Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Novembre 2012
 
   
  OSSERVATORI CROATI: "IL PARLAMENTO EUROPEO CONTRIBUISCE A FARE DELL´UE UN POSTO MIGLIORE PER I CITTADINI"

 
   
  Bruxelles, 8 novembre 2012 - Da luglio 2013, l´Ue avrà 2.600 ore di sole all´anno in più, oltre a 5.000 chilometri di costa. La Croazia diventerà, infatti, il 28esimo Stato membro dell´Unione. Per facilitare la transizione, 12 membri del Parlamento croato sono al Pe dall´1 aprile. Abbiamo incontrato Andrej Plenković (Ppe), membro della commissione parlamentare mista. Quali sono le sue impressioni fino ad ora? Molto positive. E credo di poter parlare per tutti i 12 membri del Parlamento croato inviati a Bruxelles per capire dall´interno il funzionamento delle istituzioni europee. Dopo sei mesi di lavoro, posso dire di aver capito quale è il ruolo dei deputati europei. Abbiamo anche incontrato i nostri colleghi europei per assicurarci che il trattato di adesione venga ratificato in tempo per far sì che la Croazia diventi il 28esimo Stato membro dell´Ue l´1 luglio 2013. Il Pe lavora in modo molto diverso dal Parlamento croato? Si. Questo è un grande parlamento. Abbiamo solo 151 deputati. Ci sono molti partiti politici rappresentati - più di 200 - divisi nei diversi gruppi politici. Il Pe è un´assemblea democratica transnazionale che lavora in un ambiente multilinguistico. E le cose sono molto diverse per quanto riguarda i poteri legislativi. È anche molto interessante capire come si costruisce il consenso all´interno dei gruppi politici. Quale è il tema più importante per lei? Ho scelto di seguire da vicino la commissione ai Bilanci in questa fase transitoria perché ho pensato mi potesse dare la migliore visione dei dibattiti più importanti trattati al Parlamento europeo. Come il quadro finanziario pluriennale, che avrà un impatto importante negli anni a venire per la crescita e la creazione di lavoro negli Stati membri. Quale dovrebbe essere il ruolo del Pe per combattere la crisi? I deputati sono direttamente eletti e conoscono molto bene la situazione economica degli Stati membri. Sanno cosa stanno facendo i loro omologhi a livello nazionale e come l´Ue sta affrontando la crisi. L´economia è il tema principale affrontato e la pressione che il Pe esercita sulle proposte della Commissione e del Consiglio è il modo più incisivo che questa istituzione ha per fare dell´Europa un posto migliore per i cittadini.  
   
 

<<BACK