un solo spettatore. Narra l’incontro tra un paziente da poco ricoverato in un ospedale e il suo eccentrico compagno di stanza: per vincere l’insonnia e la solitudine, i due intraprendono un viaggio nell’immaginario, ribellandosi al destino che li relega tra le lenzuola di un letto. Attore, regista e coreografo svizzero, Daniele Finzi Pasca si avvicina al mondo del circo grazie alle esperienze vissute come ginnasta. Fonda il Teatro Sunil, collabora con il Cirque Éloize e con il Cirque du Soleil. È autore e regista della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Torino del 2006. Nel 2011 fonda la Compagnia Finzi Pasca mentre attualmente sta lavorando al suo primo film. Queste le parole dell’autore su “Icaro”: “Ottocento volte mi sono sentito male a pochi minuti dall´entrare in scena. Mi è capitato di confondere il testo, ho recitato davanti a teatri quasi vuoti e mi è capitato in Messico che alla duecentesima replica, la replica dell´addio, il pubblico seduto anche sulle scale della platea lanciasse fiori bianchi sulla scena mentre tutta quell´emozione quasi mi schiantava. Ho incontrato spettatori che sono diventati amici per la vita, ho viaggiato tanto e ho sognato spesso di tornare a casa. Adesso, mi capita di mettere in scena spettacoli d´opera e sulla scena ci sono da gestire tutta una quantità di cose, il coro, l´orchestra, i solisti, impianti tecnici complessi... Tornare a Icaro è come mangiare sui tavoli di pioda dei nostri grottini, quello che conta è la qualità della semplicità. Icaro è un buon esercizio di umiltà che è l´unica vera qualità necessaria per riuscire, credo, a combinare qualcosa di buono come attore. Icaro mi aiuta come regista a ricordarmi che siamo tutti fragili, che siamo fatti di pezzettini di sogni attaccati insieme con le puntine e gli spilli. Icaro non è cambiato, io sì, speriamo tanto, così che abbia avuto senso questo viaggiare; speriamo poco perché così non avrò perso quella felicità che avevamo noi ragazzi quando a Piazzale Milano ci trovavamo sulle panchine le sere d´estate a reinventare il mondo..”. Le musiche sono di Maria Bonzanigo, nota come una delle compositrici più importanti nel mondo delle arti della scena, tra l’altro autrice di musiche anche per il Cirque du Soleil e Torino 2006. http://www.chiassocultura.ch/    
   
 

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