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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 14 Novembre 2012 |
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INDAGINE QUALITATIVA ANASTA BENE I PRODOTTI DI CONSUMO, IN CALO GLI INVESTIMENTI
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Milano, 14 novembre 2012 - Le rilevazioni statistiche di Anasta del Iii trimestre 2012 per il mercato nazionale saldatura e taglio evidenziano un preoccupante andamento dei ricavi in linea. Sono diversi gli andamenti delle merceologie rappresentate da Anasta. Per quanto riguarda saldatrici manuali e semiautomatiche sta emergendo con sempre più forza la difficoltà di posizionamento dell´offerta dell´investimento di sostituzione, con un andamento negativo di circa il 20% arretrando così all´anno 2005. L´investimento produttivo, automazione saldatura e taglio, evidenzia un andamento altalenante con variazioni del 50% a volte negativo con recupero nel periodo successivo. Non poteva essere diversamente tenendo conto che i settori industriali utilizzatori di procedimenti di saldatura stanno terminando le commesse acquisite e si preparano per quelle nuove. Il cambiamento della domanda obbliga i produttori del settore ad intensificare la ricerca e sviluppo per aggiornare la loro offerta. Mentre la copertura del livello della capacità produttiva orienta la ricerca di mercati esteri nuovi ed in crescita. Passando ai prodotti di consumo per la saldatura le rilevazioni statistiche del trimestre, portate a fine anno 2012, ci dicono che si lavora e si salda. Infatti la quantità venduta è pari a quella dell´anno 2011, anche se ancora lontana dagli anni 2007-2008. In questi anni la variabile incontrollata per i produttori sono i costi delle materie prime, acciaio e minerali, che comporta un loro difficile trasferimento al mercato con conseguenze negative sui margini. |
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