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Notiziario Marketpress di Lunedì 26 Novembre 2012
 
   
  MALTEMPO IN VENETO: IN COMMISSIONE AMBIENTE CAMERA DEPUTATI, DANNI INGENTI NONOSTANTE IL BUON EFFETTO DELLE OPERE POST ALLUVIONE 2010. SERVONO PIANO E FONDI NAZIONALI PER TERRITORI A RISCHIO

 
   
   Venezia, 22 novembre 2012 - “Le centinaia di opere realizzate sul territorio dopo l’alluvione del novembre 2010 hanno fatto vedere il loro positivo effetto scongiurando guai peggiori; ciò nonostante la recente ondata di maltempo ha arrecato altri gravi danni in Veneto. Solo per quanto riguarda le opere pubbliche si tratta, da una prima stima, di 141 milioni di euro, dei quali 53 su opere idrauliche dei Geni Civili, 54 su quelle dei Consorzi di Bonifica, 30 in singoli Comuni e 4 sulla rete stradale gestita da Veneto Strade”. Lo ha detto l’assessore alla protezione civile della Regione del Veneto Daniele Stival, partecipando ad un’audizione delle Regioni più colpite dalla recente ondata di maltempo alla Commissione Ambiente e Territorio della Camera dei Deputati. “E’ evidente – ha detto Stival ai Deputati – che non si può continuare a spendere solo in emergenza per riparare i danni, ma che serve un Piano strategico nazionale con risorse adeguate e rilevanti per la messa in sicurezza del territorio, abbinato a deroghe specifiche al patto di stabilità e all’assegnazione di poteri speciali al presidente della Regione. In Veneto abbiamo già i progetti pronti – ha riferito Stival – a cominciare dagli indispensabili bacini di laminazione. Facciamo e faremo ogni sforzo possibile, ma senza una strategia nazionale non si va da nessuna parte”. L’assessore Stival ha poi ricordato che “il Veneto deve affrontare situazioni difficili sulle montagne (con 4.609 principi franosi nel bellunese, 1.585 nel vicentino; 1.500 distribuiti tra Verona, Treviso e Padova); sulle coste adriatiche, e siamo la prima Regione turistica d’Italia, dove lunghi tratti di arenile sono stati spazzati via e sostituiti da enormi masse di detriti, sulla pianura dove molti fiumi sono ancora una volta arrivati al limite di guardia e molti territori sono stati inondati”. Quanto alle quantità di precipitazioni, Stival ha riferito che il record è stato registrato nel territorio di Seren del Grappa dove sono caduti 278 millimetri di pioggia in 24 ore.  
   
 

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