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Notiziario Marketpress di Mercoledì 03 Ottobre 2012
 
   
  SANITA’: ZAIA, “BENE STUDIO CONFARTIGIANATO. INDICA CHIARAMENTE FORMICHE E CICALE”

 
   
  Venezia, 3 ottobre 2012 - “E’ particolarmente significativo che un’importante associazione imprenditoriale come Confartigianato affronti con la serietà del suo studio un tema così rilevante per i cittadini e per i conti pubblici come la sanità, evidenziando chi sono le formiche e chi le cicale. Ed è una grande soddisfazione vedersi riconoscere i risultati raggiunti con un difficile lavoro quotidiano per il contenimento dei costi ed il mantenimento dei servizi erogati. Il Veneto è e continuerà ad essere virtuoso, ma deve finire questa stagione di tagli indiscriminati e lineari che, come giustamente sottolinea anche il presidente di Confartigianato Veneto Giuseppe Sbalchiero, chiede sacrifici indifferenziati e mette sullo stesso piano le formiche come il Veneto e i veneti e le cicale”. Lo sottolinea il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, in relazione alla rilevazione della Confartigianato sui costi della salute in Italia, dalla quale emerge che il Veneto è tra le Regioni più virtuose per costo pro capite, per il contenimento dell’aumento di spesa e per gli avanzi di bilancio ottenuti recentemente. “Ringrazio Confartigianato e Giuseppe Sbalchiero – aggiunge Zaia – per questa loro iniziativa. E’ molto importante infatti che il mondo dell’impresa faccia sentire la sua voce. Per noi si tratta di un motivo in più per non mollare di un centimetro sulla battaglia che stiamo conducendo a tutti i livelli per una sanità più equa e per una spesa seriamente parametrata alle reali necessità. Il che, per il Veneto, significa l’introduzione di criteri e costi standard, al più presto e in tutta Italia perché, se come ci dice Confartigianato, ogni cittadino del Lazio ha sulle spalle un disavanzo sanitario di 865 euro e ogni veneto un avanzo di 13 euro vuol dire che qualcosa proprio non funziona e che al cittadino veneto non possiamo chiedere di farsi carico degli sprechi altrui”.  
   
 

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