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Notiziario Marketpress di Martedì 16 Ottobre 2012
 
   
  PICCOLE E MEDIE IMPRESE NEL 2011: SITUAZIONI PER STATO MEMBRO DELL´UE

 
   
   Bruxelles, 16 ottobre, 2012 - La Commissione europea valuta annualmente i progressi realizzati nell´attuazione della Small Business Act (Sba), a livello nazionale. Questo memo descrive i risultati della valutazione, come illustrato da un paese specifico Sba schede , composto sulla base di una vasta gamma di indicatori di successo e gli sviluppi politici nazionali e raggruppati in base alla Sba dieci dimensioni politiche. Queste dimensioni della politica sono: (1) Imprenditorialità, (2) Second chance, (3) Pensare anzitutto in piccolo, (4) Amministrazione Responsive, (5) aiuti di Stato e appalti pubblici, (6) Accesso ai finanziamenti, (7) Mercato unico , (8) le competenze e le innovazioni, (9) Ambiente, e (10) di internazionalizzazione. Le schede informative Sba coprire l´27 Stati membri dell´Ue, nonché Albania, Croazia, Fyrom, Islanda, Israele, Liechtenstein, Norvegia, Montenegro, Serbia e Turchia. Austria · Pmi in Austria rappresentano il 99,7% di tutte le imprese e rappresentano il 60,8% del valore economico aggiunto e 67,9% dell´occupazione nel settore non finanziario privato. Il 30% delle Pmi austriache sono attivi nella produzione ad alta tecnologia e dei servizi ad alta intensità di conoscenza, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · L´austria è uno dei pochi Stati membri dell´Ue in cui il settore delle Pmi è, fino ad ora, superato la crisi senza crisi duratura . Tutti gli indicatori chiave delle Pmi sono tornati e anche superato livelli pre-crisi (2008). Di questi, il valore economico aggiunto ha mostrato lo sviluppo più imponente, con un tasso di crescita medio annuo del 4% dal 2009. · Per il 2012, le previsioni indicano verso una crescita del 0,2% nel numero di piccole e medie imprese, 3,8% del valore aggiunto lordo e del 0,3% dell´occupazione. · Prestazioni Sba Austria è particolarmente forte in tre settori, vale a dire pensare prima in piccolo, le competenze e l´innovazione e l´accesso ai finanziamenti. · Nel 2011, l´Austria ha preso l´azione politica nella maggior parte dei settori Sba, concentrandosi in particolare sulla riforma degli appalti pubblici e rafforzare le competenze di R & S nelle Pmi. Belgio · Pmi in Belgio rappresentano il 99,8% di tutte le imprese e rappresentano il 61,6% del valore economico aggiunto e 67,7% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 29% delle piccole e medie imprese sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Il settore delle Pmi belga non differisce sostanzialmente dal livello europeo, tranne per una leggera prevalenza di microimprese nel numero totale di piccole e medie imprese. · Pmi in Belgio hanno affrontato la crisi meglio che in Ue nel suo insieme, in particolare in termini di valore aggiunto, con un tasso di crescita medio annuo di oltre il 3% dal 2009. · Gli sforzi politici sembrano ben mirati, dal momento che molti si concentrano sulla zona Sba con i punteggi più bassi (imprenditorialità) o un trend negativo (internazionalizzazione e l´accesso ai finanziamenti). Bulgaria · Pmi in Bulgaria rappresentano il 99,8% di tutte le imprese e rappresentano il 61,9% del valore aggiunto economico e il 75,7% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 16% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Pmi bulgare tendono ad essere più grandi in tutte le classi dimensionali rispetto ai loro coetanei europei. Il settore sono più probabilità di essere attivo in è il commercio, piuttosto che servizi, come nella Ue nel suo insieme. · Il settore delle Pmi bulgaro si è stabilizzato dopo la crisi con le imprese sensibilmente più posti di lavoro e del valore aggiunto che l´Ue nel suo complesso, rispetto all´anno base 2005 · Mentre il governo non ha ancora adottato una strategia nazionale per l´attuazione dello Small Business Act, importanti misure sono state adottate, in particolare nelle aree di ´amministrazione Responsive´, ´mercato unico´ e ´Pensare anzitutto in piccolo´. Tuttavia, la Bulgaria è ancora indietro in cinque aree (Sba ´seconda possibilità´, ´Ambiente´, ´internazionalizzazione´, ´imprenditorialità´ e ´competenze e innovazione »). Cipro · Piccole e medie imprese a Cipro costituiscono il 99,8% di tutte le imprese e rappresentano il 76,0% del valore economico aggiunto e 81,4% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 14% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Anche se le previsioni indicano un andamento positivo del valore economico aggiunto, il numero di piccole e medie imprese e le loro figure occupazione sono ancora al di sotto pre-crisi valori del 2008. · Cipro è in linea con la media Ue in molte aree Sba, con l´eccezione di "Ambiente" e "amministrazione Responsive", dove è ancora in ritardo. · Cipro funziona in modo ottimale in "spirito imprenditoriale" e "Internazionalizzazione", ma ha un sacco di recupero da fare per raggiungere il livello di dell´Ue migliori risultati sulle aree restanti Sba. La Repubblica ceca · Piccole e medie imprese in Repubblica Ceca rappresentano il 99,9% di tutte le imprese e rappresentano il 55,9% del valore economico aggiunto e 69,9% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 29% delle piccole e medie imprese sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Micro-imprese hanno una forte presenza nel settore delle Pmi. Tutti gli indicatori Pmi sono ancora al di sotto pre-crisi livelli del 2008, e solo il valore economico aggiunto si trova su una chiara tendenza positiva. · Profilo Sba La Repubblica ceca è migliorata in Imprenditorialità, accesso ai finanziamenti, le competenze e l´innovazione e l´internazionalizzazione, ma solo punteggi leggermente superiori alla media nelle competenze e nell´innovazione. · Nel 2012, la Repubblica Ceca è stato attivo con misure politiche specifiche in tutti i settori Sba. Danimarca · Pmi in Danimarca rappresentano il 99,6% di tutte le imprese e rappresentano il 64,2% del valore economico aggiunto e il 66,2% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 30% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Il contributo del settore delle Pmi per l´economia, in termini di valore aggiunto lordo è controtendenza il trend negativo del 2009 ed è ora in un percorso di crescita costante, simile alla media Ue. · Il profilo Sba per la Danimarca supera nettamente la media Ue in tutti tranne due domini (Ambiente e imprenditorialità). · Danimarca supera tutti gli altri paesi dell´Unione europea in termini di competenze e di innovazione e internazionalizzazione. Estonia · Pmi in Estonia rappresentano il 99,7% di tutte le imprese e rappresentano il 71,6% del valore economico aggiunto e il 77,6% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 27% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Il settore delle Pmi si sta riprendendo lentamente, in particolare per quanto riguarda il valore aggiunto lordo, e, in misura più limitata, le tendenze occupazionali. · Sba prestazioni è migliorata in aree come Amministrazione Reattiva e le competenze e l´innovazione. · Nel 2011 e nel primo trimestre del 2012, l´Estonia ha agito in otto su dieci aree Sba, concentrandosi su corsia preferenziale per la piccola. Finlandia · Le Pmi in Finlandia rappresentano il 99,7% di tutte le imprese e rappresentano il 57,0% del valore economico aggiunto e il 61,7% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 27% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. Inoltre, il 28% dei posti di lavoro di produzione sono tutte le Pmi ad alta tecnologia o medio-alto contenuto tecnologico · Le prospettive per le Pmi finlandesi fino alla fine del 2012 è stabile e relativamente buona, con trend positivi per il valore aggiunto lordo. · Finlandia vanta una delle migliori profili Sba di tutti i paesi dell´Ue-27, con una performance superiore in 4 su 10 settori di intervento.Stimolazione ulteriore risultati commerciali delle Pmi all´interno e all´esterno del mercato unico può essere l´unico problema da risolvere. Francia · Le Pmi in Francia rappresentano il 99,8% di tutte le imprese e rappresentano il 59,0% del valore economico aggiunto e il 63,9% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 21% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Il settore delle Pmi francese non differisce sostanzialmente dal livello europeo, con la differenza che le micro-imprese sono più frequenti e più produttivi in ​​Francia. · Il settore delle Pmi è affrontare bene con la crisi in termini di numero di imprese e il loro valore aggiunto, ma l´occupazione nelle Pmi continua su una verso il basso, anche se lento, percorso. · Francia punteggi migliori rispetto alla media dell´Ue su due dei dieci principi Sba amministrazione, vale a dire sensibile e internazionalizzazione, ed è medio per i restanti otto. Nel 2011, la politica di Francia si è concentrata per far fronte alla mancanza di competitività delle imprese industriali, in particolare le Pmi. Germania · Pmi in Germania rappresentano il 99,5% di tutte le imprese e rappresentano il 53,9% del valore economico aggiunto e il 62,7% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 26% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Settore delle Pmi della Germania è uno dei più veloci in espansione in tutta l´Ue. · Le sue prestazioni Sba è superiore alla media Ue in termini di produzione ad alta tecnologia, ma solo medio sui servizi ad alta intensità di conoscenza-. · Condizioni per le Pmi in quasi tutti i settori politici sono migliori rispetto alla media Ue, con la promozione dell´imprenditorialità essere l´unica area di interesse. Grecia · Pmi in Grecia rappresentano il 99,9% di tutte le imprese e rappresentano il 69,9% del valore aggiunto economico e il 85,1% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 24% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Il settore delle Pmi è più importante in Grecia rispetto alla media dei paesi dell´Unione europea, e Pmi greche tendono ad essere più piccole rispetto ai loro coetanei europei. · La crisi ha provocato una drastica riduzione del numero di Pmi greche, stimato in 90 000 mila unità tra il 2008 e il 2011. · Grecia in ritardo rispetto alla media europea con un margine considerevole cinque su dieci aree Sba. · Di recente, le misure politiche importanti sono state prese nei settori Sba di accesso ai finanziamenti, internazionalizzazione, seconda possibilità, l´amministrazione Reattiva e le competenze e l´innovazione. Ungheria · Pmi in Ungheria rappresentano il 99,9% di tutte le imprese e rappresentano il 53,8% del valore economico aggiunto e 72,7% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 35% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Il settore delle Pmi è stata stagnante in Ungheria almeno dal 2005 in termini di numero di imprese e di occupazione. Micro-imprese sono particolarmente importanti in quanto forniscono oltre il 36% del settore delle imprese. · L´ungheria è ancora in ritardo rispetto alla media Ue in 8 su 10 aree Sba, anche se in molti vi è stato un recente miglioramento progressivo della situazione. · Il governo è che restano attive in materia di politica per le Pmi, ma alcune misure selezionate rischiano di avere un effetto negativo sulle Pmi. Irlanda · Pmi in Italia rappresentano il 99,7% di tutte le imprese e rappresentano il 51,5% del valore aggiunto economico e il 69,0% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 31% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Le piccole e medie imprese sono relativamente più frequenti in Irlanda che nell´Unione europea nel suo complesso. Il settore delle Pmi irlandese è ancora alle prese con gli effetti della crisi. Occupazione stabilizzata nel 2010/2011 e il valore aggiunto è ora su un percorso di crescita molto modesta, ma comunque ben al di sotto dei livelli pre-crisi. · Il paese è nettamente superiore alla media Ue in sei su 10 aree Sba. Offre di gran lunga le migliori condizioni per gli imprenditori che non hanno e vogliono ricominciare da capo. Nel 2011, le misure di politica si sono concentrati sul miglioramento dell´accesso ai finanziamenti per le Pmi e gli imprenditori della seconda opportunità. Italia · Pmi in Italia rappresentano il 99,9% di tutte le imprese e rappresentano il 68,3% del valore economico aggiunto e 80,3% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 26% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Settore delle Pmi in Italia - il più grande in Europa per numero di imprese - è dominato di 3,6 milioni di micro-imprese con meno di 10 dipendenti. Piccole e medie imprese italiane hanno trainato i loro coetanei europei nel recupero dalla crisi, e questo è destinato a continuare. · Nei settori più Sba L´italia deve ancora recuperare il ritardo con la media Ue. · Alcune misure di politica importanti introdotte nel corso dell´ultimo anno potrebbe rivelarsi fondamentale per avviare un turn-around sostenuta del settore delle Pmi in Italia. Lettonia · Piccole e medie imprese in Lettonia costituiscono il 99,8% di tutte le imprese e rappresentano il 65,8% del valore aggiunto economico e del 77,4% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 24% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Pmi lettoni tendono ad avere più dipendenti rispetto alla media Ue, ma il divario è stato colmato nel corso degli ultimi anni. · La crisi ha colpito le Pmi lettoni modo particolare per quanto riguarda la loro capacità di creare posti di lavoro. · Profilo Sba Lettonia mostra chiari segni di miglioramento nel corso del tempo, in particolare per quanto riguarda gli aiuti di Stato e appalti pubblici e mercato unico · Nel 2011, la Lettonia è stato attivo con misure politiche specifiche nella maggior parte degli Sba aree. Lituania · Le Pmi in Lituania costituiscono il 99,8% di tutte le imprese e rappresentano il 63,4% del valore economico aggiunto e 75,7% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 17% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Il settore delle Pmi comprende lituano meno imprese micro e piccole e medie imprese rispetto alla media Ue. Pmi sono state colpite dalla crisi, ma meno rispetto alle grandi imprese. · Profilo Sba Lituania è in gran parte in linea con la media europea, ma su un trend positivo. · Nel 2011, le azioni politiche sono state adottate nella maggior parte dei settori Sba, in particolare l´amministrazione Responsive, imprenditorialità e seconda possibilità. Lussemburgo · Pmi in Lussemburgo rappresentano il 99,5% di tutte le imprese e rappresentano il 72,8% del valore aggiunto economico e del 67,8% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 36% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Settore delle Pmi del Lussemburgo ha resistito alla crisi molto meglio di molti altri nell´Unione europea, mettendo in non più di circa 4200 posti di lavoro tra il picco pre-crisi nel 2008 e la fine del 2012. · Il settore dei servizi domina molto più che in altri paesi dell´Ue, anche escludendo i servizi finanziari. · Sba attuazione resta in corsa, con i maggiori progressi nel 2011, compiuti in ´Imprenditorialità´ e ´amministrazione Responsive´. · Le sfide future sono l´ulteriore miglioramento delle condizioni di ´seconda opportunità´ e la semplificazione degli atti amministrativi. Malta · Pmi Malta rappresentano il 99,9% di tutte le imprese e rappresentano il 64,5% del valore economico aggiunto e 76,3% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 25% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Micro-imprese con meno di 10 dipendenti sono di fondamentale importanza per il settore delle Pmi di Malta. · Previsioni fino alla fine del 2012 vedi Malta Pmi continuano a superare la crisi bene. · I progressi nella Sba attuazione, in particolare nelle aree "Pensare anzitutto in piccolo" e "Accesso ai finanziamenti". Paesi Bassi · Pmi in Olanda rappresentano il 99,7% di tutte le imprese e rappresentano il 63,2% del valore economico aggiunto e il 65,4% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 40% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Pmi olandesi sono particolarmente forti nel settore dei servizi professionali di alta intensità di conoscenza, che rappresentano il 26% di tutta l´occupazione servizio. Tuttavia, essi sono solo nella media in termini di hi-tech e innovative attività di produzione o servizi. · Le prospettive per olandesi piccole e medie imprese (Pmi) è stabile fino alla fine del 2012. Essi hanno versato più di 200 000 posti di lavoro dal 2009. · Olanda ha un forte profilo in settori Sba come ´Second Chance´, ´Pensare anzitutto in piccolo´, ´Accesso al credito´ ´Ambiente´ e ´Internazionalizzazione´, ma rimane una preoccupazione. Polonia · Le Pmi in Polonia costituiscono il 99,8% di tutte le imprese e rappresentano il 51,5% del valore economico aggiunto e il 68,2% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 22% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Il settore delle Pmi è stata duramente colpita dalla crisi. Del indicatore chiave delle Pmi, solo il valore aggiunto lordo si è ripresa, ma rimane ancora al di sotto pre-crisi ai livelli del 2008. · Nonostante i miglioramenti nel corso degli anni precedenti, il profilo Sba per la Polonia è ancora indietro alla media Ue per le zone diverse. La performance è particolarmente buono in: ´imprenditorialità´ e ´Accesso ai finanziamenti´, ma ´Internazionalizzazione´ e ´competenze e innovazione´ attenzione necessità. · Nel 2011, la Polonia ha avviato una serie di azioni e di misure attuate in tutte le aree Sba, ad eccezione di ´appalti pubblici e aiuti di Stato´, ´mercato unico´ e ´Ambiente´. Portogallo · Pmi in Portogallo rappresentano il 99,9% di tutte le imprese e rappresentano il 67,6% del valore economico aggiunto e 78,3% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 24% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Portogallo Pmi sono stati duramente colpiti dalla recessione senza rimbalzo in vista fino alla fine del 2012. I più colpiti sono micro-imprese che occupano meno di 10 persone e che rappresentano il 94% di tutte le imprese. · Nel mezzo di una difficile clima politico ed economico, il profilo complessivo del Portogallo Sba è leggermente migliorata nel corso dell´ultimo anno. · Iniziative politiche importanti sono state prese in ´Imprenditorialità´ e zone ´seconda opportunità´. Romania · Pmi in Romania rappresentano il 99,7% di tutte le imprese e rappresentano il 52,7% del valore economico aggiunto e il 67,2% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 20% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Le piccole e medie imprese sono relativamente più frequenti in Romania rispetto all´Ue nel suo complesso. Il settore romeno delle Pmi si sta lentamente riprendendo dalla crisi. Occupazione e valore aggiunto si sono stabilizzati nel 2010/2011, anche se sono ancora ben al di sotto dei livelli pre-crisi. · Romania punteggi sotto la media Ue per sette principi Sba, con un solo ´imprenditorialità´ superiore alla media. Nel 2011, la Romania affrontato otto su dieci aree Sba attraverso misure politiche mirate, con l´obiettivo principale in materia di imprenditorialità e l´amministrazione reattivo. Slovacchia · Le Pmi in Slovacchia rappresentano il 99,2% di tutte le imprese e rappresentano il 52,2% del valore economico aggiunto e il 58,3% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 22% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Ci sono aziende relativamente più piccole in Slovacchia che nell´Ue in media. · Il settore delle Pmi slovacco si sta lentamente riprendendo dalla crisi. Occupazione stabilizzato nel 2010/2011 e al valore aggiunto è ora su un percorso di crescita modesta, anche se ancora ben al di sotto dei livelli pre-crisi. · Nel complesso, le statistiche sulle Pmi rivelano un profilo modesto Sba per la Slovacchia. L´unico settore in cui il paese si comporta meglio rispetto alla media Ue è sfruttare i vantaggi offerti dal mercato unico. Per le restanti aree vengono assegnati sotto la media. Slovenia · Pmi in Slovenia costituiscono il 99,8% di tutte le imprese e rappresentano il 63,0% del valore economico aggiunto e 70,6% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 33% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Il settore delle Pmi slovena sorpassa i suoi omologhi europei in termini di occupazione e di contributo all´economia. · Le Pmi stanno lentamente riprendendo dalla crisi. Occupazione stabilizzato un po ´nel 2010/2011 e il valore aggiunto sta proseguendo su un sentiero di crescita modesta, dopo il crollo del 2009, se i livelli attuali sono ancora inferiori ai picchi del 2008. · Nel complesso, le statistiche relative alle Pmi dare un profilo medio Sba per la Slovenia. Nel 2011, record di politica della Slovenia è stato caratterizzato da alcune - seppur limitato - il progresso, con le iniziative più significative di accesso ai finanziamenti e le competenze e innovazione. Spagna · Pmi in Spagna rappresentano il 99,9% di tutte le imprese e rappresentano il 65,7% del valore aggiunto economico e il 75,6% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 22% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Pmi spagnole sono ancora alle prese con gli effetti della profonda recessione e la disoccupazione persistente. · Punteggi Spagna meglio l´Ue in un solo settore Sba, ´Pensare anzitutto in piccolo´. Su altri aspetti, vengono assegnati sia alla pari con la media (seconda possibilità, l´amministrazione Responsive, Ambiente) o sotto la media. · Nel 2011, la Spagna ha raggiunto un sviluppo più equilibrato tra gli aspetti Sba, prendendo l´azione politica nella maggior parte dei settori. A causa della crisi economica, il governo ha approvato nuove misure per aiutare il flusso di credito all´economia reale, rimuovere oneri amministrativi e migliorare la competitività delle imprese spagnole, investendo in R & S. Svezia · Le Pmi in Svezia costituiscono il 99,8% di tutte le imprese e rappresentano il 58,4% del valore economico aggiunto e il 64,3% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 33% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Pmi svedesi sono agenti atmosferici la crisi meglio rispetto ai loro coetanei europei. · La struttura del settore delle Pmi in Svezia rispecchia da vicino che in tutta l´Ue. · Le prestazioni Sba di Svezia è molto buono, con risultati superiori alla media in sette dei dieci settori Sba. · Politica-saggio, nel 2011 in Svezia è stata particolarmente attiva nei settori Sba di ´imprenditorialità´ e ´seconda opportunità´. Regno Unito · Pmi nel Regno Unito rappresentano il 99,6% di tutte le imprese e rappresentano il 49,5% del valore aggiunto economico e il 54,3% dell´occupazione nel settore privato settore non finanziario. Il 37% delle Pmi sono attive nei settori ad alta tecnologia di produzione dei servizi e della conoscenza ad alta intensità, che sono considerati fondamentali per la futura competitività del paese. · Il settore delle Pmi è ancora lottando per far fronte alla crisi. Degli indicatori chiave delle Pmi, solo il valore aggiunto lordo è ora su una costante tendenza positiva. · Prestazioni Sba è particolarmente buono in ´Ambiente´ delle aree, "Competenze e innovazione ´e´ amministrazione Responsive ´. · Nel 2011, il Regno Unito focalizzata azione Sba sull´imprenditorialità.  
   
 

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