Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 20 Novembre 2012
 
   
  TASSE: PRESIDENTE SVIMEZ PRENDE A MODELLO L´ABRUZZO NEL 2013 REGIONE MEGLIO DI MEDIA PAESE E DEL MEZZOGIORNO

 
   
  Pescara, 20 novembre 2012 - Il presidente della Regione, Gianni Chiodi, dopo il via libera del Tavolo di monitoraggio interministeriale alla riduzione della tassazione in termini di addizionale Irpef e di Irap, aveva ipotizzato che l´Abruzzo potesse diventare un modello su scala nazionale ed europeo. E dal presidente di Svimez, l´associazione per lo sviluppo dell´industria nel Mezzogiorno, Adriano Gianolla, è arrivata la prima conferma. "Studiare la strategia di questa Regione può essere utile come indicazione di metodo oltre che quantitativa" ha detto, ieri, all´Ansa, Gianolla. Già secondo uno studio Svimez dello scorso giugno, relativo ad una simulazione per stimare gli effetti delle manovre sul prodotto delle varie regioni sia per il 2012 che per il 2013, l´Abruzzo, all´interno della proiezione 2012 estremamente pesante per l´Italia con poco più del -2%, e in particolare per il sud, con il -3,5% sul Pil del mezzogiorno, appariva, tra le regioni del sud, quella in grado di reggere meglio la pesantezza della manovra recessiva con -2% . Sempre in base alla simulazione, per il 2013 risultava, inoltre, l´unica regione del mezzogiorno in positivo (0,5%, lo 0,4% in Italia) e con una capacità di ripresa legata alle previsioni della capacità di esportazione, terza dopo Lombardia e Veneto. "Guardando ai due anni meno drammatici del 2012, cioé il biennio 2010-2011 - ha spiegato all´Ansa Giannola - questa solidità risulta confermata da un tasso medio di sviluppo del prodotto di 1,8% contro lo 0,1% del mezzogiorno e lo 0,4% dell´Italia". "E´ una Regione che dimostra quindi una sua vivacità e dinamicità rilevante confermate anche come prodotto pro capite che cresce dell´1,5% contro lo 0% del mezzogiorno e lo 0% italiano nel biennio 2010-2011. Secondo Gianolla, se queste proiezioni venissero arricchite dalle stime sugli effetti prodotti dalla decisione del presidente Chiodi di abbassare la tassazione, emergerebbe un ulteriore elemento di crescita e di ottimismo.  
   
 

<<BACK