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Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Settembre 2012
 
   
  PROVINCIA DI PRATO: TAGLIO DA 3,7 MILIONI DI EURO SUGLI AFFITTI

 
   
  Prato, 26 settembre 2012 - La Provincia aggiunge nuovi elementi alla complessa riorganizzazione del patrimonio immobiliare completando l´operazione risparmio sul taglio degli affitti, che vale complessivamente 3,7 milioni di euro. Risorse che potranno essere investite a vantaggio delle famiglie e delle imprese. “La decisione di lasciare palazzo Vestri è stata sofferta, con il recupero di questo palazzo infatti la Provincia ha raggiunto l´importante obiettivo di salvaguardare dal degrado centro storico e piazza Duomo, il cuore stesso della città”, spiega il presidente della Provincia Lamberto Gestri. L´assessore Ivano Menchetti ha illustrato l´operazione, che comporterà il trasferimento degli uffici ancora collocati a palazzo Vestri, essenzialmente formazione e lavoro, nelle sedi di proprietà: palazzo Buonamici e palazzo Novellucci. “L´operazione di riorganizzazione del patrimonio immobiliare che la giunta provinciale ha progettato e in buona parte realizzato negli ultimi tre anni è complessa – ha aggiunto Menchetti - Il duplice obiettivo è di ottimizzare la spesa e valorizzare spazi e edifici con una strategia che privilegi l´efficienza e scongiuri qualsiasi spreco, ma al contempo abbiamo fatto anche una serie di interventi di rilevante valore sociale, per esempio la sede dell´Emporio Caritas”. La cifra complessiva, cioè i 3,7 milioni di euro già ricordati, si raggiunge sommando il risparmio ottenuto dalla disdetta degli spazi di via Pisano, che ammonta a 1,7 milioni di euro in 4 anni, a quello dei prossimi 6 anni di affitto di palazzo Vestri che sarebbero previsti dal contratto per altri 2 milioni di euro circa. Palazzo Vestri - Il risparmio permesso dalla disdetta dell´affitto di palazzo palazzo Vestri si aggira intorno ai 235 mila euro all´anno, ai quali vanno aggiunti altri 100 mila euro circa che attualmente vengono spesi in tasse, utenze, pulizie, portierato, assicurazioni, manutenzioni ordinarie e straordinarie. La Provincia è stata a suo tempo l´artefice del recupero di un edificio ´storico´ per Prato. Il palazzo, che si affaccia sulla piazza Duomo, conosciuto dai pratesi come Stella d’Italia dal nome dell’albergo che vi ha avuto sede per vari decenni, risale al 1820-30. Dal 2001 e per alcuni anni era rimasto vuoto e abbandonato, in condizioni sempre più precarie. Il radicale restauro, condotto dalla Provincia in collaborazione con la Sovrintendenza ai Beni architettonici nel 2008, aveva restituito alla città la bella facciata neoclassica e gli interni sette-ottocenteschi con il salone delle feste al primo piano. Il suo recupero testimonia l´impegno dell´amministrazione per la valorizzazione del centro storico e della piazza che è il cuore di Prato. La Valorizzazione Del Patrimonio Immobiliare - Il contenimento della spesa attraverso il progressivo trasferimento di tutte le sedi degli uffici provinciali presso immobili di proprietà o nella disponibilità dell´amministrazione è stata una costante dell´azione della giunta provinciale fin dal suo insediamento. L´obiettivo era di consentire la graduale ma costante dismissione di sedi di uffici provinciali presso immobili in affitto, con conseguente risparmio economico sui relativi canoni e spese varie di gestione. Si è cominciato subito nel 2009 con la dismissione degli spazi di via Pisano e il trasferimento (completato nel giugno 2010) di tutti gli uffici tecnici di gestione del territorio a palazzo Novellucci. A fine anno 2011 sono stati disdetti definitivamente anche gli affitti degli ultimi locali, fino a quel momento occupati dall´ufficio scolastico provinciale, spostati in viale Borgovalsugana, in spazi ristrutturati all´interno della succursale del liceo Copernico, mentre l´archivio della Provincia è stato collocato in via Carbonaia. In questo caso il risparmio di spesa è arrivato a circa 330 mila euro in tre anni. A cui vanno aggiunti costi minori per tasse, utenze, pulizie, assicurazioni e manutenzioni ordinarie che verosimilmente anche in questo caso si aggirano intorno ai 100 mila euro. Altri spazi recuperati per un nuovo utilizzo si trovano nell´ex succursale del Datini insieme a una piccola porzione dell´ex Fil sempre in viale Borgo Valsugana. Qui la destinazione è a favore di a tre cooperative sociali, Le Rondini dell´Anffas, la C.u.i. E New Naif. Nel 2010 inoltre, negli spazi dell´ex Misericordia in via del Seminario è stato trasferito l´Emporio Caritas, con un affidamento dei locali in comodato d´uso che ha consentito alla Caritas di gestire un servizio importante, anche per i Comuni del territorio, rivolto a persone e famiglie in difficoltà. Sul complesso dell´ex Misericordia si sta ancora lavorando e l´obiettivo è sempre quello di incidere sulla valorizzazione del centro storico. Global Service Per La Manutenzione – La manutenzione degli edifici provinciali, sostanzialmente le scuole e le sedi dell´ente, è stata affidate a una struttura Global Service, che centralizza gli interventi, che per esempio dalle scuole in precedenza erano gestiti autonomamente, realizzando sinergie e risparmi significativi pur mantenendo la qualità e la tempestività del servizio. Regolamento Per Gli Immobili In Affitto – Alla fine del 2011 la Provincia ha varato anche il regolamento per disciplinare le modalità e il canone di locazione degli spazi che fanno parte del proprio patrimonio immobiliare. Il regolamento individua varie tipologie di locazione, inquadrandole nel settore commerciale o nei vari livelli di servizio sociale, con opportuni correttivi dal punto di vista del canone di affitto. Rispetto al canone base, che è chiaramente quello commerciale stabilito in modo tabellare o con indagini di mercato in particolari casi, le associazioni culturali e sociali e le cooperative potranno avere una riduzione dal 60% all´80% in base alle varie tipologie.  
   
 

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