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Notiziario Marketpress di
Giovedì 08 Novembre 2012 |
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VALLE D’AOSTA: SUCCESSO DEL FILM CAHIERS
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Aosta, 8 novembre 2012 - Cahiers, il film sulle piccole scuole di montagna in Valle d´Aosta prodotto dall´Assessorato dell’istruzione e cultura e diretto dal regista Alessandro Stevanon, presentato in anteprima nel corso della Saison Culturelle il 5 aprile scorso, in pochi mesi è già stato diffuso in Italia e all´estero, ottenendo confortanti apprezzamenti da pubblico e critica. In Italia è stato selezionato in ben 17 festival ottenendo un primo premio assoluto e una menzione per la miglior fotografia. Ha inoltre partecipato a Festival in Spagna, Bulgaria, Polonia e Messico. «L’identità di chi abita la montagna in Valle d’Aosta - ricorda l’Assessore Laurent Viérin - nasce anche dall’offerta formativa della scuola valdostana e, in particolare, delle nostre piccole scuole di montagna. L’assessorato dell’istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta crede fermamente nell’investimento sulla scuola dei nostri comuni e nel mantenimento delle scuole di montagna in quanto espressione della nostra comunità e delle sue radici oltre che servizio essenziale per chi vive e fa vivere la montagna dimostrando attenzione e radicamento sul territorio. I valdostani hanno saputo, nonostante i rapidi cambiamenti della società, mantenere vive le proprie tradizioni e le proprie lingue grazie anche alle scuole che rappresentano un momento collettivo essenziale per le nostre famiglie che risiedono nei comuni delle vallate laterali. Un investimento costante quindi per il mantenimento di queste realtà, di questi valori e, attraverso la scuola, dell’identità di un popolo.» Nel solo mese di novembre il film sarà protagonista in altri 3 appuntamenti internazionali dedicati al cinema per bambini e ragazzi. Giovedì 15 novembre Cahiers sarà ospite del Festival Internacional del Audiovisual de Barcelona, che si propone la salvaguardia dei contenuti etici negli audiovisivi rivolti a bambini e ragazzi. Proprio per questa sua mission, l´evento, nato nel ´97, è diventato un punto di riferimento nel settore e dal 1998 vede come suo promotore l´Osservatorio Europeo della televisione per bambini. L´osservatorio infatti, oltre ad incentivare la produzione di film e programmi per ragazzi sempre di miglior qualità, tutela i minori monitorizzando costantemente questi prodotti per verificarne i contenuti e analizzarne l´influenza sul giovane pubblico. In questa "terra di contenuto etico" vengono selezionati ogni anno i migliori film e programmi televisivi per l´infanzia provenienti dai cinque continenti. Lunedì 19 e venerdì 23 il film è in programma nella sezione documentari della 31esima edizione del Oulu International Children’s and Youth Film Festival in Finlandia. Fondato nel 1982 e primo nel suo genere in Nord Europa, il festival si è affermato negli anni come una delle più importanti vetrine per il cinema internazionale per bambini e giovani. Oulu International Children’s and Youth Film Festival è l´evento culturale più atteso nella regione raccogliendo, tra giovani e adulti, più di 12 mila spettatori. Inoltre, il festival è membro dell´Ecfa (Association Européenne du Cinéma pour l´Enfance et la Jeunesse) che riunisce registi, produttori, distributori, esercenti, emittenti televisive e organizzatori di festival cinematografici, organizzando incontri ed eventi volti alla promozione e allo sviluppo di film europei di qualità per bambini e ragazzi. Sabato 24 novembre Cahiers sarà proiettato a Milano all´interno del festival Piccolo Grande Cinema organizzato dalla Fondazione Cineteca Italiana con la collaborazione del Ministero per i beni e le attività culturali, della Provincia di Milano e della Regione Lombardia. Il festival, nato per avvicinare bambini e ragazzi alla settima arte, giunge quest’anno alla sua quinta edizione grazie anche al sostegno di partner privati. L’obbiettivo di Piccolo Grande Cinema è quello di trasmettere la passione per il cinema attraverso il coinvolgimento diretto dei bambini e delle famiglie. Tre i concetti chiave intorno ai quali è stata pensata l’edizione 2012: cultura cinematografica come partecipazione, come esperienza e come rete ed apertura. |
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