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Notiziario Marketpress di
Lunedì 29 Ottobre 2012 |
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MINORANZE: PRESENTATA INDAGINE SU COMUNITA´ LINGUISTICHE DEL FVG
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Trieste, 29 ottobre 2012 - Tra la popolazione del Friuli Venezia Giulia è sviluppata la consapevolezza di appartenere a un territorio plurilingue. E´ questo probabilmente il dato più rilevante della prima Indagine sulle comunità linguistiche del territorio regionale, presentata ieri sera nel palazzo Attems Petzenstein a Gorizia, che evidenzia, tra l´altro, l´importanza della lingua materna, il grado di conoscenza e quello di soddisfazione delle norme di tutela linguistica. La ricerca, commissionata dalla Regione all´Istituto sloveno di Ricerche (Slori) e alla Società Filologica Friulan, ha coinvolto ben 3 mila adulti, scelti a campione tra tutti i residenti, quindi sia appartenenti che non alle comunità, nelle diverse aree in cui sono presenti la minoranza linguistica friulana, slovena e germanofona: su 219 sono 199 i Comuni che rientrano nella delimitazione territoriale per almeno una delle 3 comunità linguistiche. Le questioni trattate dagli intervistatori vanno dalla conoscenza degli strumenti legislativi di tutela all´uso della lingua in casa, a scuola, nei media, negli uffici pubblici e nella segnaletica stradale. I risultati del lavoro - svolto dai ricercatori Emidio Susic, Adriana Janezic e Feliciano Medeot - mostrano una forte percezione (molto alta per il 75 p.C.) della propria identità linguistica e culturale; il 57 per cento degli intervistati è d´accordo con l´affermazione "appartenere a una minoranza arricchisce poiché si parlano due lingue"; la maggior parte di loro è abbastanza soddisfatta di come vanno le cose in questo settore, anche se aspetta la completa attuazione della legge 482/99; nella vita pubblica le tre lingue sono invece per il 41 per cento degli intervistati poco - per il 40 p.C. Abbastanza - presenti. La conduzione dell´indagine ha rappresentato una vera azione di promozione delle "lingue minoritarie" e del loro status. La pubblicazione, scritta in 4 lingue, è un punto importante di riferimento per tutti quelli che sono chiamati a definire le strategie linguistiche da effettuare sul territorio, è stato detto all´incontro, organizzato dallo Slori, dalla Filologica e dalla Consulta provinciale per la minoranza slovena. Nel dibattito conclusivo Medeot ha espresso l´auspicio di continuare la ricerca con dati aggiornati. Il presidente delle Provincia Enrico Gherghetta ha richiamato l´attenzione sulla necessità dello sviluppo della multiculturalità e del multilinguismo in regione. Secondo il segretario dello Skgz, Livio Semolic, in tempi di tagli di risorse statali è necessario creare alleanze e non divisioni tra le comunità linguistiche, sulle quali bisognerebbe puntare per poter mantenere la specialità della Regione. Tra gli altri hanno partecipato alla presentazione il console sloveno a Trieste Bojana Cipot, il prefetto Maria Augusta Morrosu, i consiglieri provinciali Fabio Delbello e Mario Lavrencic, il presidente della Consulta provinciale David Petarin, il direttore dello Slori Devan Jagodic e il vicepresidente della Filologica Carlo Della Torre. |
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