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Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Ottobre 2012 |
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LAPERTURA DI PARCO UDITORE RENDE PALERMO PIUŽ BELLA
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Palermo, 16 ottobre 2012 - "Da oggi Palermo eŽ piuŽ bella, piuŽ vivibile e piuŽ a misura di bambino. Con lŽapertura di parco Uditore restituiamo ai palermitani un pezzo di storia e di cittaŽ, certi che ne faranno buon uso e che questo luogo diverraŽ occasione di socialitaŽ e relax per grandi e piccoli. CosiŽ, grazie allŽimpegno della Regione, Palermo lascia lŽultimo posto tra le grandi cittaŽ italiane per il verde fruibile e, superando Napoli e Bari, giunge a 3,74 mq per abitante". Lo ha detto ieri lŽassessore regionale per lŽEconomia, Gaetano Armao, in occasione della illustrazione ai numerosi cittadini presenti delle opportunitaŽ offerte dal nuovo parco cittadino, posto a ridosso della rotonda di via Leonardo Da Vinci. Dei nove ettari di estensione, piuŽ di metaŽ sono quelli immediatamente disponibili. Gli altri dovranno essere nuovamente sistemati, dopo la bonifica resasi necessaria per il rinvenimento di alcuni residuati bellici. Oltre ai numerosi giochi per bambini vi sono zone riservate ai cani e al riposo. EŽ stato costruito un anello esterno, realizzato in tufina, che eŽ possibile percorrere in circa 10 minuti e che saraŽ molto apprezzato dai corridori. I cancelli apriranno alle 8 del mattino e chiuderanno al tramonto. I visitatori saranno accolti dai volontari dellŽassociazione "U parcu" che organizzeranno anche visite guidate. Sono stati abbattuti i muri esterni che ne impedivano la visione ed eliminati i cartelloni pubblicitari: il tutto sostituito con una lunga cancellata rossa. Dello stesso colore anche la grande gebbia, che un tempo serviva per irrigare lŽagrumeto. "Questa ristrutturazione - spiga Manfredi Leone, professore dellŽUniversitaŽ di Palermo che insieme a studenti e volontari ha contribuito alla ristrutturazione dellŽarea - eŽ costata appena 100mila euro. I lavori, infatti, sono stati fatti in economia, utilizzando le maestranze regionali. Non eŽ costato nulla il progetto. Certo mancano ancora servizi e vi sono zone da utilizzare, ma apriamo lo stesso percheŽ il percorso fitness eŽ operativo, la zona relax pure e i bambini possono giaŽ servirsi di altalene e scivoli. Abbiamo anche sistemato un bel prato allŽinglese che contribuisce a rendere il tutto gradevole e sicuro". "Da oggi - ha detto lŽassessore Armao - Palermo su iniziativa della Regione, di associazioni e volontari, di migliaia di cittadini consapevoli entra in possesso di un grande e moderno parco urbano che eŽ divenuto un riferimento per la crescita civile dellŽintera comunitaŽ. Ma lŽobiettivo qualificante saraŽ quello finale: la nascita del museo della memoria e della legalitaŽ, che qualificheraŽ ulteriormente lŽarea e ne faraŽ centro di attenzione, di formazione e di confronto per quanti desiderano contribuire in concreto al riscatto di Palermo e della Sicilia". Alla manifestazione erano presenti anche lŽassessore regionale al territorio e Ambiente, Alessando AricoŽ, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, rappresentanti dellŽUniversitaŽ, dellŽAzienda foreste demaniali, i componenti dellŽassociazione "U parcu" e tanti cittadini che hanno iniziato giaŽ oggi a utilizzare questa nuova opportunitaŽ per il quartiere e per la cittaŽ. LŽarea del Parco dellŽUditore, collocata nellŽomonimo quartiere ed estesa circa 9 ettari, perviene alla Regione dallŽAgip nel 1963. Seppur in proprietaŽ pubblica, rimane ad affittuari per oltre trentŽanni: dopo lŽarresto del capomafia TotoŽ Riina, avvenuto nei pressi, lŽarea ritorna nella disponibilitaŽ della Regione, ma senza precisa destinazione. Il Piano regolatore della CittaŽ (1994-2004) la destina al Centro Direzionale della Regione siciliana, in una prospettiva di ulteriore riduzione delle aree verdi. Dal 2008, la FacoltaŽ di Architettura dellŽUniversitaŽ di Palermo inizia degli studi per far coesistere, nellŽarea, la tutela naturalistica e la destinazione a centro direzionale, mentre la FacoltaŽ di Agraria vi contribuisce con una mappatura delle specie vegetali presenti. A novembre 2010, nasce il Comitato cittadino per il Parco Uditore che si trasforma nellŽassociazione "UŽ Parcu", con lŽobiettivo di salvaguardare Fondo Uditore affincheŽ diventi un parco urbano, e cioŽ per la sua collocazione strategica in un quartiere a grande densitaŽ abitativa e privo di spazi di aggregazione. In sei mesi il comitato raccoglie, col contributo di molte associazioni, oltre 6.000 firme e promuove la presentazione di una variante urbanistica di destinazione a parco urbano. Nel 2011 lŽAssessorato allŽEconomia della Regione, proprietaria dellŽarea, accogliendo la richiesta della cittadinanza, avvia lŽiter per destinarla a parco. Il 3 novembre 2011, lŽAssessore allŽEconomia affida il Parco al Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana, per avviare le attivitaŽ di recupero e riqualificazione. La Forestale, in collaborazione con lŽAzienda delle Foreste, ha realizzato il Parco attrezzato, mentre il Dipartimento regionale della Ragioneria generale ha assegnato 100 mila euro per gli interventi, per realizzare, in Sicilia, la prima vera operazione di "low cost landscape". Con successivo decreto assessoriale, lŽarea di proprietaŽ regionale di Fondo Uditore viene denominata "Parco della memoria e della legalitaŽ", e cioŽ al fine di garantire la conservazione della memoria dei cittadini sui tragici eventi di stampo mafioso e criminale che hanno segnato la recente storia della Sicilia e la reazione del popolo siciliano. Con decreto assessoriale 66 del 23 dicembre 2011, eŽ stato costituito - presso lŽAssessorato Regionale dellŽEconomia - il Comitato scientifico, composto da studiosi ed esponenti della societaŽ civile, finalizzato allŽindividuazione degli interventi necessari ad assicurare la realizzazione del parco urbano e del museo della memoria e della legalitaŽ. Il 14 gennaio 2012 il parco viene aperto dal presidente della Regione e dallŽassessore Armao, per la prima volta, al pubblico per lŽillustrazione del progetto di recupero elaborato da Manfredi Leone e da Giuseppe Barbera; grazie anche alla collaborazione dellŽassociazione "U Parcu" e di gruppi di volontariato, il parco diviene frequentabile attraverso visite guidate. Il 28 febbraio 2012, con la collaborazione dellŽistituto di cultura italiana a Londra, viene raggiunta tra lŽassessore Armao e lo Chief Executive dei Royal Parks di Londra lŽintesa di cooperazione e gemellaggio con il St. JamesŽs Park, uno dei piuŽ importanti parchi della capitale britannica, che consentiraŽ uno scambio di conoscenze ed esperienze di livello europeo. Il 18 marzo lŽistituzione del parco viene illustrata su Rai 1, alla trasmissione "Linea Verde". Il rinvenimento di un ordigno bellico durante i lavori di sistemazione impone di rinviare lŽapertura al pubblico, prevista per aprile, e di svolgere una attivitaŽ di bonifica sullŽintera area, in collaborazione con lŽEsercito. A settembre, riprendono i lavori per il completamento dei viali, della messa a dimora della cancellata, delle aree fitness e delle aree giochi per i bambini. Il Comune di Palermo avvia lo spostamento dei cartelloni pubblicitari. |
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