Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 27 Settembre 2012
 
   
  PALAMENTO EUROPEO: DIVIETO DI ASPORTAZIONE DELLE PINNE A BORDO DELLE NAVI, DICE COMMISSIONE PER LA PESCA

 
   
  Gli Stati membri dell´Ue dovrebbero smettere di rilascio dei permessi speciali per rimuovere le pinne di squalo a bordo dei pescherecci, per la pesca ha detto il Comitato deputati il ​​Mercoledì scorso. In un rapporto sulla dimensione esterna della politica comune della pesca, i deputati hanno chiesto che gli sforzi globali per combattere la pesca illegale essere rafforzata, e miglioramenti apportati agli accordi con i paesi terzi che consentono pescherecci dell´Unione europea a pescare nelle loro acque. Anche se un divieto di finning squalo Ue è in vigore dal 2003, il relativo regolamento consente ancora "eccezioni giustificati", di cui vengono rimosse le pinne a bordo, e tutte le parti dello squalo utilizzato, in modo da non lasciare gli squali scartati senza pinne che muoiono nel mare. In sede di commissione, i deputati hanno votato per eliminare queste eccezioni, e quindi obbligare le navi a sbarcare qualsiasi squalo con le pinne "naturalmente attaccate". Tuttavia, la decisione finale dipenderà da una votazione da adottare da parte del Parlamento nel suo insieme nel 2013, per i quali ulteriori modifiche possono essere presentati. La Relatrice Maria do Céu Neves Patrão (Ppe, Portogallo), ha tuttavia sottolineato che la portata delle eccezioni "dovrebbero essere ridotte, mediante l´emissione di permessi di pesca speciali che permette l´asportazione delle pinne di squalo solo ai pescherecci congelatori. Inoltre, alcune misure specifiche sono state proposte per rafforzare il controllo del divieto di asportazione delle pinne, compreso l´obbligo di trasbordare e carcasse squalo ed alette insieme nella stessa porta, l´obbligo per gli armatori di assumere un organismo indipendente di effettuare controlli nei porti dove le autorità locali non sono in grado a, e l´obbligo di comandanti delle navi congelatrici conserva una documentazione dettagliata sulle catture ". Combatti in tutto il mondo di pesca illegali - Nella sua relazione sulla dimensione esterna della politica comune della pesca, la commissione ha chiesto l´eliminazione della pesca illegale, non dichiarata e non in tutto il mondo. L´unione europea deve costituire partenariati efficaci con i paesi chiave come gli Stati Uniti, il Giappone e la Cina, ha detto. Per quanto riguarda gli accordi bilaterali di pesca con i paesi terzi, i deputati hanno sottolineato che le navi Ue non dovrebbe competere con i pescatori locali per le stesse risorse e ha accolto con favore l´intenzione della Commissione europea di includere una clausola di salvaguardia dei diritti umani. Essi tuttavia sottolineato l´importanza di ottenere dati completi e affidabili per ogni Stato sul totale delle attività di pesca effettuata nelle sue acque, al fine di evitare uno sfruttamento eccessivo. Stop "bandiera hopping" - Il comitato ha anche affrontato la questione delle navi che cambiano bandiera per aumentare le possibilità di pesca. "Sono felice che la commissione ha oggi condannato con forza ´bandiera saltare´, dicendo che le navi non dovrebbe essere consentito di passare a una bandiera di comodo e poi subito tornare a una bandiera dell´Unione europea. Pescherecci Ue deve pescare sostenibile per tutto il tempo se sono per avere il privilegio di pesca nel quadro di accordi di pesca dell´Ue con i paesi terzi ", ha detto il relatore sulla dimensione esterna della politica comune della pesca, Isabella Lovin (Verdi / Ale, Se). I prossimi passi - Il progetto di risoluzione sulla dimensione esterna è stata approvata con 24 voti favorevoli, 1 contrario e nessuna astensione, e deve essere sottoposto a un voto in plenaria nel mese di ottobre .. Il progetto di legge sulla rimozione delle pinne di squalo a bordo dei pescherecci è stata approvata con 11 voti a favore, 10 contrari e 3 astenuti, e deve essere sottoposto a un voto in plenaria nel 2013, dopo eventuali negoziati con il Consiglio.  
   
 

<<BACK