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Notiziario Marketpress di
Martedì 13 Novembre 2012 |
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SANITÀ, IL NORD ITALIA TRANSPLANT COMPIE 40 ANNI
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Milano, 13 novembre 2012 - Il Nord Italia Transplant (Nitp) compie 40 anni. L´organizzazione, nata per meglio coordinare tutte le fasi che, dal prelievo, portano al trapianto e consentire di assegnare gli organi ai pazienti più compatibili o a quelli ´difficili´ (bambini, secondi trapianti, iperimmunizzati), celebra la ricorrenza a Palazzo Lombardia, con un convegno, che vede la partecipazione di oltre 300 operatori, chiamati a confrontarsi sulle attività e sulle più recenti acquisizioni scientifiche. Ad aprire i lavori gli interventi del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e dell´assessore alla Sanità Mario Melazzini. L´organizzazione - Già nel 1974 l´Ospedale Policlinico di Milano venne identificato da Regione Lombardia come Centro regionale di riferimento per i prelievi e i trapianti di organi e, negli anni successivi, altre Regioni si unirono all´organizzazione. Attualmente il Nitp serve le Regioni Friuli-venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Veneto e la Provincia autonoma di Trento. Al programma Nitp partecipano 129 Unità, che procurano donatori e numerose Unità di trapianto operative così distribuite: 21 in Lombardia; 10 in Veneto; 2 in Liguria; 3 in Friuli Venezia Giulia; 2 nelle Marche; 6 Coordinamenti regionali/provinciali; 1 Centro interregionale di riferimento (Cir); completano il quadro Nitp 10 banche regionali dei tessuti. Formazione Ed Educazione - "In Lombardia - ha ricordato Formigoni - si pratica circa un quarto di tutti i trapianti che si effettuano in Italia: dal 1972 a oggi sono stati utilizzati 4.645 donatori; i pazienti trapiantati nei Centri lombardi sono stati quasi 16.000, ovvero più della metà del totale degli interventi effettuati dalla rete Nitp". "Anche per questo - ha aggiunto Formigoni - l´impegno del nostro Governo regionale è ingente: da tempo, infatti, abbiamo posto un´attenzione particolare a questo settore, sviluppando una vasta rete, che si articola in centri di prelievo, centri di trapianto, banche dei tessuti e nel centro di coordinamento regionale. Al miglioramento qualitativo e quantitativo delle attività nel campo della medicina dei trapianti abbiamo affiancato la promozione della formazione e l´aggiornamento degli operatori, favorendo in generale la diffusione della cultura della donazione. Proprio su questo tema l´attività di prelievo mostra un significativo e costante incremento, che testimonia l´aumento della sensibilità dei nostri cittadini e la bontà del lavoro svolto finora". Cultura Della Vita - "Regione Lombardia - ha spiegato Melazzini - crede molto in questa organizzazione tanto è vero che, nella delibera dello scorso 6 agosto, relativa all´ottimizzazione dei percorsi di rete, abbiamo inserito anche la rete dei trapianti". Dopo aver ringraziato tutte le associazioni di volontariato "che sono catalizzatori di energie e proposte verso le istituzioni" e che "continuano a dare speranze di cura alle persone", Melazzini ha sottolineato come, accanto all´impegno sull´organizzazione del servizio, "uno stimolo in più vada indirizzato alle iniziative di informazione ed educazione per sensibilizzare alla donazione. Questo infatti significa promuovere una vera cultura della vita". I Numeri - Al 30 settembre 2012 nel Nitp sono stati utilizzati 9.175 donatori e sono stati effettuati 28.487 trapianti (15.573 di rene; 695 di pancreas; 4.535 di cuore; 953 di polmoni e 6.721 di fegato e 10 di intestino). I pazienti in lista sono 3.590 (2.549 di rene, 110 di pancreas, 386 di fegato, 359 di cuore, 184 di polmoni e 2 di intestino). Per quanto riguarda la Lombardia, nel 2012, con 23,7 donatori utilizzati per milione di abitanti, è tra le regioni italiane più attive nel reperimento. Dal 18 giugno 1972 al 30 settembre 2012, in Lombardia sono stati utilizzati 4.645 donatori; i pazienti trapiantati nei Centri lombardi sono stati 15.799 (8.065 di rene, 2.879 di cuore, 3.735 di fegato, 454 di pancreas, 656 di polmone e 10 di intestino). I pazienti in lista nei Centri lombardi sono 1.965 (1.359 di rene, 248 di cuore, 169 di fegato, 89 di pancreas, 98 di polmone e 2 di intestino). Le Nuove Terapie - Ottima la sopravvivenza degli organi e dei pazienti trapiantati che, a cinque anni, è pari all´86 per cento per il trapianto di rene, 80 per cento per il cuore, 75 per cento per il fegato e 56 per cento per il polmone. Gli eccellenti risultati clinici, che oggi caratterizzano i trapianti, sono anche dovuti all´attenzione posta dagli operatori nel ricercare nuove strategie terapeutiche e intraprendere nuove strade per consentire il miglior uso degli organi. Va ricordato, in proposito, che, proprio in Lombardia, hanno avuto inizio le attività di trapianto ´split-liver´ (donazione di parte del fegato) e doppio rene (a Bergamo), nonché il prelievo di organi da donatore a cuore fermo (a Pavia). |
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