Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 25 Ottobre 2012
 
   
  LA TOSSICODIPENDENZA SECONDO UN APPROCCIO DI GENERE

 
   
   Trento, 25 ottobre 2012 - "La tossicodipendenza secondo un approccio di genere" è il titolo scelto per l´incontro, organizzato dall’assessorato alla solidarietà internazionale e convivenza, che si è tenuto il 23 ottobre presso la sala Rosa del Palazzo della Regione a Trento. Hanno partecipato l´assessore provinciale Lia Beltrami Giovanazzi; Lorella Molteni, sociologa e autrice del libro “L’eroina al femminile” e Maurizio Del Greco, dirigente medico all’ospedale Santa Chiara di Trento. "L´incontro di oggi - ha detto l´assessore Giovanazzi Beltrami - rappresenta una tappa all´interno del cammino che abbiamo avviato con il progetto genere e salute, che vede la collaborazione dell´assessore alla salute e politiche sociali Ugo Rossi e dell´Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari. E´ un´iniziativa che comprende vari filoni di approfondimento in cui trovano spazio la ricerca, gli appuntamenti pensati per i formatori e quelli di natura più divulgativa. Vogliamo sensibilizzare gli amministratori, i dirigenti pubblici, i decisori e i gestori presenti nelle istituzioni coinvolte in materia di salute e di benessere delle persone, vogliamo fare assieme un cammino che ci auguriamo possa portare ad un cambiamento culturale in materia di pari opportunità. C´è bisogno di lavorare molto in un´ottica di rete". Maurizio del Greco e´ intervenuto parlando del l´approccio di genere al tema della salute. Molta della medicina di oggi, ha spiegato, si basa ancora su studi fatti in larga parte su uomini. La tossicodipendenza al femminile tra luci e ombre e´ il tema approfondito invece da Lorella Molteni. L´esperienza della tossicodipendenza vissuta dalla donna, ha evidenziato, presenta specificità che meritano attenzione. La tossicodipendenza, come altre forme di trasgressione, e´ considerata socialmente incompatibile con la sua funzione materna. L´ideale di femminilità diffuso aggrava quindi la condizione di tossicodipendenza della donna, attraverso un maggiore stigma sociale. La donna tossicodipendente ha maggiori difficoltà ad uscire dall´isolamento, a ricostruirsi una nuova identità sociale e nuove relazioni. Nella fase della maternità i problemi si aggravano ulteriormente. Al dibattito sono intervenute anche Paola Meina, direttrice dell´associazione Famiglie Tossicodipendenti di Trento, Alessandra Cipollone, dell´associazione Nuovi Orizzonti e Zilma Lucia Velame, dell´associazione Auto Mutuo Aiuto di Trento. Un gruppo di aiuto mutuo aiuto, ha spiegato, e´ un gruppo costituito da persone che condividono esperienze vissute direttamente per aiutarsi a vicenda a superare i propri problemi. Zilma Lucia Velame segue il progetto "Luce", a sostegno di donne che hanno subito abuso sessuale in infanzia o adolescenza. L´associazione Famiglie Tossicodipendenti seguirà il progetto "Punto Donna. Centro accoglienza, ascolto e sostegno per donne tossicodipendenti". L´associazione Nuovi Orizzonti gestisce una comunità di accoglienza ospitando persone con disagio legato alla tossicodipendenza. L’incontro, aperto a tutti, era rivolto in particolare agli operatori del settore sociale e sanitario, con l’obiettivo di sensibilizzare alle differenze di genere esistenti nella dipendenza dalle droghe, sia da un punto di vista sociale, relazionale e psicologico sia da un punto di vista più strettamente sanitario. Questo ambito risulta ad oggi molto poco conosciuto e la ricerca condotta da Lorella Molteni è unica in Italia nel suo genere. L’incontro si inserisce all’interno del progetto “Genere e salute” dell’Assessorato alla solidarietà internazionale e convivenza che intende promuovere l’approccio di genere al settore della medicina. L’assessorato alla solidarietà internazionale e convivenza della Provincia autonoma di Trento, a partire dal 2011 ha cominciato a promuovere iniziative nell’ambito della medicina di genere sia partecipando e organizzando una serie di eventi di approfondimento sia istituendo un gruppo di lavoro con cui condividere il percorso da seguire. Lorella Molteni è dottore di ricerca in Sociologia, ha lavorato come ricercatrice presso il Sert di Trento e collaborato ad attività di ricerca sociale nel settore socio-sanitario con l´Università di Trento e di Bologna. Nel 2011 ha pubblicato "L´eroina al femminile" edito da Franco Angeli. Maurizio Del Greco è dirigente medico di cardiologia presso l’ospedale Santa Chiara di Trento; è presidente Regionale Aiac -Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione. Ha partecipato a diverse iniziative dell’assessorato alla solidarietà internazionale e convivenza nell’ambito del progetto “genere e salute” divenendo un punto di riferimento autorevole in materia.  
   
 

<<BACK