Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 21 Febbraio 2007
 
   
  DIRETTIVA NITRATI – ZAIA CHIEDE A DE CASTRO ATTIVAZIONE TAVOLO POLITICO

 
   
  Venezia - “A fronte della particolare importanza e delicatezza dell’intera questione, Ti chiedo cortesemente un personale intervento per la convocazione di un Tavolo politico, al quale possano partecipare il Ministro delle politiche agricole, il Ministro dell’ambiente e le Regioni, che definisca ai massimi livelli istituzionali le iniziative da intraprendere a livello comunitario per la tutela dell’agricoltura nazionale”. E’ quanto scrive il vicepresidente della Giunta regionale del Veneto Luca Zaia al Ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro, in relazione all’applicazione della cosiddetta “Direttiva nitrati”. “Le Regioni del bacino del Po – ricorda Zaia – hanno già individuato nell’ambito dei loro territori ampie “zone vulnerabili”, all’interno delle quali imporre i pesanti vincoli alle imprese zootecniche previsti dalla direttiva. Il Veneto, in particolare, ha ricompreso oltre il 61 per cento di tutto il territorio di pianura e si appresta a comprendere anche alcune zone della montagna veronese, in accoglimento delle richieste dalla Commissione Europea. Sembra tuttavia che l’attuale zonizzazione nell’ambito del bacino del Po non sia ritenuta assolutamente sufficiente e a livello comunitario viene ribadita la richiesta di inserimento anche del rimanente territorio della Valle Padana. Per Il Veneto vi sarebbe la sola eccezione del territorio della Provincia di Belluno”. “Come puoi facilmente immaginare – scrive Zaia a de Castro – l’estensione del vincolo a tutta la Padania non potrà che comportare la chiusura di numerosi allevamenti e una grave crisi dell’intera filiera zootecnica italiana”. “Per quanto riguarda il Veneto, i tecnici dell’Assessorato all’Ambiente mi confermano la correttezza metodologica e scientifica della delimitazione già effettuata e la non opportunità di ampliare le zone vulnerabili, stanti le peculiari caratteristiche idrogeologiche delle aree non designate e dei singoli bacini idraulici, anche in considerazione del loro contributo scarsamente significativo nei confronti del processo di eutrofizzazione del Mar Adriatico”. Di qui la richiesta di un tavolo comune Governo – Regioni perché “ritengo debba essere adeguatamente riconosciuta la buona volontà e la correttezza delle iniziative intraprese dalle Regioni – conclude Zaia –peraltro adeguatamente suffragate da un’idonea e particolareggiata documentazione tecnico-scientifica”. .  
   
 

<<BACK