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Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Febbraio 2007 |
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TPL: CALAMANTE, STIAMO MIGLIORANDO E PUNTIAMO SU CONTROLLO SATELLITARE"
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Roma, 19 febbraio 2007 - "I dati dellŽAuthority per il periodo autunnale riflettono quelli della rilevazione effettuata in estate e cioeŽ in due periodi estremamente differenti per condizioni di traffico e presenza sui mezzi pubblici. Se da un lato fa piacere il giudizio sul personale di guida, spesso oggetto di critiche ingenerose, dallŽaltro eŽ necessario leggere attentamente il resto dei dati senza abbandonarsi a commenti superficiali dettati da ragioni politiche. Avere il 23 per cento di bus in ritardo ma il resto in orario o in anticipo ci dice che dobbiamo migliorare ma che molto abbiamo fatto finora utilizzando il controllo satellitare della flotta. Se la percentuale di regolaritaŽ eŽ rimasta pressocheŽ la stessa di agosto con condizioni peggiori eŽ anche percheŽ abbiamo avviato una corraggiosa azione di protezione delle corsie preferenziali che consntono ai bus di sopravvivere meglio al traffico. Il controllo satellitare ha permesso di portare nel corso del 2006 al 93 per cento la regolaritaŽ delle prime 41 linee monitorate e scelte tra le peggiori in termini di regolaritaŽ. Per farlo abbiamo aggiunto 80 turni macchina, ovvero 80 autisti e altrettante vetture. Questa azione che interessa la pianificazione e il controllo, eŽ stata estesa finora a 140 linee e verraŽ completata sullŽintera rete, 330 linee, al ritmo di 5 a settimana che Trambus, Tevere e Atac dovranno ripianificare. CosiŽ terremo sotto controllo i tempi di percorrenza delle oltre 30mila corse giornaliere e di una flotta di 2500 bus. Ma un conto eŽ pianificare al meglio, unŽaltra cosa eŽ intervenire in tempo reale quando cŽeŽ unŽincidente, una manifestazione o qualsiasi altro imprevisto. Questo secondo livello dŽintervento - lŽAvm lato gestore - eŽ quello che Atac si appresta ad affrontare con la collaborazione di Trambus (che lo utilizzeraŽ) e per il quale verraŽ lanciata la gara dŽappalto tra poco qualche settimana. Quando il sistema, per il quale sono stati stanziati circa 3 milioni di euro, entreraŽ in esercizio il controllo e la regolaritaŽ dei bus saraŽ ancora piùŽ garantita. EŽ chiaro comunque che in attesa delle nuove metropolitane, lŽunica vera via alla regolaritaŽ del trasporto di superficie eŽ quella della separazione dello stesso dal traffico privato e questo si puoŽ fare solo aumentando le corsie protette e realizzando i corridoi per la mobilitaŽ. Sulla pulizia e la manutenzione, infine, va detto che i gestori del servizio devono fare di piùŽ e garantire ai passeggeri vetture pulite ed efficienti. Insieme a chi pulisce peroŽ cŽeŽ chi sporca o danneggia un bene di tutti e anche in questo bisogna fare appello al senso di responsabilitaŽ di chi utilizza i bus. In questi anni abbiamo messo a disposizione dei romani oltre 2000 nuove vetture, tutte con comfort superiore, abbassando la media di anzianitaŽ dei mezzi a meno di 6 anni. Questo eŽ sotto gli occhi di tutti e ha comportato un enorme investimento con i soldi dei romani. Sporcare, danneggiare o non mantenere in buone condizioni i bus sono doveri e ciascuno eŽ tenuto a fare il proprio". Lo ha detto lŽassessore alla Mobilità del Comune di Roma Mauro Calamante. . |
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