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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Novembre 2012
 
   
  IL DIRIGENTE SCOLASTICO SI METTE IN GIOCO ANCHE SULL’APPRENDIMENTO DEGLI STUDENTI

 
   
  Rovereto, 8 novembre 2012 - Due intense giornate di approfondimento sul dirigente scolastico nella scuola trentina, a conclusione di un percorso di formazione durato più di due anni su quanto e come il preside possa incidere non solo sulla normale gestione organizzativa e sulle urgenze “da pronto soccorso” a scuola, ma anche sui risultati di apprendimento degli studenti e, quindi, sulla qualità della propria scuola. Il tutto, come ha rimarcato Marta Dalmaso, assessore all´istruzione e sport della Provincia autonoma di Trento, nel suo intervento introduttivo, “in un clima di partecipazione davvero speciale, di forti legami e di confronto di alta qualità”. Domani le conclusioni dopo ulteriori contributi di altri esperti e relatori. Più di cento fra dirigenti scolastici e direttori dei Centri di Formazione Professionale di tutte le scuole della Provincia autonoma di Trento, ma anche dirigenti della struttura del Dipartimento della conoscenza – Ambito Istruzione, impegnati oggi e domani al Grand Hotel di Comano Terme, per concludere un lungo ed articolato percorso di formazione sulla “Leadership per l’apprendimento”, che il Centro per la formazione continua e l´aggiornamento del personale insegnante di Rovereto porta avanti ormai da alcuni anni. Due giorni, non per trarre conclusioni teoriche, ma per mettere dei “paletti” certi, grazie ad una serie di relazioni maturate nei lavori di gruppo di questo periodo di formazione, negli imput ricevuti anche da studiosi internazionali dell’Ocse, dalla Facoltà di Scienze cognitive dell’università di Trento, da visite guidate a realtà internazionali interessanti e dai contributi di altri esperti di rilievo, come Cesare Scurati, relatore proprio nel momento iniziali di tale percorso, noto pedagogista scomparso non molto tempo fa, al quale è stata riservata una dedica finale da uno dei dirigenti scolastici che hanno parlato in mattinata. È stata l’assessore provinciale all’istruzione e allo sport ad introdurre stamattina il Seminario, ricordando più volte che questo incontro “conclude un percorso importante di due anni sulla Leadership per l’apprendimento riservato ai dirigenti scolastici delle scuole trentine ed ai direttori dei Centro della Formazione professionale. “Un percorso che ha portato un confronto su tematiche alte, ma che è stato anche molto concreto, e che penso abbia lasciato tracce in ognuno di voi.” Ma l’importanza di questa esperienza – lo hanno rimarcato in apertura anche il coordinatore scientifico Mario Dutto, il direttore del Centro di Formazione di Rovereto, Luciano Covi, ed Italo Fiorin, presidente del Comitato scientifico del Centro. Dutto, in particolare, ha più volte richiamato l’obiettivo specifico – e certamente più innovativo del percorso –: quello, cioè, di aver riportato la riflessione e la formazione dei dirigenti scolastici nel cuore della funzione stessa della scuola, l’apprendimento degli studenti. Tante le domande emerse nel percorso, ma una riassume meglio il senso dell’esperienza: Si è parlato spesso di “codice rosso” al quale viene richiamata l’azione prioritaria del preside nella gestione quotidiana della scuola. Ma – s’è chiesto ed ha chiesto ai presenti Mario Dutto – cos’è per un preside “codice rosso”? solo quando va via la corrente nell’istituto o anche quando gli studenti continuano ad avere risultati bassi nel rendimento? Stimoli teorici, ma anche analisi di percorsi e continui rimandi letterari ed esemplificazioni pratiche nelle relazioni dei presidi di alcuni istituti del Trentino: Alberto Tomasi (Liceo da Vinci Trento), Lorenzo Pierazzi (Istituto Comprensivo di Arco), Loris Taufer (Istituto Comprensivo Lavis), Marco Felicetti (I. C. Cavalese) e Roberto Trolli (I. C. Cembra). Dirigenti del Trentino, che hanno partecipato al corso ed approfondito alcune tematiche specifiche. Nel pomeriggio , lavori gruppo e poi una sezione specifica dedicata alle scuole nel Tfa (Tirocinio Formativo Abilitante) ormai alle porte. Domani conclusioni in tarda mattinata con l´intervento l’assessore provinciale all’istruzione e allo sport, Marta Dalmaso; il dirigente generale del Dipartimento della Conoscenza, Marco Tomasi; il direttore del Centro, Luciano Covi; il referente scientifico del progetto, Mario Dutto.  
   
 

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