Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 20 Febbraio 2007
 
   
  CONVEGNO A VERONA SU “LA FORMAZIONE CONTINUA IN MEDICINA PER LA QUALITA’ DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE: ASSESSORE TOSI”

 
   
  Verona, 20 febbraio 2007 - “Dal 1999 in poi la formazione dei medici non è più facoltativa ma deve essere obbligatoria e continua e poiché questo fattore influisce direttamente sulla qualità dell’ assistenza e sul grado di soddisfazione dell’utente, nel solo 2006 la Regione del Veneto ha investito oltre 20 milioni di euro per l’educazione continua dei propri dipendenti del sistema sanitario. ” Lo ha affermato l’assessore regionale alle politiche sanitarie del Veneto, Flavio Tosi intervenendo il 16 febbraio, all’Hotel Leon d’Oro di Verona, al convegno su “La formazione sul campo. Evoluzione del sistema di accreditamento”. “La Regione del Veneto per la formazione continua dei sui medici – ha aggiunto Tosi – ha quindi posto un particolare impegno, in quanto è compito della Regione essere garante della qualità del sistema sociosanitario attraverso non solo l’innalzamento della specifica professionalità, ma anche attraverso l’aumento della capacità di ogni operatore sanitario di lavorare all’interno della propria struttura e di rapportarsi all’utenza in un’ottica di miglioramento continuo della qualità”. “Anche il metodo formativo in questi anni – ha concluso Tosi – si sta evolvendo: mentre un tempo esisteva solo la formazione residenziale classica, ora stiamo passando alla formazione sul campo che consente di utilizzare, per l’apprendimento, direttamente le strutture sanitarie; da ciò la possibilità di fare formazione, direttamente lavorando negli ospedali e nel territorio e, prossimamente, sarà possibile anche organizzare la formazione a distanza che potrà coinvolgere un numero sempre maggiore di operatori contribuendo a moltiplicare le opportunità formative e a stimolare l’impegno individuale”. .  
   
 

<<BACK