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Notiziario Marketpress di Venerdì 09 Novembre 2012
 
   
  FAUSTO MELOTTI, DEI MISTERI ELEUSINI. CERAMICHE E OPERE SU CARTA 1948 - 1980 REPETTO PROJECTS A MILANO, VIA SENATO 24

 
   
  La Galleria Repetto di Acqui Terme ha aperto a settembre la nuova stagione espositiva con la mostra L´ignoto che appare. Torino, presenze, 1964-1990 (23 settembre al 30 novembre 2012) e contemporaneamente ha inaugurato la nuova sede di Milano, in via Senato 24, con la mostra Andy Warhol Come un vestito di Dior - Like a Dior dress, unique prints (Dal 14 settembre al 6 ottobre 2012). Seguono, a Milano, le rassegne La soglia dell´invisibile, Luigi Ghirri E Giulio Paolini (Dal 19 ottobre al 17 novembre 2012) e Fausto Melotti, Dei misteri eleusini. Ceramiche e opere su carta 1948 – 1980 (Dal 30 novembre al 24 dicembre 2012). L’ultimo appuntamento del 2012 di Repetto Projects è dedicato a Fausto Melotti, con una selezione di circa 30 opere tra Kore (la fanciulla del grano), figure in terracotta, vasi in ceramica, ma anche disegni e tecniche miste. Appassionato interprete dell´antica mitologia greca, Melotti coltivò sempre un amore particolare per i misteri eleusini: gli antichissimi riti religiosi legati al mito di Kore (Persefone), sua madre Demetra (la dèa del grano) e Ade, il signore del regno dei morti. Culto arcaico, risalente al periodo miceneo, poi sviluppatosi in tutta la grecità a partire dal Vii secolo a.C. Nella città di Eleusi, nel tempio dedicato a Demetra e Kore, il religioso, sovrano simbolo della morte e della resurrezione, del sacrificio e della grazia. Una liturgia, una iniziazione intorno ad un sacro mito: il rapimento di Kore da parte di Ade e la sua reclusione nel regno dei morti. La disperazione e la ricerca di sua madre Demetra. In suo favore, l´intercessione di Zeus e di Ermes. La sua parziale liberazione. Poiché, come il chicco di grano, anche Kore, ogni sei mesi, potrà ritornare alla luce dell´esistenza. Poiché, come il seme del grano, anche il corpo umano deve affondare sotto terra in autunno per rifiorire, per risorgere nella primavera della pura vita. Come scrive Sofocle: "O tre volte beati / i mortali che, visti questi misteri, / vanno nell´Ade, perché solo per essi laggiù / c´è vita, mentre per gli altri, laggiù, non vi è che del male." (fr.837) Melotti, con l´opera in ceramica, ha saputo interpretare questa nobile liturgia: modellando la figura di Kore, in varie dimensioni e vari colori: dal bianco al nero, dal grigio all’azzurro, in una semplice e mirabile plasticità ricolma di rito, solennità, sacrificio, grazia. La ciotola: umile contenitore del kykeon (ciceone), il distillato cerimoniale a base di orzo (probabilmente molto vicino alla nostra birra) bevuto dagli iniziati del culto. Anch’essa modellata in vari colori (e quanto colorata era la scultura greca classica!). Infine, il vaso: insieme contenitore, stilizzata colonna, arcaico simbolo di una fascinosa origine micenea. Mostra a cura di Carlo e Paolo Repetto con la collaborazione dell’Archivio Fausto Melotti di Milano Repetto Projects Milano, via Senato 24 Orario: Nuovo Orario da lunedì a venerdì 11-19, sabato su appuntamento. Ingresso libero Tel. 02 36590463, info@repettoprojects.Com , www.Repettoprojects.com  
   
 

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