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Notiziario Marketpress di Giovedì 25 Ottobre 2012
 
   
  IL "FESTIVAL DELLA FAMIGLIA" AL CINEMA

 
   
  Trento, 25 ottobre 2012 - Al Festival della Famiglia c´è anche il cinema: il folto calendario degli appuntamenti collaterali della tre giorni di Riva del Garda propone anche una pellicola a tema, «La fille du puisatier», vincitrice del Fiuggi Family Festival 2012. Due le proiezioni: giovedì 25 ottobre alle 20.30 e venerdì 26 ottobre alle 18, sempre all´auditorium del Conservatorio, con ingresso libero. Il Festival della Famiglia è organizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche della famiglia - e dalla Provincia autonoma di Trento, con la collaborazione del Comune di Riva del Garda e sotto l´Alto Patronato del Presidente della Repubblica. «Il film racconta con un notevole equilibrio tra poesia, ironia, intensità come, nonostante difficoltà e debolezze di ciascuno, sia possibile volersi bene con sincerità, e come l´amore per la vita vinca anche sulle difficoltà della guerra, delle distanze economiche, dei pregiudizi sociali». É la motivazione con cui la giuria della quinta edizione del Fiuggi Family Festival ha premiato con il massimo riconoscimento l´esordio cinematografico di Daniel Auteil, un remake del film del 1940 di Marcel Pagnol «Patricia». Nel cast, oltre allo stesso Daniel Auteuil, ci sono Kad Merad, Sabine Azéma, Jean-pierre Darroussin, Nicolas Duvauchelle, Astrid Berges-frisbey, Emilie Cazenave, Marie-anne Chazel, Coline Bosso, Chloé Malarde. Il genere è drammatico, la durata di 107 minuti; produzione Francia 2011) La trama: Pascal Amoretti, scavatore di pozzi, spera che Patricia, la figlia diciottenne, trovi un buon marito, come ad esempio il suo aiutante Félipe; il padre spinge affinché i due si frequentino, ignorando come nel frattempo la ragazza stia vivendo una relazione passionale con Jacques. Allo scoppio della seconda guerra mondiale Jacques è chiamato alle armi e proprio allora Patrice si rende conto di essere rimasta incinta; la ragazza informa i genitori del giovane, ricchi negozianti di ferramenta, i quali però rifiutano il nascituro, ritenendo che la gravidanza sia solo un mezzo per impadronirsi del loro denaro; e anche Pascal, sentendosi tradito, rinnega la figlia. Patrice sarà costretta ad affrontare da sola una nuova vita, lontana da tutti, resa ancora più difficile dalla notizia che Jacques è disperso.  
   
 

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