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Notiziario Marketpress di Giovedì 29 Novembre 2012
 
   
  MILANO, IL SETTORE DELLA GREEN ECONOMY NON SENTE LA CRISI

 
   
  Milano, 29 novembre 2012 - La crisi non sembra fermare la voglia di “green” di Milano e della Lombardia. In un anno le imprese milanesi del settore sono cresciute del 3,5%, un dato che sale al 7,6% se consideriamo gli ultimi due anni, per un totale di oltre 27 mila imprese coinvolte. In Lombardia la crescita è stata rispettivamente dello 0,4% in un anno e dell’1,1% in due anni. In modo interessante, questi dati sono in controtendenza rispetto al quadro italiano, che ha invece registrato una flessione della presenza di imprese “green” (-1,6% in un anno). D’altra parte il settore “green” produce occupazione: sono oltre 120 mila gli addetti a Milano e quasi 310 mila in Lombardia. E il “made in Milan” verde è sempre più richiesto all’estero: nei primi sei mesi del 2012 (rispetto ad analogo periodo 2011) le esportazioni “green” da Milano sono salite del 6,6% (+343 milioni), quelle lombarde del 7,1% (quasi +1 miliardo di euro). Tra le province lombarde, dopo Milano, la provincia dove il settore “green” cresce maggiormente in due anni è Monza e Brianza (+1%) assieme a Como (+1%). Per quanto riguarda invece l’export, da segnalare gli exploit di Lodi (+39,6%), di Pavia (+24,8%) e di Monza e Brianza (+10%). Emerge da elaborazioni del Servizio Studi della Camera di Commercio di Milano su dati Infocamere e Coeweb-istat. Una impresa su quattro punta sul “green” contro la crisi. Secondo il Rapporto “Greenitaly 2012” di Unioncamere e Symbola, il 23,6% delle imprese punta sulla “green economy” per uscire dalla crisi. Quasi un’impresa su quattro infatti ha realizzato negli ultimi tre anni, o realizzerà entro quest’anno, investimenti in prodotti e tecnologie che assicurano un maggior risparmio energetico o un minor impatto ambientale. Un contratto di rete su cinque è “green”. A metà settembre di quest’anno, dei 458 Contratti di rete presenti in Italia, 87 sono stati costituiti per finalità legate alla sostenibilità ambientale, tanto da poterli definire Contratti di rete “green”, di cui 35 nei primi nove mesi del 2012, Lombardia in testa con quasi 30 Contratti di rete (prime Milano, Bergamo, Monza-brianza e Varese). Dietro questi 87 Contratti di rete “green” risiede l’operato di ben 424 imprese, con la prevalenza di quelle industriali (240 imprese) su quelle terziarie (175 imprese), alle quali si aggiungono anche 4 agricole. All’interno dell’industria si evidenzia il settore edile, che vede impegnate 72 imprese in rete “green”, sospinte verosimilmente dal nuovo ciclo dell’edilizia di riqualificazione all’insegna dell’efficienza energetica. Di tutto questo se ne discuterà domani giovedì 29 novembre dalle 9.30 a Palazzo Turati, Sala Consiglio, Via Meravigli 9/B, per il convegno: “Le reti di impresa per la Green Energy: Prospettive e Opportunità” organizzato da Camera di Commercio di Milano, Associazione Italiana Cultura Qualità Centronord (Aicq), Associazione reti di imprese piccole e medie imprese (Assoretipmi).  
   
 

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