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Notiziario Marketpress di Mercoledì 14 Novembre 2012
 
   
  UE: FVG A GRUPPO LAVORO BRUXELLES PER STRATEGIA ADRIATICO-IONICO

 
   
  Trieste, 14 novembre 2012 - La Regione Friuli Venezia Giulia ha partecipato nei giorni scorsi a Bruxelles al Gruppo di lavoro sulla costruzione di una Strategia Adriatico-ionica costituito in seno alla Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime d´Europa. I lavori, ha riferito l´assessore alle Relazioni internazionali e comunitarie Elio De Anna, hanno preso spunto dal negoziato ancora aperto sul pacchetto legislativo riguardante il futuro della politica di coesione, che prevede un espresso supporto alla realizzazione delle strategie macroregionali con gli strumenti esistenti. Alla luce dei preannunciati tagli al bilancio comunitario avanzati dalla Presidenza Cipriota si rende indispensabile affrontare la nuova programmazione dei Fondi strutturali 2014-2020 coordinando al meglio i finanziamenti a disposizione e puntare su concentrazione delle risorse ed efficacia degli interventi in linea con la Strategia Europa 2020. E´ pertanto necessario, ha affermato l´assessore, un dialogo intenso con il Governo nazionale allo scopo di orientare i contenuti di quello che sarà l´Accordo di partenariato tra la Commissione e gli Stati membri su priorità condivise. In tal senso i punti cardine di una futura Strategia Adriatico-ionica dovranno confluire nei documenti programmatici dei Paesi di riferimento. Ma se i regolamenti contenenti le discipline dei diversi fondi non saranno disponibili prima del 2013, il Consiglio dell´Unione europea già il 14 dicembre potrebbe dare formale mandato alla Commissione di elaborare la Strategia medesima unitamente ad un Piano d´azione. Dovremmo puntare, ha sottolineato De Anna, sui percorsi progettuali orientati in particolare al turismo sostenibile, alla ricerca e innovazione nel settore marittimo, alle infrastrutture di trasporto e sicurezza marittima, alla protezione dell´ambiente marittimo. Si tratterà ora di perseverare nel percorso integrato intrapreso e di sviluppare sinergie con le Strategie già esistenti, soprattutto con quella Danubiana. La nostra richiesta, ha concluso De Anna, è che la Strategia Adriatico-ionica possa comunque relazionarsi con quanto già si sta attuando nell´ambito della Strategia Danubiana per consentire una permeabilità di contenuti e relazioni tra tutti i Paesi coinvolti. In tal senso la Regione ha già fatto approvare dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome una posizione che invita lo Stato Italiano a portare all´attenzione della Commissione europea tali temi nell´ambito del negoziato e sta sostenendo un documento che chiede espressamente di non rinunciare alla partecipazione dell´Italia al futuro programma di riferimento dell´area danubiana. La non eleggibilità a tale Programma transnazionale pregiudicherebbe l´intenso e proficuo livello di cooperazione conseguito dalle Regioni e Province autonome italiane nell´ambito del corrente Programma di cooperazione transnazionale Europa Sudorientale e priverebbe l´Italia di un importante strumento di cooperazione con Paesi come Romania e Bulgaria. Il prossimo appuntamento del Gruppo di lavoro avrà luogo il 6 dicembre a Zagabria.  
   
 

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