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Notiziario Marketpress di Mercoledì 24 Ottobre 2012
 
   
  CENTRO BONOMO DI ANDRIA, PUGLIA CHIAMA AD UN IMPEGNO IL CONS.REG. AGRIC.

 
   
  Crisi Centro Ricerche Bonomo, dal Cra la speranza di ripartire. L’assessore alle Risorse Agroalimentare della Regione Puglia Dario Stefàno ha scritto a Giuseppe Ambrosio, direttore generale del Cra - Consiglio per la Ricerca in Agricoltura - per sensibilizzarlo all’adozione, in tempi utili a scongiurare la chiusura del centro pugliese, della soluzione già prospettata negli incontri istituzionali fra la Regione Puglia e l’Ente di ricerca. “Si tratta – spiega l’assessore Stefàno – della possibilità di trasferire in blocco al Cra le attività di ricerca, il personale in forza al Centro “Bonomo” e le attrezzature in dotazione. Ciò eviterebbe di disperdere l’enorme patrimonio di conoscenza e competenze accumulato nel corso della storia del centro di ricerche pugliese, oramai in una situazione di consolidata crisi economica finanziaria”. Il trasferimento - si legge nella nota dell’assessore – consentirebbe di mantenere gli alti livelli scientifici delle ricerche condotte dal Bonomo e, di conseguenza, di restituire dignità e prospettiva alle risorse umane impegnate nell´organico. Il Cra è peraltro presente già in Puglia, con la significativa attività svolta dal Centro di Ricerca per la Cerealicoltura di Foggia, dall’Unità di ricerca per il Sistemi colturali di Bari e dall’Unità di ricerca per l’uva da tavola e la viticoltura di Turi, in stretta collaborazione con il laboratorio di Barletta. Quest’ultima unità, in particolare, conduce ricerche di eccellenza che hanno avuto notevoli ricadute applicative e di mercato, dall’introduzione di varietà apirene fino alle tecnologie innovative di conservazione dell’uva da tavola. “Sarebbe veramente interessante – conclude Stefàno – che con la soluzione prospettata al Cra, si allargassero le attività di ricerca anche alla olivicoltura e all’ortofrutticoltura pugliese, segmenti fondamentali del nostro sistema agroalimentare”.  
   
 

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