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Notiziario Marketpress di Lunedì 03 Dicembre 2012
 
   
  STATUTO REGIONE BASILICATA , GIORNATA DI STUDIO E APPROFONDIMENTO I RICERCATORI DELL’ISSIRFA – CNR HANNO PRESENTATO LA BOZZA DELLA NUOVA “CARTA” ELABORATA DOPO L’APPROVAZIONE DEL “DOCUMENTO PROGRAMMATICO”. NEI PROSSIMI GIORNI IL TESTO IN I CCP. IL NODO DELLA FORMA DI GOVERNO

 
   
  Potenza, 3 dicembre 2012 - Quattro ore di discussione, per approfondire i temi del nuovo Statuto della Regione Basilicata e proporre quesiti e osservazioni ai tecnici che, sulla base delle indicazioni emerse dal documento programmatico approvato dal Consiglio regionale il 17 luglio scorso, hanno curato la stesura della prima bozza della nuova “Carta” fondamentale della Basilicata. Il testo è stato presentato il 30 novembre ai consiglieri regionali dai tecnici dell’Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie (Issirfa) “Massimo Severo Giannini” del Cnr, che il Consiglio regionale ha incaricato a suo tempo di collaborare alla redazione del documento. In tutto si tratta di 95 articoli, suddivisi in nove Titoli recanti rispettivamente: I. I principi; Ii. Istituzioni e società regionale (diviso in tre capi); Iii. Il Consiglio Regionale; Iv. La Giunta; V. La funzione amministrativa; Vi. La finanza regionale; Vii. Gli strumenti di raccordo istituzionale; Viii. L’europa e le relazioni internazionali; Ix. Disposizioni finali e transitorie. Il testo proposto – ha spiegato il direttore dell’Issirfa – Cnr, Stelio Mangiameli - è il risultato di un’approfondita analisi delle migliori prassi sperimentate nelle altre Regioni italiane, degli orientamenti della Corte costituzionale e dei contributi della dottrina, nonché di una comparazione con istituti giuridici sperimentati nei sistemi parlamentari, per assicurare la stabilità istituzionale. Il modello organizzativo proposto prevede una valorizzazione del ruolo del Consiglio regionale, a prescindere dalle due opzioni presentate in tema di forma di governo (ipotesi presidenziale; ipotesi parlamentare), che saranno oggetto del confronto fra le forze politiche, a cui spetta il compito di decidere se confermare l’elezione diretta del presidente della Regione o scegliere un sistema basato sulla elezione del presidente in Consiglio regionale. Al Consiglio è in ogni caso affidato il compito di curare la progettazione dello sviluppo regionale di concerto con l’esecutivo, come strumento di contenimento della sfiducia nelle istituzioni diffusasi in particolare nell’ultimo periodo. Il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Folino, ha ringraziato il presidente della prima Commissione Santochirico, il professor Mangiameli e gli altri ricercatori dell’Issirfa – Cnr (Aida Arabia, Giulia Maria Napolitano, Nicola Viceconte ed Antonino Iacoviello, gli ultimi due di origini lucane) che hanno lavorato alla bozza del nuovo statuto insieme a dirigenti e funzionari del Consiglio regionale (Luigi Gianfranceschi, Leonardo Viggiano, Tommaso Accuosto, Costantino Pugliese e Michele Strazza), annunciando che, dopo la prossima riunione della prima Commissione consiliare (Affari istituzionali), nell’ambito di un percorso partecipato il testo sarà reso pubblico ed offerto al confronto delle forze politiche, del mondo associativo e dei cittadini, per poi approdare in Aula per la definitiva approvazione. Nel corso della giornata di studio sono intervenuti per rivolgere domande e svolgere le proprie osservazioni il presidente della Regione De Filippo ed i consiglieri Mollica, Romaniello, Pagliuca, Vita, Braia e Santochirico.  
   
 

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