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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Novembre 2012
 
   
  SAVONA, AD ALBENGA UN POLO D´ECCELLENZA IN TAVOLA

 
   
  Il problema del legame tra patologie umane ed alimenti che arrivano sulla nostra tavola, è da sempre fonte di animata discussione, individuando o meno possibili cause legate ad esempio all’uso della chimica in agricoltura. In quest’ottica, è di questi giorni un campagna pubblicata sui maggiori quotidiani nazionali che riportano i dati, ad esempio del rapporto di Legambiente, che imputa all’uso indiscriminato dei fitofarmaci in modo massiccio, la causa dell’insorgenza di una serie di patologie, quali possono essere forme tumorali, diabete, deficit cognitivi, problematiche diffuse per le donne in stato di gravidanza, ecc. Fortunatamente in Liguria, e più specificatamente ad Albenga, esiste un Centro di Ricerca di riferimento europeo che studia a 360° il tema dell’applicazione corretta dei fitofarmaci, gli elementi innovativi per un’agricoltura sostenibile e tutto l’aspetto residuale. Il polo tecnologico è formato dall’azione sinergica delle due Aziende speciali della Camera di Commercio di Savona: il Laboratorio Chimico Merceologico e il Centro Regionale di Sperimentazione ed Assistenza Agricola (Cersaa). Il polo, grazie ai propri laboratori tecnologicamente all’avanguardia ed agli esperti che vi operano, dà sostegno all’industria, alle aziende agricole, e contemporaneamente ai consumatori finali. L’obiettivo, ad oggi pienamente centrato, è quello d’individuare tecniche innovative e controlli di monitoraggio adeguati, per ottenere prodotti alimentari qualitativamente all’avanguardia ma sicuri per le nostre famiglie. In particolare, lo studio e la ricerca di residui di fitofarmaci, trova nel Laboratorio Chimico Merceologico uno strumento di eccellenza, che garantisce la misura negli alimenti degli inquinanti citati nel rapporto di Legambiente, a livelli infinitamente bassi. Questo è in linea, non solo con la normativa europea, ma anche con i più restrittivi criteri di accettabilità previsti dalla grande distribuzione nazionale ed internazionale. Allo scopo, il Laboratorio camerale è inserito tra quelli altamente qualificati a svolgere i controlli per tutti i prodotti destinati al mercato nord europeo, tra cui per esempio quello tedesco, svizzero e scandinavo. L’aspetto residuale è inoltre oggetto degli studi del Centro di Saggio Residui di Albenga – eseguito in conformità al D.lgs n° 50 del 02/03/2007 – Dir. 2004/09/Ce certificato dal Ministero della Salute – che valutano, tra i diversi aspetti, l’esposizione degli operatori agli agenti chimici utilizzati in agricoltura.  
   
 

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