Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 31 Ottobre 2012
 
   
  OSTIA (EXPOSTIA, CORSO DUCA DI GENOVA, 22): MOSTRA “MOSAICI ROMANI”, IN PROGRAMMA FINO AL 13 GENNAIO 2013.

 
   
  In occasione della inaugurazione dell’area espositiva “Exp’ostia” situata all’interno dello spazio Ex [de] Po’, edificio riqualificato in finanza di progetto, è stata presentata al pubblico la mostra “Mosaici Romani”, in programma fino al 13 gennaio 2013 e promossa dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale - Musei Capitolini con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. Ritenuti oggi tra i più importanti esempi di mosaici pavimentali e parietali i reperti, di grande pregio e valore, trovano una location ideale nella nuova sede espositiva di Ostia. Grazie al sito archeologico che rende famosa questa area, riconosciuto dalla comunità scientifica, quello con più mosaici rinvenuti e conservati in loco, l’ iniziativa vuole raccontare l’antica tecnica del mosaico per dare uno strumento di lettura e di informazione a coloro che visiteranno il sito di Ostia Antica. L’esposizione, articolata su quasi trenta mosaici, intende presentare al grande pubblico le diverse tipologie e le tecniche delle pavimentazioni musive e delle decorazioni parietali: tessellati a stuoia, scutulata, pavimenti a tessere bianche e nere con decorazioni geometriche o figurate, pavimenti a tessere policrome ugualmente con motivi geometrici o figurati, mosaici a grandi tessere, lastre lavorate con la tecnica dell’opus sectile; emblemata, ovvero quella particolare tecnica che impiegando tessere di marmo e di vetro minutissime, allettate su un supporto fittile o marmoreo, riproduceva quadri a soggetto figurato da inserire al centro di più ampie pavimentazioni. Numerosissimi sono poi sia gli schemi che i motivi decorativi: motivi geometrici modulari che trovano confronti con schemi attestati in tutto il mondo romano; motivi figurati che ripropongono decorazioni vegetali, raffigurazioni mitologiche, scene reali ed elementi legati al simbolismo. Tutta questa varietà si colloca lungo tutto l’arco di vita della città antica, dall’epoca repubblicana, fino alla tarda età imperiale, epoca alla quale può essere attribuita la produzione dei mosaici a grandi tessere o un grande tappeto musivo con scene di caccia, ovviamente non tralasciando i secoli centrali dell’Impero, periodo al quale può essere attribuita la maggior parte della documentazione. L’esposizione, allestita seguendo ordine e sviluppo cronologico, rispettando però le diverse tipologie musive, sarà raccontata ai visitatori presentando i reperti secondo un doppio registro. Si potrà usufruire così di una duplice lettura: mediante pannelli didattici si comprenderà la storia, la funzione del mosaico nei vari ambienti della casa o dell’edificio in un confronto continuo con la vita quotidiana; mediante la proiezione in loop di un filmato a cura di Alberto Angela, tratto dalla trasmissione Rai “Passaggio a Nord-ovest”, si potranno comprendere la tecnica, la realizzazione e l’uso specifico del mosaico  
   
 

<<BACK