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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Febbraio 2007
 
   
  LODI, SCOTTI INCONTRA CDA DELL´ALER REVISIONE CANONI,MANUTENZIONE, VENDITA ALLOGGI I TEMI AFFRONTATI

 
   
  Lodi, 15 febbraio 2007 - Una legge per la revisione dei canoni di locazione, un provvedimento per la valorizzazione e vendita degli alloggi agli inquilini che vi abitano da tempo e una analisi attenta del patrimonio di edilizia residenziale pubblica di Lodi e provincia. Sono questi i principali temi dell´incontro che l´assessore regionale alla Casa e Opere Pubbliche della Regione Lombardia, Mario Scotti, ha avuto con il consiglio di amministrazione dell´Azienda lombarda per l´edilizia residenziale (Aler) di Lodi, che è presieduto da Raffaele Spelta. "Stiamo lavorando con le Aler, i sindacati, i Comuni - ha spiegato Scotti - per l´elaborazione di alcuni provvedimenti che svecchino le vigenti normative Aler. Una legge che ridisegni i canoni di locazione è oggi improcrastinabile, ma questa deve essere fatta tenendo conto delle specifiche caratteristiche ed esigenze di ciascuna provincia. Ma parlare di stangata, come hanno fatto nei giorni passati alcuni organi di informazione, è fuori luogo, tanto più se si tiene presente che alcuni inquilini potrebbero pagare meno di quanto non facciano oggi". "In un ottica di vera sussidiarietà - ha aggiunto l´assessore Scotti - il decentramento è uno dei pilastri fondamentali. La Regione avrà dunque solo il compito di stabilire criteri ed indirizzi, ma la gestione spetterà poi agli enti attuatori". Una legge, dunque, che avrà come centro la revisione dei canoni (che non subiscono aggiornamenti da oltre 10 anni), dimostrando quindi tutti i limiti che derivano da una tale situazione, ma che sarà anche aggiornata ogni tre anni proprio in concomitanza con le scadenze dei Piani di edilizia residenziale pubblica (Prerp). In questo processo un ruolo fondamentale avranno la localizzazione e lo stato di conservazione degli immobili. Le nuove entrate andranno a coprire prioritariamente le spese per la quella manutenzione che oggi, nella maggior parte dei casi e proprio per le ristrettezze economiche in cui versano le Aler, non può essere assicurata. La vendita di alcuni alloggi, invece, dovrà essere effettuata in modo da assicurare l´efficienza della gestione delle Aler e garantire, allo stesso tempo, prezzi congrui per gli inquilini e comunque inferiori a quelli di un mercato che pare sempre più difficile da controllare. Le nuove norme costituiranno un autonomo progetto di legge da definire parallelamente all´iter di approvazione del progetto di legge regionale (n. 198), relativo ai soli alloggi liberi e da ristrutturare, attualmente all´esame della competente Commissione del Consiglio regionale. Prerp 2007-2009 - Il momento di lavoro è stato anche l´occasione per illustrare il Piano per l´edilizia residenziale pubblica (Prerp) 2007/2009 che il Consiglio regionale ha approvato lo scorso dicembre. "Un piano molto ambizioso e fortemente innovativo - ha spiegato Scotti - che, nonostante le ristrettezze economiche in cui ci troviamo, si propone di fare fronte al riacutizzarsi del bisogno abitativo, causato dall´emergere di nuove categorie sociali in difficoltà che si affiancano alle tradizionali fasce di popolazione a basso reddito". Scotti ha anche annunciato che per l´attuazione del nuovo Prerp "avranno un ruolo fondamentale le modifiche alla legge di governo del territorio che stiamo studiando d´intesa con l´assessore al Territorio e Urbanistica Davide Boni". Ecco nel dettaglio cosa permetterà la disponibilità economica di 512 milioni di euro del Prerp: realizzazione di 5. 200 fra nuovi alloggi a canone sociale e moderato e posti letto per locazione temporanea; riqualificazione di quartieri popolari; sostegno di almeno 10. 000 famiglie nell´acquisto della prima casa e di 210. 0000 famiglie nel pagamento dell´affitto. Prima di salutare l´assessore Scotti, il presidente Spelta gli ha fatto presente che il "grande sogno" dell´Aler di Lodi è quello di realizzare appartamenti per gli studenti che, sempre più numerosi, trovano nell´Università lodigiana una realtà in grado di assicurare loro un´ottima preparazione in vista dell´ingresso nel mondo del lavoro. Scotti, da parte sua, ha assicurato l´impegno della Regione Lombardia affinché anche gli studenti possano godere di alloggi confortevoli a prezzi inferiori a quelli del mercato, sfruttando tutte le opportunità che in questo senso offre il governo regionale lombardo. Scheda - Anagrafe E Patrimonio Erp Gestito Da Aler Analizzando nel dettaglio la situazione degli alloggi di edilizia pubblica di Lodi è emerso che il patrimonio risulta composto da: 198 fabbricati; 2. 223 alloggi; 5. 082 inquilini; 2. 128 alloggi locati; 95 alloggi sfitti; 0 alloggi abusivi 2. 046 alloggi a canone sociale; 4. 878 inquilini in alloggi a canone sociale; Questi alcuni altri dati economici: il canone medio applicato è di 116 euro; il canone mensile minimo è di 14 euro il canone mensile massimo è di 464 euro il reddito annuo medio è di 18. 272 euro; l´incidenza del canone sul reddito e dell´7. 6% Il quadro si completa poi con gli interventi previsti dal precedente Prerp, che prevedono un finanziamento regionale di 11. 578. 193 euro e che entro i primi mesi del 2009 permetteranno la realizzazione 137 nuovi alloggi. - 129 saranno quelli a canone sociale (34 in località Camolina, 21 nel quartiere Pilota di Sant´angelo lodigiano, 32 a Casalpusterlengo, 26 a Codogno e 16 a Ospedaletto) e 8 quelli a canone moderato sempre a Ospedaletto. Da notare, infine, che buona parte dei nuovi alloggi saranno costruiti con materiali in grado di assicurare un notevole risparmio energetico quindi con conseguenti minori spese per gli inquilini. .  
   
 

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