Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 17 Ottobre 2012
 
   
  NUOVE STRATEGIE DI GESTIONE PER LA PESCA. MANZATO

 
   
  Venezia - “La pesca ha bisogno di idee nuove che sappiano coniugare la salvaguardia delle risorse naturali con la tutela del reddito e dell’occupazione”. Lo ha ribadito l’assessore alla pesca del veneto Franco Manzato salutando il 12 ottobre i partecipanti al workshop “Nuove strategie di gestione della pesca”, organizzato a Venezia dall’Università di Ca’ Foscari con la collaborazione del Ministero delle politiche agricole e delle Regioni del veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia. “Proprio queste tre regioni – ha sottolineato Manzato – devono necessariamente confrontarsi, coordinarsi e “unirsi” per migliorare l’efficienza e l’efficacia degli interventi strutturali e di promozione dei propri prodotti. Le stesse Organizzazioni dei Produttori si devono mettere assieme, se vogliono essere veramente protagoniste nel mercato e per dare il giusto prezzo ai prodotti di nicchia e di qualità delle imprese di pesca. Il Distretto di Pesca dell’Alto Adriatico è nato anche per questo”. “Il Distretto avrà tra i suoi obiettivi – ha ricordato l’assessore – quello di fornire ogni utile proposta e strategia operativa utile per la predisposizione del Documento di programmazione riferita al periodo 2014-2020 e cofinanziata dal Feamp (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca). Siamo oggi a pieno titolo coinvolti in questo processo di riassestamento, per il quale servono garanzie e certezze di sostenibilità produttiva rispetto al modello produttivo attuale. Quest’ultimo si è dimostrato insufficiente a garantire il raggiungimento degli obiettivi della recente Politica Comunitaria della Pesca, poco orientata a dare il giusto peso alla “regionalizzazione” per aree omogenee di pesca. Da questo punto di vista – ha concluso – sono ottimista, soprattutto alla luce dell’incontro avuto l’altra sera con i componenti della Commissione Pesca del Parlamento Europeo”.  
   
 

<<BACK