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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Febbraio 2007
 
   
  ESPRINET: TRIMESTRALE AL 31 DICEMBRE 2006 RICAVI CONSOLIDATI: € 2,23 MILIARDI, +37%

 
   
  Nova Milanese (Milano), 15 febbraio 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Esprinet S. P. A. (Borsa Italiana: Prt), il distributore di tecnologia leader in Italia e Spagna, ha approvato il 13 febbraio la situazione trimestrale consolidata al 31 dicembre 2006 redatta in conformità con i principi contabili internazionali Ifrs. Principali risultati consolidati I risultati economico-finanziari consolidati per l’esercizio 2006 si situano nella parte alta dell’intervallo previsionale: 1 i. E. Su base pro-forma attraverso la retrodatazione degli effetti economici dell’acquisizione al 1° gennaio 2005 2 con la sola eccezione rappresentata dall’iscrizione in conto economico dell’avviamento negativo (“badwill”) derivante dal consolidamento del patrimonio netto di Actebis Italia e riclassificato tra i “Proventi da altri investimenti” I ricavi netti sono pari a € 2,23 miliardi, con un incremento pari al +37% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A perimetro omogeneo, pro-formando cioè il fatturato di Memory Set nel medesimo arco temporale, il tasso di crescita è pari al +4%. Tale risultato è dovuto alla buona performance commerciale sia delle attività italiane, che crescono del +6%, che delle attività spagnole che registrano comunque un incremento del +1%. Nel quarto trimestre i ricavi consolidati si attestano a € 694,1 milioni, con un incremento del +24% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente e del +2% rispetto ai dati pro-forma. Il margine commerciale lordo, è pari a € 156,7 milioni, in crescita del 33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In rapporto ai ricavi l’incidenza sale al 7,03% rispetto al 6,87% pro-forma riportato nel 2005. Per quanto attiene alle attività italiane, il margine commerciale lordo realizzato è di € 122,8 milioni (+7%), pari al 7,40% dei ricavi in crescita rispetto al 7,28% dell’anno precedente. Nel quarto trimestre il margine lordo è risultato di 47,8 milioni (+22% sul quarto trimestre 2005). Il contributo delle attività spagnole è stato di € 33,9 milioni, pari al 5,91% dei ricavi in notevole miglioramento rispetto al 5,74% pro-forma riferito al 2005. Il risultato operativo (Ebit), che evidenzia un’incidenza sui ricavi salita al 3,77% rispetto al 3,26% del 2005, è pari a € 84,1 milioni, registrando un incremento del +59% rispetto ai € 53,0 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente ovvero, su base omogenea, una crescita del +16%. Nel quarto trimestre l’Ebit è risultato pari a € 28,6 milioni (+39%), corrispondente al 4,12% dei ricavi. Nell’intero esercizio 2006 l’apporto delle attività italiane è stato di € 61,3 milioni (+20%); l’Ebit delle attività spagnole è stato pari a € 22,8 milioni (3,97% dei ricavi). L’utile netto è di € 44,2 milioni, pari ad un’incidenza sui ricavi in crescita all’1,98% rispetto all’1,64% registrato nel 2005, con un incremento del +66% anno su anno nonostante la maggior incidenza degli oneri finanziari netti, questi ultimi in parte dovuti ad un effetto “una tantum” legato al pagamento anticipato del prezzo residuo per l’acquisizione di Memory Set. Tale risultato deriva non solo dalla favorevole performance operativa ma beneficia anche di un minor carico fiscale come evidenziato dal tax rate che scende al 40,8% dal precedente 44,6%. Esso è inoltre positivamente influenzato dalla contabilizzazione di un avviamento negativo “Badwill” afferente alla differenza positiva tra il valore delle attività e passività di Actebis ed il prezzo di acquisto preliminare versato al closing (€ 2,5 milioni maggiorato di oneri accessori per € 386mila). L’utile netto per azione diluito è pari a € 0,86, in aumento rispetto a € 0,52. Il patrimonio netto consolidato è pari a € 144,0 milioni (€ 97,2 milioni al 31 dicembre 2005). I debiti finanziari netti al 31 dicembre 2006 ammontano a € 153,1 milioni, segnando un significativo aumento se confrontati con i € 56,7 milioni al 31 dicembre 2005. Va tuttavia considerato che il livello dei debiti finanziari riflette la nuova struttura societaria del gruppo Esprinet al 31 dicembre 2006. Esso pertanto è gravato dall’indebitamento finanziario contratto al fine di sostenere i prezzi di acquisto delle due acquisizioni di fine 2006 nonché dei debiti finanziari preesistenti, e risulta inoltre influenzato anche dalla decisione di accelerare il pagamento del prezzo residuo di € 38,0 milioni nell’ambito della ridefinizione degli accordi relativi all’acquisto del 100% di Memory Set. Su basi omogenee, I debiti finanziari netti sarebbero stati pari a € 9,2 milioni, con un decremento dell’84% ascrivibile alla forte generazione di flussi finanziari operativi. Sebbene i coefficienti patrimoniali-finanziari non siano totalmente significativi per quanto detto sopra, il rapporto Debt/equity si mantiene nel range di 1:1. In relazione all’indebitamento finanziario si sottolinea altresì che l’ammontare dei debiti finanziari netti del gruppo Esprinet, tenuto conto che quest’ultimo svolge un’attività di intermediazione commerciale nel settore tecnologico, è fortemente influenzato dai fabbisogni di capitale circolante necessari per lo svolgimento della propria attività. Tale ammontare di debiti finanziari subisce non soltanto fenomeni di stagionalità nel corso dell’anno ma anche rilevanti oscillazioni infra-mensili provocate principalmente dalla rilevante concentrazione di incassi dalla clientela alla fine ed a metà di ciascun mese in presenza di pagamenti ai fornitori distribuiti più linearmente lungo l’arco del mese. Per tale motivo il dato puntuale al 31 dicembre 2006, così come quello rilevato ad ogni fine mese, non è totalmente rappresentativo dell’indebitamento finanziario netto mediamente osservabile nel periodo stesso. Evoluzione prevedibile della gestione per l’esercizio 2007 Italia - Nel corso del 2007 Esprinet concentrerà i propri sforzi nel rafforzamento del proprio posizionamento competitivo nel settore domestico della distribuzione mediante il completamento dell’integrazione operativa della neo-acquisita Actebis. Sotto questo profilo, nel periodo dal closing è stata di fatto conclusa la parte principale del processo essendo stati accentrati i magazzini, trasferito il personale ed integrati i sistemi informativi e le procedure. L’importo delle spese di ristrutturazione sostenute e prevedibilmente da sostenere nei prossimi mesi si mantiene in linea con le previsioni. Il management prevede altresì di ridurre in maniera rilevante, entro un orizzonte temporale ragionevolmente limitato, l’ammontare dei debiti finanziari netti assunti al closing e per la gran quasi totalità destinati al finanziamento delle esigenze di capitale circolante. Ciò sarà possibile principalmente grazie alla implementazione delle proprie rigide politiche commerciali sul fronte dei clienti unitamente all’allineamento delle condizioni di fornitura di alcuni importanti contratti. Il Gruppo si aspetta che il processo di ristrutturazione possa venir completato entro la fine del 2007. Spagna - Esprinet prevede per il 2007 di focalizzarsi sull’integrazione di Memory Set con la neo-acquisita Umd. Il progetto di integrazione contempla la nascita di una unica realtà giuridica ed operativa che verrà denominata Esprinet Iberica (già Yedraint) e risulterà dall’integrazione di Memory Set e Umd auspicabilmente entro la prima metà del 2007 a condizione che i necessari adempimenti seguano un decorso regolare. L’obiettivo principale consiste nello sfruttamento delle sinergie rivenienti dalla piena applicazione del proprio modello di vendita basato su Internet, massimizzando per tale via le potenzialità di “cross-selling” e “upselling” queste ultime rese possibili dallo scarso grado di sovrapposizione della clientela. Ulteriori sinergie potranno derivare dalla razionalizzazione delle attività spagnole, specialmente nell’area del back-office, dalla piena integrazione di strutture e sistemi informativi, dalla centralizzazione degli acquisti e, specie per i brand minori, dalla condivisione delle “best practice” interne. La maggior parte dei benefici dell’operazione risiedono nella elevata complementarietà dei modelli di business e nel know-how maturato da Umd in ordine alla gestione di c. D. “non-competing brands” mediante le proprie peculiari capacità di marketing e sviluppo. Infine, nel corso del 2007 le attività spagnole trarranno grande vantaggio dal consolidamento della nuova piattaforma e-commerce inaugurata lo scorso mese di ottobre specialmente per quanto attiene alle potenzialità di indirizzamento della piccola-media impresa ad elevato potenziale. In tale ambito, il gruppo Esprinet prevede di realizzare significativi miglioramenti nell’andamento economicofinanziario in confronto all’esercizio 2006. In parallelo al processo di integrazione di Umd e Actebis, il Gruppo continuerà a ricercare opportunità di crescita per vie esterne, che potranno essere colte grazie alla solidità della propria situazione finanziaria, al fine di creare valore attraverso la intrinseca scalabilità del proprio modello di business imperniato sull’utilizzo di Internet. Entro la prima metà del 2007, auspicabilmente entro maggio, successivamente al previsto completamento delle operazioni descritte, Esprinet presenterà una versione rivista del Piano Strategico triennale recante un’analisi quantitativa dettagliata delle sinergie attivabili per effetto delle due integrazioni. In tale occasione, alla luce del nuovo perimetro di consolidamento di gruppo, verrà comunicata la guidance per l’esercizio corrente. .  
   
 

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