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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Novembre 2012
 
   
  REGIONE TOSCANA, FOTOVOLTAICO: SÌ AD IMPIANTI SUPERIORI A 200 KW IN ZONE DEGRADATE VOTATA A MAGGIORANZA LA MODIFICA ALLA LEGGE REGIONALE SULL’INSTALLAZIONE DI IMPIANTI PER L’ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI

 
   
  Firenze, 8 novembre 2012 - Via libera a maggioranza alla modifica della legge regionale in materia di installazione di impianti per l’energia elettrica da fonti rinnovabili. Su 39 votanti, 22 si sono espressi a favore (gruppi di maggioranza e Udc), 15 si sono astenuti (Pdl e Più Toscana), 2 (Dario Locci e Marina Staccioli del Gruppo misto) hanno votato contro. La proposta di legge, come illustrato dal presidente della commissione Ambiente Vincenzo Ceccarelli (Pd), prevede che nelle aree ambientalmente degradate si possano costruire impianti di fotovoltaico con capacità di potenza superiore a 200 kw. “In pratica andiamo ad equiparare le zone degradate alle aree vincolate ai sensi del decreto ex Galasso”, ha sottolineato Ceccarelli. “Questa legge non mi convince, perché di fronte al degrado occorrerebbe rimuoverne le cause e non andare ad aggravare la situazione”, ha sottolineato Dario Locci (Gruppo misto), annunciando il voto contrario. Dello stesso parere la collega di gruppo Marina Staccioli, che ha portato ad esempio l’area intorno al lago di Massacciuccoli, che sarà sì ripristinata ma non otterrà benefici da tale legge. Anche Andrea Agresti (Pdl) ha voluto sottolineare il concetto di Locci, non capendo per quale motivo la legge regionale, così attenta a definire gli standard per le aree non degradate, non risolva adeguatamente quelli per le aree con degrado, specificandone gli interventi. Profondamente convinto della legge si è detto Giuseppe Del Carlo (Udc) - presentatore della proposta insieme a Marta Gazzarri (Idv) e Ardelio Pellegrinotti (Pd) – “perché a chi fa impianti chiediamo di intervenire sul degrado ambientale”.  
   
 

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